Archivi tag: Gherardo Bortolotti
evento rinviato: “low”, trilogia di gherardo bortolotti, non più il 27 febbraio
EVENTO momentaneamente RINVIATO, ma libro disponibile in qualsiasi momento da TIC, in via Bertani (Roma) e all’indirizzo https://e-commerce.ticedizioni.com/77-low-una-trilogia-di-gherardo-bortolotti-9788898960262.html
Roma, giovedì 27 febbraio 2020, alle ore 19:00
presso Tic
(via Agostino Bertani 9)
lettura e presentazione di
LOW
(Una trilogia)
di
Gherardo Bortolotti
Tic Edizoni, collana UltraChapBooks, 2020
Annotazioni critiche di
Chiara De Caprio
e Massimiliano Manganelli
— sarà presente l’autore —
La scrittura di Gherardo Bortolotti si muove in quel terrain vague posto tra prosa e poesia:
più precisamente, maneggia la prosa con gli strumenti della poesia. Il risultato è una fiction
implosa, che si sottrae agli inganni della mimesi, popolata da personaggi frammentari e
frammentati, dentro scenari che si potrebbero definire “infra-apocalittici”. Nonostante l’evidente
riuso di un immaginario fantascientifico, il mondo straniato che vediamo dentro questi libri è
comunque il nostro presente catastrofico, senza nemmeno una consolazione. E in questa
capacità di guardare freddamente le macerie del futuro, di un mondo che avrebbe voluto
essere e non è stato, sta tutta la densità politica di questa scrittura, che è davvero una
scrittura senza paragone.
MM
Evento facebook:
https://www. facebook. com/events/1099944857034014
Il libro:
https://e-commerce.ticedizioni.com/77-low-una-trilogia-di-gherardo-bortolotti-9788898960262.html
premio elio pagliarani 2019: oggi al teatro argentina

Martedì 12 novembre, ore 17:00
Teatro Argentina – Sala Squarzina
Largo di Torre Argentina, 22 Roma
Ingresso libero
PREMIO ELIO PAGLIARANI
www.premionazionaleeliopagliarani.it
Il Premio Nazionale Elio Pagliarani, che ha lo scopo di promuovere e valorizzare, nello spirito sperimentale del poeta, la scrittura poetica e la ricerca letteraria che dimostrino qualità creative ed espressive originali nell’innovazione linguistica ideato dall’Associazione Letteraria Elio Pagliarani e promosso da un comitato di cui fanno parte tra gli altri la Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) e Nevio Vici, annuncia i finalisti.
Il premio Elio Pagliarani alla carriera per il 2019, dopo aver insignito Nanni Balestrini, Giulia Niccolai e Carla Vasio, per una volta non va a uno scrittore bensì a un critico, Walter Pedullà, che è però stato “il” critico di Pagliarani: per tutta una vita il suo amico e interprete più fedele e simpatetico. Come sempre il premio consiste di un’opera d’arte originale del nostro tempo, in questa occasione un frottage della serie «Safari» di Elisabetta Benassi, artista ormai riconosciuta a livello internazionale.
Il premio, articolato nelle sezioni Poesia edita, Poesia inedita, Premio alla carriera e Premio all’innovazione tecnologica e fusione dei linguaggi verrà assegnato martedì 12 novembre, ore 17.00, al Teatro Argentina di Roma. Per la sezione Poesia edita, queste le raccolte finaliste dell’edizione 2019: Il commissario Magrelli di Valerio Magrelli (Einaudi), I legni di Laura Pugno (Lieto Colle), Storie del pavimento di Gherardo Bortolotti (TIC edizioni). Per la sezione Poesia inedita, le raccolte finaliste sono: [assemblatz] di Fiammetta Cirilli, Sinapsi di Marilina Ciaco, Saggio sulla paura di Fabrizio Miliucci.
L’opera vincitrice della sezione « Innovazione tecnologica e fusione dei linguaggi» sarà esposta e/o ospitata presso uno dei siti culturali della città di Roma e diffusa nel web a cura dell’Associazione letteraria Elio Pagliarani.
Il premio è una delle attività dell’Associazione letteraria Elio Pagliarani dedicata allo studio della poesia contemporanea.
*
programma
Ore 17,00 Saluti Cetta Petrollo Pagliarani, Emanuele Bevilacqua, Antonio Rossi Conduce Maria Grazia Calandrone
Ore 17,20 Presentazione dei finalisti e Lettura di una loro poesia
Ore 17,40 Premiazione alla carriera e Lettura della motivazione.
