Archivi tag: neoavanguardia

giorgio manganelli moltiplicato: novembre e dicembre (inizio di)

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Mercoledì 16 novembre, h 18:30, Roma, libreria ELI, Viale Somalia 50A
STRONCATURE GIUDIZIOSE
con Massimo Barone, Marita Bartolazzi, Fabio Ciriachi, Paolo Morelli e Giorgio Patrizi

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Domenica 20 novembre, h 18:00, Milano, Castello Sforzesco, Sala Weil Weiss
IL LETTORE SUPREMO. MANGANELLI DA ZERO A CENTO
con Mariarosa Bricchi, Lietta Manganelli e Salvatore Silvano Nigro.
Letture di Paolo Bessegato. Conduce Andrea Cortellessa

 

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Martedì 22 novembre, h 18:00, Berlino,
Istituto Italiano di Cultura
MANGANELLI DIVISO A BERLINO
con Lietta Manganelli, Giovanni Sampaolo e Andrea Cortellessa. Letture di Carlo Loiudice. Conduce Maria Carolina Foi

 

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Mercoledì 23 novembre, h. 9-11, Università di Bologna, Aula Pascoli, via Zamboni 32,
per il centenario di Manganelli:
“A BOLOGNA SI MANGIA MALE”
Intervengono Marco Antonio Bazzocchi, Andrea Cortellessa, Luigi Weber.
Conclude Lietta Manganelli

 

inoltre:

Lunedì 28 e martedì 29 novembre, Università di Pavia, aula Foscoliana
IRRADIAZIONI. GIORGIO MANGANELLI E LA NEOAVANGUARDIA NEL MEDIUM
RADIOFONICO
convegno a cura di Federico Francucci con Lietta Manganelli, Roberta
Carlotto, Luca Scarlini, Gilda Policastro, Nicola Turi, Cecilia Bello
Minciacchi, Federico Francucci, Graziella Pulce, Federico Milone,
Rodolfo Sacchettini, Chiara Portesine, Giovanna Lo Monaco. Prima
nazionale del podcast *Amore* con Elvira Frosini e Daniele Timpano

Giovedì 1 e venerdì 2 dicembre, Napoli, RIOT studio e Università
Biblioteca Brau
LE FORME DELLA VOCE. MANGANELLI, BENE E L’IMMAGINAZIONE ACUSTICA IN
ITALIA
convegno a cura di Giancarlo Alfano con Andrea Cortellessa, Sara
Nocerino, Fabrizio Bondi, Arianna Agudo, Carmen Gallo, Giancarlo
Alfano, Paolo Giovannetti, Valentina Panarella, Giuseppe Andrea
Liberti, Lorenzo Morviducci, Riccardo Donati

gianluca rizzo: “poetry on stage”

Sandro Ricaldone

GIANLUCA RIZZO
The Theatre of the Italian Neo-Avant-Garde
University of Toronto Press, 2020

Poetry on Stage focuses on exchanges between the writers of the Italian neo-avant-garde with the actors, directors, and playwrights of the Nuovo Teatro. The book sheds light on a forgotten chapter of twentieth-century Italian literature, arguing that the theatre was the ideal incubator for stylistic and linguistic experiments and a means through which authors could establish direct contact with their audience and verify the solutions they were devising to the practical and theoretical problems raised by their stances in politics and poetics. A robust textual analysis of a number of exemplary texts grounds these issues in the plays and poems produced at the time, and connects them with the experimentations subsequently carried out by some of the same artists.

In-depth interviews with four of the most influential figures in the field – critic Valentina Valentini, actor and director Pippo Di Marca, author Giuliano Scabia, and the late poet Nanni Balestrini – conclude the volume, providing an invaluable first-hand testimony that brings back to life the people and controversies discussed.

i novissimi a cogolin: quattro video

Cogolin, 5-12 luglio 1986: Festival International de Poésie de Cogolin, a cura Julien Blaine: edizione dedicata ai Novissimi, nel venticinquennale della rivoluzionaria antologia.

 

contemporaneità, prosa ecc. / alfredo giuliani. 1961, 1965

Ogni volta che in Italia uno scrittore vuole essere contemporaneo di una cultura non gretta deve scontrarsi con l’immaturità sociale, col provincialismo politico, con le improvvisazioni e inquietudini che si pretendono soluzioni, con la perpetua commistione di anarchismo e legittimismo

(Alfredo Giuliani, introduzione ai Novissimi, 1961)

Oggi meno che mai la poesia è un luogo privilegiato: le prose che c’interessano hanno gli stessi problemi di struttura e di trattamento della materia e, quando riescono, la stessa intensità che siamo soliti attribuire alla poesia. Ma ciò accade in quanto la prosa ha ormai cessato di godere del presunto favore della discorsività, mentre la poesia ha acuito la sua capacità di contatto, un tempo limitata dai pregiudizi del ritmo, della rima, del lessico, e via dicendo. Una prosa che si assuma le responsabilità stilistiche proprie della poesia non è affatto una “prosa poetica”, e una poesia che si libera delle regole falsamente poetiche non è affatto una “poesia prosastica”. Restano, senza dubbio, differenze tra l’una e l’altra, ma non di natura: di destinazione e d’uso; differenze quali possono darsi tra prodotti contigui di una medesima cultura materiale

(Alfredo Giuliani, prefazione all’edizione 1965 dei Novissimi)

“il novecento: la linea anti-lirica” @ centroscritture.it da domani, 13 dicembre, per 6 incontri + 1

https://www.centroscritture.it/service-page/iv-poesia-contemporanea-anti-lirica

inizia lunedì 13 dicembre, domani, il secondo ciclo online sulla poesia del Novecento, dedicato alla linea e alle tradizioni anti-liriche. tutte le informazioni a questo link.

(C) Nanni Balestrini

dalle avanguardie storiche di inizio Novecento alle sperimentazioni più recenti, la rottura con la tradizione, la prospettiva utopistica ed emancipativa di movimenti, autori e opere che hanno tentato di porsi al di là della lirica, della soggettività e della testualità poetica tradizionale.

università di torino: sessioni del pomeriggio del convegno su dante

All’Auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale di Torino, oggi pomeriggio, in presenza e online in diretta sul canale YouTube della Biblioteca Nazionale di Torino:  https://www.youtube.com/channel/UCAcwiLsNcxqsIfxUAQ6qjQA

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twentytwenty extended conference: 14ma sessione

Gilda Policastro (Roma), L’ultima poesia: scritture e mutazioni di genere

Poster: Antonello Costa (Università di Roma Sapienza), La macchina regolatrice, canone e mass media nella poetica di Michele Mari

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