già da diverso tempo è uscito il nuovo numero di “Nioques”:
http://revuenioques.blogspot.it/2012/11/parution-du-nouveau-numero-11.html
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già da diverso tempo è uscito il nuovo numero di “Nioques”:
http://revuenioques.blogspot.it/2012/11/parution-du-nouveau-numero-11.html
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A Roma, giovedì 4 luglio 2013, alle ore 19:30
presso il centro culturale La camera verde
(via G.Miani 20)
Presentazione della cartella d’artista
Augmented Writing
Écriture augmentée
di
Alessandro De Francesco
*
intervengono Continua a leggere
Jean-Marie Gleize @ EX.IT – Materiali fuori contesto, Albinea 12-14 aprile 2013 :
http://eexxiitt.blogspot.it/2013/05/jean-marie-gleize-exit-il-video.html
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presso la Biblioteca Comunale “Pablo Neruda”
ad Albinea* (Reggio Emilia), a partire da oggi e per tre giorni
[ 12–14 aprile 2013 ]
scrittura, video e musica
reading, proiezioni audiovideo e
performance sonore
in tre giornate di incontri
ideati e curati da
Marco Giovenale, Mariangela Guatteri,
Giulio Marzaioli, Michele Zaffarano
Partecipano:
Rosaire Appel (usa), Marco Ariano (ita), Daniele Bellomi (ita),
Charles Bernstein (usa), Pietro D’Agostino (ita), Rachel Blau DuPlessis (usa),
Gherardo Bortolotti (ita), Alessandro Broggi (ita), Roberto Cavallera (ita),
Riccardo Cavallo (ita), Fiammetta Cirilli (ita), Elisa Davoglio (ita),
Alessandro De Francesco (ita), Florinda Fusco (ita), Marco Giovenale (ita),
Jean-Marie Gleize (fra), Mariangela Guatteri (ita), Andrea Inglese (ita),
Giulio Marzaioli (ita), Simona Menicocci (ita), Rosa Menkman (nl),
Manuel Micaletto (ita), Bob Perelman (usa), Nathalie Quintane (fra),
Andrea Raos (ita), Jennifer Scappettone (usa), Luigi Severi (ita),
Ron Silliman (usa), Éric Suchère (fra), Miron Tee (pl),
Fabio Teti (ita), Luca Venitucci (ita), Michele Zaffarano (ita)
* Albinea è comune decentrato rispetto alle direttrici e ai crocevia canonici del sistema culturale. Il progetto EX.IT sceglie di costituire una propria dimensione di luogo-ambiente ancorata sulla buona qualità dei rapporti tra universo individuale e universo sociale. EX.IT è patrocinato dal Comune di Albinea che supporta l’iniziativa mettendo a disposizione lo spazio eco-sostenibile e le tecnologie della Biblioteca “Pablo Neruda” (Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2012. Legambiente e Confindustria), oltre al proprio ufficio stampa.
l’evento su facebook:
https://www.facebook.com/events/153763721453659/
LOCANDINA [460 Kb] :
http://slowforward.files.wordpress.com/2013/03/locandina_albinea_2013.pdf
DOSSIER [2,83 Mb] :
http://slowforward.files.wordpress.com/2013/03/dossier_albinea_20131.pdf
IMMAGINI [248 Kb]:
http://slowforward.files.wordpress.com/2013/02/foto_ex_it_2013_.jpg
mappa ipermediale per raggiungere EX.IT e soggiornare ad Albinea:
http://goo.gl/maps/gu6uD
§
un blog:
http://eexxiitt.blogspot.it/p/about.html
§
EX.IT
Un volume antologico – edito dalla Tipografia La Colornese – con testi e immagini inediti – offrirà un percorso di lettura, visione e documentazione dei materiali ospitati dall’evento.
La Biblioteca di Albinea predisporrà inoltre, a partire proprio da questa iniziativa, il fondo librario EX.IT, dedicato ad alcune linee della recente scrittura di ricerca, italiane e non.