Elisabetta Benassi consegna il suo omaggio a Walter Pedullà
Ore 18,15 Premiazione del vincitore della sezione innovazione
Ore 18, 30 Premiazione dei vincitori delle sezioni editi ed inediti e Lettura di una loro poesia
selezionati del premio pagliarani 2019
Particolarmente difficile il compito della giuria del Premio Pagliarani, quest’anno. Le opere di qualità sono non poche. Ecco l’elenco dei
SELEZIONATI 2019
quinta edizione del Premio nazionale Elio Pagliarani
Sono venti le raccolte di poesia edite e otte inedite selezionate dal comitato organizzativo per concorrere alla quinta edizione del Premio Nazionale Elio Pagliarani che ha lo scopo di promuovere e valorizzare, nello spirito sperimentale del poeta, la scrittura poetica e la ricerca letteraria che dimostrino qualità creative ed espressive originali nell’innovazione linguistica. Quest’anno il premio alla carriera andrà a Walter Pedullà – critico letterario, saggista e giornalista da sempre interprete degli aspetti più innovativi del Novecento, delle tendenze narrative e delle avanguardie storiche – che riceverà un’opera realizzata da Elisabetta Benassi.
Le opere di poesia in lingua italiana pubblicate dal 1° gennaio 2018 al 20 maggio 2019 selezionate sono: Cristina Annino Le perle di Loch Ness, Arcipelago Itaca; Gherardo Bortolotti Storie del pavimento, Tic edizioni; Doris Emilia Bragagnini Claustrofonia, Giuliano Ladolfi editore; Marco Caporali La vita inoperosa, Empiria; Alessandro De Francesco La visione a distanza Arcipelago Itaca; Paolo Febbraro Elenco di cose reali Valigie rosse; Umberto Fiori Il conoscente, Marcos y Marcos; Giovanni Fontana Discrasie, Novecentolibri; Tommaso Giartosio Come sarei felice Einaudi; Rita Iacomino Diario di un finto inverno Empiria; Fabrizio Lombardo Coordinate per la crudeltà Rosada; Valerio Magrelli Il commissario Magrelli Einaudi; Michele Mari Dalla cripta Einaudi; Giulio Marzaioli Il volo degli uccelli Benway Series; Renato Minore Caro pensiero, Nino Aragno; François Nedel Aterre Limite del vero, La Vita felice; Laura Pugno I legni Lieto colle; Silvia Salvagnini Il seme dell’abbraccio, Bompiani Giunti; Italo Testa L’indifferenza naturale, Marcos y Marcos; Ferdinando Tricarico Grand Tour, passeggiate italiane, Editrice Zona.
Le opere di poesia in lingua italiana inedite selezionate sono: Alessia Bronico Amore a posteriori; Eleonora Capone Giovani allegrissimi vogliamo essere; Marilina Ciaco Sinapsi; Fiammetta Cirilli [assemblatz]; Alessandra Cozzani Geografie provvisorie; Stefano Francia Niente d’immortale; Fabrizio Miliucci Saggio sulla paura; Massimo Parolini L’ora di Pascoli.
Il premio che prevede anche un premio “Innovazione tecnologica e fusione dei linguaggi”, vedrà la premiazione finale al Teatro Argentina del Teatro di Roma il prossimo 12 novembre 2019.
da:
http://www.premionazionaleeliopagliarani.it/index.php?it/21/news/47/comunicato-stampa-del-19-giugno-2019
_
marilena renda su “senza paragone”, di gherardo bortolotti
[replica] _ ricerche poetiche, anche e fortemente implicanti rete e blog, che in mezzo mondo si svolgono
a proposito di un certo ambito di nuova scrittura di ricerca, per esempio in Francia (diffusa e distribuita nelle librerie), segnalo ai lettori che Andrea Inglese ne ha fatto una rassegna in articoli usciti nel 2009 e 2010 su Nazione indiana, qui linkati:
2 apr. 2009:
Passi nella poesia francese contemporanea. Resoconto di un attraversamento (1)
6 apr. 2009:
Passi nella poesia francese contemporanea. Resoconto di un attraversamento (2)
replica di P. Febbraro e controreplica di A. Inglese, 23 apr. 2009:
[Un commento al saggio di Andrea Inglese]
31 mar. 2010:
Poesia in prosa e arti poetiche. Una ricognizione in terra di Francia (1)
6 apr. 2010:
Poesia in prosa e arti poetiche. Una ricognizione in terra di Francia (2)
Si tratta di annotazioni che possono essere integrate con quanto altri (G.Bortolotti per esempio) hanno scritto nel tempo sulla situazione statunitense. Da diversi decenni una mancata sintonia/sincronizzazione del contesto italiano con quanto succede fuori, e una mancata traduzione di (alcuni) autori non italiani determina una percezione falsata (incompleta) delle ricerche poetiche, anche e fortemente implicanti rete e blog, che in mezzo mondo si svolgono.
