Archivio mensile:Marzo 2023

il cane con la pipa in bocca. ovvero l’erosione della percezione del letterario / mg. 2023

 

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audioannotazione sulla poesia italiana contemporanea, il mainstream, il kitsch, il pacchiano, il sottobosco e la sua ascensorizzazione.

insomma: perché in scaffale troviamo quello che troviamo.

 

roma, 25 marzo, h. 18, mercato trieste: presentazione di “asemics. senso senza significato”

​Incontri con autore ed editore al #mercatotrieste
a Roma, in via Chiana 109 :

sabato 25 marzo 2023, alle ore 18:00
presentazione di

ASEMICS. Senso senza significato

di Marco Giovenale

Edizioni IkonaLíber, 2023
https://t.ly/QSxxC

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interventi dell’editore, Fabrizio M. Rossi e dell’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1857384701313320

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​Tutti abbiamo provato l’esperienza dello scarabocchio, non solo da bambini ma anche da grandi. Per esempio tracciando sul foglio, distrattamente, stando al telefono, segni un po’ onirici e incomprensibili, tragitti fantasiosi di linee, ghirigori e finte lettere di finti alfabeti. Ebbene, la pratica di una scrittura “senza significato” ha in realtà una storia lunga e anche nobile, che passa anche per il territorio delle arti figurative. Il libro ASEMICS ne parla, con esempi e immagini, ricostruendo il passato e il presente di questa pratica di “disegno”, che in fondo ci riguarda tutti (perché tutti sogniamo).

Più informazioni sul libro qui :
http://www.ikona.net/marco-giovenale-asemics-senso-senza-significato/

Anteprima :
https://issuu.com/ikonaliber/docs/asemics_anteprima

Facebook :
https://www.facebook.com/giovenale.asemics.ikonaliber

“alexis o della lotta vana” @ radio onda rossa, oggi, 21 marzo, h. 14

per
Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 21 marzo 2023, alle ore 14

● ALEXIS O DELLA LOTTA VANA

di Marguerite Yourcenar

con Giuseppe Alagna
al pianoforte Sun Hee You
regia di Paolo Orlandelli

Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità e della sterilità femminile; una tematica che l’odierno stile di vita rende più che mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi l’istinto materno di una donna che, passati i 35 anni, con una relazione stabile e felice e un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio? La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici e cure pesanti; punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate. Sarà proprio questa consapevolezza raggiunta a regalare un finale commovente e inaspettato.

https://archive.org/details/Alexis_201801 (1h 04′)
info
https://tuttoteatro.blogspot.it/2014/12/al-teatro-ghione-raccolta-fondi-per-la.html

bologna, 25 marzo: finissage della mostra di greta schödl + incontro con l’artista

Sabato 25 marzo alle ore 17, in occasione del finissage della mostra Il segno traccia del nostro vissuto, LABS Contemporary Art è lieta di invitarvi a un incontro con l’artista Greta Schödl e la curatrice Silvia Evangelisti. Il dialogo sarà l’occasione per approfondire la ricerca artistica di una delle figure più importanti della Poesia Visiva.

Nata a Hollabrunn, in Austria, nel 1929, Greta Schödl si trasferisce a Bologna alla fine degli anni Cinquanta. Attiva dagli anni Sessanta, nel 1978 partecipa alla 38ma Biennale di Venezia e nel 1981 alla Biennale di São Paulo in Brasile. Le sue opere sono presenti in diverse collezioni nazionali e internazionali oltre che in diversi musei, tra cui la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il MART di Rovereto, il MAGA di Varese, e il National Museum of Women in the Arts di Washington (USA).

Il lavoro di Greta Schödl incorpora lettere e simboli, ripetuti ritmicamente fino a renderli astratti. Forme geometriche e segni decisi si intrecciano con le parole, illuminate con foglia d’oro e fuse su diverse superfici: pagine di libri botanici, mappe, carte, foglie, pezzi di marmo, lenzuoli, che portano memoria di esistenza passata. Attraverso la combinazione di rappresentazione linguistica e visiva, Schödl cancella il significato originale delle parole e degli oggetti che usa impregnandoli di un nuovo significato. Il suo lavoro sfida i costrutti sociali del linguaggio e suggerisce forme alternative di espressione e interpretazione.

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giovedì 23 marzo: “la lezione di manganelli”

Giovedì 23 marzo 2023, alle ore 16:30
Aula Organi Collegiali – palazzo del Rettorato
Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro, 5

LA LEZIONE DI MANGANELLI

un pomeriggio di studi e testimonianze dedicate all’autore

Giovedì 23 marzo la Fondazione «La Sapienza», che ha tra i suoi compiti quello di ricordare e valorizzare l’eredità dei suoi grandi docenti, dedica a Manganelli un pomeriggio di studi e testimonianze in collaborazione con La7, che riprenderà i lavori.
Dopo i saluti di Arianna Punzi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, e l’introduzione di Eugenio Gaudio, Presidente della Fondazione, interverranno Cecilia Bello Minciacchi, che presenterà il fascicolo monografico Cento Manga della rivista «L’Illuminista» edita dalla «Sapienza», Corrado Moretti che traccerà un ritratto intimo dello “zio Manganelli”, Salvatore Silvano Nigro curatore delle sue opere presso l’editore Adelphi (nonché delle sue lettere a Ebe Flamini, appena pubblicate da Sellerio col titolo Mia anima carnale), Graziella Pulce che all’esperienza di docente dello scrittore ha dedicato ricerche specifiche, e in collegamento a distanza la figlia dello scrittore, Lietta Manganelli, sua biografa nel volume Aspettando che l’inferno cominci a funzionare (edito da La nave di Teseo). Coordina i lavori e conclude Andrea Cortellessa, curatore del numero monografico della rivista «Riga» (Quodlibet) e autore di Filologia fantastica. Ipotizzare, Manganelli (Argolibri).

Sarà possibile seguire l’evento in streaming all’indirizzo https://www.youtube.com/live/_AB-ooJazc8?feature=share ovvero https://www.la7.it/educational/video/giorgio-manganelli-un-pomeriggio-di-studi-e-testimonianze-giovedi-23-alle-1630-19-03-2023-476596

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due testi (2) / carlo sperduti

Da questo punto

Non ricordano il sogno della scorsa notte ma seduti a tavola, nell’odore di caffè, si calcolano in decenni e poi scavalcano alcuni zeri per colazione. Ognuno vede nell’altro una cosa antica e venerabile. Non hanno più il coraggio di parlarsi e non sapranno mai perché. Le distanze in casa aumenteranno, non ci sarà più una casa. Si chiederanno come sia stata possibile una casa. Si chiederanno come sia stato possibile insieme. L’impossibilità prenderà il sapore pastoso della nostalgia e dell’eccesso di salivazione.

Il potere che non hanno è quello che si attribuiscono a vicenda. Da questo punto nessuno è più alcuno. Non fare un passo.

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Spostamento

Quello è

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Vale sicuramente il viaggio: è la pop star del Wisconsin, un ex presidente e vincitore del premio alla carriera della Michigan Association of Broadcasters. Ora è su Pinterest; spesso è molto difficile determinare nei casi in cui i confini nazionali cambiano nel tempo: diventerà disponibile per qualsiasi altro dispositivo diverso da Google TV, è morbido.