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presso la Biblioteca Comunale “Pablo Neruda”
ad Albinea* (Reggio Emilia), tra dieci giorni,
dal 12 al 14 aprile 2013
scrittura, video e musica
reading, proiezioni audiovideo e
performance sonore
in tre giornate di incontri
ideati e curati da
Marco Giovenale, Mariangela Guatteri,
Giulio Marzaioli, Michele Zaffarano
Partecipano:
Rosaire Appel (usa), Marco Ariano (ita), Daniele Bellomi (ita),
Charles Bernstein (usa), Pietro D’Agostino (ita), Rachel Blau DuPlessis (usa),
Gherardo Bortolotti (ita), Alessandro Broggi (ita), Roberto Cavallera (ita),
Riccardo Cavallo (ita), Fiammetta Cirilli (ita), Elisa Davoglio (ita),
Alessandro De Francesco (ita), Florinda Fusco (ita), Marco Giovenale (ita),
Jean-Marie Gleize (fra), Mariangela Guatteri (ita), Andrea Inglese (ita),
Giulio Marzaioli (ita), Simona Menicocci (ita), Rosa Menkman (nl),
Manuel Micaletto (ita), Bob Perelman (usa), Nathalie Quintane (fra),
Andrea Raos (ita), Jennifer Scappettone (usa), Luigi Severi (ita),
Ron Silliman (usa), Éric Suchère (fra), Miron Tee (pl),
Fabio Teti (ita), Luca Venitucci (ita), Michele Zaffarano (ita)
* Albinea è comune decentrato rispetto alle direttrici e ai crocevia canonici del sistema culturale. Il progetto EX.IT sceglie di costituire una propria dimensione di luogo-ambiente ancorata sulla buona qualità dei rapporti tra universo individuale e universo sociale. EX.IT è patrocinato dal Comune di Albinea che supporta l’iniziativa mettendo a disposizione lo spazio eco-sostenibile e le tecnologie della Biblioteca “Pablo Neruda” (Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2012. Legambiente e Confindustria), oltre al proprio ufficio stampa.
l’evento su facebook:
https://www.facebook.com/events/153763721453659/
LOCANDINA [460 Kb] :
http://slowforward.files.wordpress.com/2013/03/locandina_albinea_2013.pdf
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EX.IT
Un volume antologico – edito dalla Tipografia La Colornese – con testi e immagini inediti – offrirà un percorso di lettura, visione e documentazione dei materiali ospitati dall’evento.
La Biblioteca di Albinea predisporrà inoltre, a partire proprio da questa iniziativa, il fondo librario EX.IT, dedicato ad alcune linee della recente scrittura di ricerca, italiane e non.
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Biblioteca Comunale “Pablo Neruda”
Albinea* (Reggio Emilia), 12–14 aprile 2013
scrittura, video e musica
reading, proiezioni audiovideo e
performance sonore
in tre giornate di incontri
ideati e curati da
Marco Giovenale, Mariangela Guatteri,
Giulio Marzaioli, Michele Zaffarano
Partecipano:
Rosaire Appel (usa), Marco Ariano (ita), Daniele Bellomi (ita),
Charles Bernstein (usa), Pietro D’Agostino (ita), Rachel Blau DuPlessis (usa),
Gherardo Bortolotti (ita), Alessandro Broggi (ita), Roberto Cavallera (ita),
Riccardo Cavallo (ita), Fiammetta Cirilli (ita), Elisa Davoglio (ita),
Alessandro De Francesco (ita), Florinda Fusco (ita), Marco Giovenale (ita),
Jean-Marie Gleize (fra), Mariangela Guatteri (ita), Andrea Inglese (ita),
Giulio Marzaioli (ita), Simona Menicocci (ita), Rosa Menkman (nl),
Manuel Micaletto (ita), Bob Perelman (usa), Nathalie Quintane (fra),
Andrea Raos (ita), Jennifer Scappettone (usa), Luigi Severi (ita),
Ron Silliman (usa), Éric Suchère (fra), Miron Tee (pl),
Fabio Teti (ita), Luca Venitucci (ita), Michele Zaffarano (ita)
* Albinea è comune decentrato rispetto alle direttrici e ai crocevia canonici del sistema culturale. Il progetto EX.IT sceglie di costituire una propria dimensione di luogo-ambiente ancorata sulla buona qualità dei rapporti tra universo individuale e universo sociale. EX.IT è patrocinato dal Comune di Albinea che supporta l’iniziativa mettendo a disposizione lo spazio eco-sostenibile e le tecnologie della Biblioteca “Pablo Neruda” (Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2012. Legambiente e Confindustria), oltre al proprio ufficio stampa.
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DOSSIER [2,83 Mb] :
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EX.IT
Un volume antologico – edito dalla Tipografia La Colornese – con testi e immagini inediti – offrirà un percorso di lettura, visione e documentazione dei materiali ospitati dall’evento.
La Biblioteca di Albinea predisporrà inoltre, a partire proprio da questa iniziativa, il fondo librario EX.IT, dedicato ad alcune linee della recente scrittura di ricerca, italiane e non.
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VIENT DE PARAÎTRE
« Le vent nous l’a rendue, telle qu’en elle-même, dans son abrupteté et sa volte immobile. Rampe de pierre remontante, bouille de travers !