La grafica stessa (molto semplificata, quasi grezza) dei portali EPC, ad esempio, evidenzia come il sistema-rete sia un elemento stabilito e funzionante da anni, in/per altre tradizioni culturali. E come molti autori lavorino sia con la poesia visiva che con le animazioni flash, in rete, si può dire ‘elettivamente’, da tanto tempo.
Un sito come http://www.yhchang.com, per dire, è in rete da un decennio circa. Un blog come du-champ – che ho escogitato nell’agosto 2011 – tiene aggiornata in tempo reale una lista di nuovi post (in particolare di poesia verbovisiva, e asemic writing) proveniente da oltre 2000 blog e siti da tutto il mondo.
incontro con gherardo bortolotti: a milano (macao), 6 aprile 2014
astronomi di costellazioni linguistiche: Gherardo Bortolotti _ domenica 6 aprile, h. 18
@ Macao, v.le Molise 68, Milano
http://www.macao.mi.it/appuntamenti/astronomi-di-costellazioni-linguistiche-gherardo-bortolotti
https://www.facebook.com/macaopagina/info
_
gherardo bortolotti, “senza paragone”, e alessandro broggi, “avventure minime”: nella collana “nuova poetica” di transeuropa
ron silliman: “la frase nuova” (trad. di gherardo bortolotti)
scribd stuff #2: ron silliman, la frase nuova
[scribd id=168938668 key=key-2h9yue6qsfnebkwy38xj mode=scroll]
gherardo bortolotti: “senza paragone” (transeuropa, 2013)
Tre estratti da
Senza paragone, Transeuropa, (coll. Nuova poetica, 2013)
di Gherardo Bortolotti:
http://www.nazioneindiana.com/2013/12/09/tre-estratti/
_
alcuni punti salienti _ [replica]
alcuni punti salienti – dal “verri” n. 48, feb. 2012 – da servire di ammaestramento de’ pochi o molti che molto dimandano di scritture dopo il paradigma, poco riuscendo chi qui scrive a spiegarsi
[ovvero:] [elenco di puntatori a uso di chi fa o vorrebbe fare, per dire, sought writing, ma non ci si trova – o pensa di far ciò ma fa altro] [– e si metteranno dei puntini che il lettore deve sciogliere] [se vuole leggere] [–] [se vuole leggere, deve andare a (vedere) quel numero del “verri”] [andare verso] [eccetera]
nb: il nome indica l’autore, il numero indica la pagina del “verri” 48 da cui la citazione è tratta:
Bortolotti, 105 : Non può in vista di una pratica dell’assurdo (…) alla deriva
106 : I hate speech
107-108 : Le questioni pratiche (…) di tipo formalista. (…) Mohammad e Toscano, in questo senso, potrebbero essere visti come autori post-langpo (…) Tuttavia (…) valore che attribuisce alla sintassi come struttura d’ordine
Mohammad, 111 : improbabili reazioni chimiche
115 : (…) e che (…) a pensare a cosa (…) quando si compone anche in modo “normale”
116 : (…) gioca alla (…) individuale, poiché ogni poeta avrà un insieme completamente diverso di spinte istintive circa il modo in cui riorganizzare il materiale cercato (…) non è un nuovo tipo di soggettività poetica. Piuttosto, sto cercando delle istanze di articolazione (o sì, inarticolatezza) in cui l’oggetto poetico si carichi di un’immediatezza che è il prodotto del (…)
Silliman, 128 : Wellek e Warren evitano qualunque (…) anche alle strategie dello strutturalismo
132 : Watten esplora il riconoscimento da parte del lettore di questa presunzione, di questa volontà di “completare il sillogismo”
142 : Di per sé, si può (…) (E) questa è un’intuizione importante e originale
147 : (…) aumentata sensibilità verso il movimento sillogistico (…)
Questa non è la distorsione sistematica del livello massimo o più alto di significato, come nel surrealismo. Piuttosto (…) è tipica in massimo grado della frase nuova
149-50 : metodi per favorire un movimento sillogistico secondario (…) Ciononostante, ogni tentativo di spiegare questa opera come una totalità riconducibile a “un più alto ordine” di significato, come la narrazione o il personaggio, è destinato al sofisma, se non all’esplicita incoerenza. La frase nuova è un oggetto decisamente contestuale. I suoi effetti occorrono tanto tra le frasi che al loro interno
_