Et cette lumière qui vient la coiffer, le soir venant, éclairant ses falaises. Avec, le vent, le paysage s’est ouvert. L’étang surfile son mouvement habituel. Face à nous, le bord du plateau de l’Arbois, qui lui sert d’estrade ou de scène, est frappé de la même lumière crémeuse.
Telles ces montagnes lointaines, la Sainte-Victoire institue un arrière-plan symbolique et dominateur ; point de convergence de tout regard dans le tableau général de Berre. »
Regarder la Sainte-Victoire telle qu’elle est, indéniablement présente, dans l’axe de Martigues notamment, qu’on la voie de l’Île, Ferrières ou Jonquières, ou bien de Mimet, de Gardanne et d’ailleurs, ou encore, qu’on l’examine de très près, d’aussi près qu’on le peut, en ayant presque le nez dessus. C’est ce à quoi se sont efforcés Éric Bourret, Olivier Domerg, Jean-Marie Gleize, Brigitte Palaggi, Patrick Sainton et Véronique Vassiliou.
télécharger l’avis de parution du livre
LA SAINTE-VICTOIRE DE LOIN EN PROCHE
Autres & Pareils, La Revue n°35-36 : 160 pages en quadrichromie, dont 90 pages d’une très riche iconographie
(photographies d’Éric Bourret et Brigitte Palaggi, peintures & dessins de Patrick Sainton).
Textes de Jean-Marie Gleize, Véronique Vassiliou et Olivier Domerg
Conception graphique : Charlotte Devanz / Chromie : Christophe Girard / Impression : SETEC – Print [team] /
présentation : relié, couverture souple à rabats / ISBN : 978-2-916252-38-4 / EAN : 9782916252384
prix : 20 € + 4 € de frais de port, soit 24 €
commande et chèque à l’ordre de :
parution de Écarts, éclairs et corps, Nouvelle étreinte photographique,
double numéro d’Autres & Pareils, La Revue consacré au photographe Denis Bernard.
Écarts, éclairs et corps
Se plaçant résolument sur le terrain de l’écart et du corps, c’est-à-dire d’une expérience quasi physique et littérale de la photographie, Denis Bernard reconsidère l’ensemble de ce qui la fonde et l’oriente, et notamment, ses invariants techniques. Standards, normalisations, dispositifs et dispositions, en s’imposant, ont figé peu à peu les choses. L’aventure, dès lors, consiste à regarder, ressentir ou penser différemment le « fait technique ».
On visera ainsi à préparer des « pièges à lumière perdue », à scruter « l’à côté de la plaque » ou inventer des « machines à voir ». Nouvelle donne : il s’agit de photographier autrement. De « voir encore, dedans et au-delà ». De privilégier les « brouillons acharnés » d’une « nouvelle étreinte ».
Revisitant trente ans de création et de recherche, Autres & Pareils, La Revue revient sur une démarche artistique foisonnante et passionnante. Au sommaire de ce double numéro, cent cinquante images nous précipitent au cour d’une pratique et d’une réflexion des plus jubilatoires et affranchies qui soient ! Des textes de Giovanni Careri, Marie Delclaux, Olivier Domerg, Jean-Marie Gleize,Romain Guedj, Jean Lewinski, Pierre Parlant et Bernard Pichon, proposent divers éclairages sur ce travail et ses enjeux.
Avant tout photographe et artiste, Denis Bernard est aussi professeur, chercheur et historien de la photographie. Il a enseigné la photographie à l’École Estienne (de 1996 à 2009) et à Paris III, Sorbonne nouvelle. Il a également été photographe au Musée Rodin et a réalisé l’iconographie de nombreux livres et catalogues d’exposition.
Les auteurs
Giovanni Careri (Directeur du CEHTA, Centre d’Etudes et d’Histoires des Arts),
Marie-Pierre Delclaux (auteur et critique, assistante de conservation),
Olivier Domerg (poète, directeur de publication, co-fondateur d’Autres et Pareils),
Jean-Marie Gleize (poète, critique et professeur, créateur du Centre d’études poétiques à l’ENS LSH Lyon,
directeur de la revue Nioques),
Romain Guegj (restaurateur diplômé de l’IFROA, spécialiste des techniques anciennes et de Abel Niépce de St Victor),
Jean Lewinski (écrivain, photographe et traducteur),
Bernard Pichon (paléographe, spécialistes des mythes sumériens et des divinités liées à la lumière)
Pierre Parlant (philosophe, poète, directeur de la revue Hi.e.ms).Denis Bernard, Écarts, éclairs et corps,
Nouvelle étreinte photographique
Autres & Pareils, La Revue n° 33-34
192 pages, dont 100 pages de photographies + un poster en quadrichromie
format 20 x 25 cm, relié, couverture souple à rabats
(télécharger l’avis de parution en cliquant ici)
ISBN : 978-2-916252-29-2 / EAN : 9782916252292
prix : 20 € + 5 € de frais de port, soit 25 €un livre-événement au prix exceptionnel de 25 €
commande et chèque à l’ordre de :
AUTRES ET PAREILS
2 impasse Poterne
13500 MARTIGUES
T. 04 42 42 09 55
http://autresetpareils.free.fr/artistes/bernard.htm
http://www.f-u-l-g-u-r-s.net/
AUTRES ET PAREILS reçoit l’aide et le soutien de la ville de Martigues, de la DRAC PACA (Ministère de la Culture et de la Communication), de la Région PACA, du Conseil Général des Bouches-du-Rhône.
Gleize su Ponge: “1) écrire c’est écrire contre (corollaire: qui n’écrit pas contre en réalité n’écrit pas) […] 3) écrire c’est écrire […] au-delà du nom propre, contre tel effet d’école ou de mouvement, contre telle idéologie constituée, historiquement définie de la poésie […] 4) en un sens plus large encore, et plus difficile à déployer, écrire c’est écrire contre la littérature déjà là, c’est-à-dire comme si la littérature n’avait jamais eu lieu vraiment, comme s’il s’agissait de l’inventer. Il y a une relation entre l’écrire contre en ce sens et la méthodologie de la Table rase (qui fait partie, bien sûr, de l’imaginaire théorique de Ponge)”
[…]
Ponge (citato direttamente da G. nello stesso saggio, poco più avanti): “mon dessein n’est pas de faire un poème, mais d’avancer dans la connaissance et l’expression du bois de pins, … etc”
Jean-Marie Gleize, Écrire contre, in: Ponge, résolument,
ENS Éditions, Lyon, 2004, pp. 119 e 121
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La natura produce somiglianze. Basta pensare al mimetismo animale. Ma la più alta capacità di produrre somiglianze è propria dell’uomo. Il dono di scorgere somiglianze, che egli possiede, non è che un resto rudimentale dell’obbligo un tempo schiacciante di assimilarsi e condursi in conformità. Egli non possiede, forse, alcuna funzione superiore che non sia condizionata in modo decisivo dalla facoltà mimetica.
Ma questa facoltà ha una storia, e in senso filogenetico come in senso ontogenetico.
[…] Bisogna tener presente che né le forze mimetiche, né gli oggetti mimetici, sono rimasti gli stessi nel corso dei millenni. Bisogna invece supporre che la facoltà di produrre somiglianze – per esempio nelle danze, la cui più antica funzione è appunto questa –, e quindi anche quella di riconoscerle, si è trasformata nel corso della storia.
[…]
Tutto ciò che è mimetico nel linguaggio può […] – come la fiamma – rivelarsi solo in una sorta di sostegno. Questo sostegno è l’elemento semiotico. Così il nesso significativo delle parole e delle proposizioni è il portatore in cui solo, in un baleno, si accende la somiglianza. Poiché la sua produzione da parte dell’uomo – come la percezione che egli ne ha – è affidata, in molti casi, e soprattutto nei più importanti, a un baleno. Essa guizza via. Non è improbabile che la rapidità dello scrivere e del leggere rafforzi la fusione del semiotico e del mimetico nell’ambito della lingua.
«Leggere ciò che non è mai stato scritto». Questa lettura è la più antica: quella anteriore a ogni lingua – dalle viscere, dalle stelle o dalle danze. Più tardi, si affermarono anelli intermedi di una nuova lettura, rune e geroglifici. È logico supporre che furono queste le fasi attraverso le quali quella facoltà mimetica che era stata il fondamento della prassi occulta fece il suo ingresso nella scrittura e nella lingua. Così la lingua sarebbe lo stadio supremo del comportamento mimetico e il più perfetto archivio di somiglianze immateriali: un mezzo in cui emigrarono senza residui le più antiche forze di produzione e ricezione mimetica, fino a liquidare quelle della magia.
Walter Benjamin, Sulla facoltà mimetica, in Angelus Novus,
a c. di R.Solmi, Einaudi, Torino 1962, 19939, pp. 71-74.
L’archivio delle somiglianze, dopo il cambio di paradigma, si sposta dal versante grafico e fonico a quello dei rapporti invisibili frasali e di paragrafo/periodo? È un’ipotesi. Continua a leggere