Archivi categoria: music(a)

genera: “active observation”

Luca Venitucci: “A settembre di due anni fa ho scritto ad Ermanno Baron che avrei voluto fargli una proposta indecente, quella di un gruppo con cui lavorare insieme su alcune mie idee musicali. Era il primo nucleo di quello che con l’ingresso di Dario Miranda è poi diventato Genera.
E davvero indecentemente allettante era per me la prospettiva di aprire a orecchie, teste, mani e sensibilità che non fossero la mia un percorso di ricerca sui confini tra improvvisazione e forma organizzata che per anni ho condotto in solitudine, diciamo quasi in segretezza. E lo era anche l’idea di un progetto in cui dare finalmente il giusto spazio al pianoforte, che è poi il mio primo strumento.
Abbiamo passato diversi mesi a sperimentare per poi incidere quasi di getto. È stato davvero un processo di apprendimento per prove ed errori in cui abbiamo scoperto cosa fare senza consultare un libretto di istruzioni.
Il titolo dell’album e dei brani esprimono precisamente questa condizione di indagine sul campo dagli esiti imprevedibili, che è stata ed è sia la nostra come trio che quella mia personale di vita di questi ultimi due anni”.

Active Observation esce oggi in digitale e su tutte le piattaforme e dalla settimana prossima sarà disponibile in cd.

https://www.autrecords.com/store/genera-active-observation/

trailer:

https://autrecords.bandcamp.com/album/active-observation

https://www.autrecords.com/store/genera-active-observation/

aamod: “unarchive / suoni e visioni”. iniziano le selezioni per la terza edizione della residenza per giovani artisti dedicata al riuso del cinema d’archivio e alla sperimentazione musicale

Online il bando della terza edizione della residenza per giovani artisti “UnArchive. Suoni e visioni”, uno dei progetti ideati dalla Fondazione AAMOD nell’ambito della costellazione di iniziative denominata UnArchive (disarchiviare) e dedicata a percorsi di formazione, produzione e promozione del riuso creativo del materiale d’archivio.

Dopo il successo delle prime due edizioni e i riconoscimenti ottenuti dalle opere realizzate, che hanno destato interesse e ricevuto premi in festival di cinema e video-arte italiani e internazionali, prende il via la terza edizione della residenza, che offrirà a 6 giovani artisti (filmmaker e musicisti) un’opportunità di formazione, ricerca e realizzazione nel campo del riuso creativo del cinema d’archivio connesso con la sperimentazione musicale, a partire dal patrimonio di immagini dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS.

L’intento è quello di porre l’accento sulla funzione di ricerca e ampliamento sensoriale che la musica può avere nei confronti del cinema d’archivio e sulla possibilità di risemantizzare e intensificare le immagini in celluloide.

Un percorso teorico e pratico di 3 settimane – tra masterclass, tutorati e attività realizzative – con l’obiettivo di rielaborare, attraverso il montaggio e la composizione musicale, immagini pre-esistenti in opere audiovisive intrise di significati nuovi e altri rispetto a quelli originari.

Il bando si rivolge a giovani filmmaker e musicisti residenti in Italia che non compiano nel 2023 il 36° anno di età. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre il 5 novembre 2023.  

Regolamento e modalità di partecipazione sul sito https://unarchive.it/unarchive-suoni-e-visioni/

La residenza per giovani artisti “UnArchive. Suoni e visioni” è ideata e prodotta dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS, con il sostegno del MIC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.

SITO UFFICIALE: https://unarchive.it/unarchive-suoni-e-visioni/

from “topology of light” / ariel gonzález losada. 2016

“Este trabajo es el primero de una serie de cinco dibujos. En 2016 la serie  fue presentada pero en versión sonora en un concierto dirigido por Renee Baker y miembros de la Chicago Modern Orchestra Project en el Fine Art Building de la ciudad de Chicago,  USA”.

Topology of Light / Musical work based on Ariel González Losada drawings, arranged and directed by Renee Baker and the Chicago Modern Orchestra Project.

13/05/2016, Fine Art Building, Chicago, USA.

Renee Baker, Music Director
Alan Emerson Hicks, Alpha M. Bruton, curators

da un comunicato dell’orchestra dell’università roma tre

Informiamo il gentile pubblico che, a oggi, nessun concerto del 2023 di Roma Tre Orchestra si è svolto grazie ad alcun contributo economico del Dipartimento Cultura di Roma Capitale e questa situazione sembra ad oggi ipotizzabile per tutto il 2024.
Non esiste alcuno strumento, né forma di sovvenzionamento stabile da parte di Roma Capitale nei confronti di orchestre, ensemble, rassegne e festival di musica classica nella città di Roma (ad eccezione, ovviamente, dei due maggiori enti operanti in città). Il Dipartimento emana esclusivamente bandi di promozione dello spettacolo dal vivo, di taglio generalista, fortemente penalizzanti per gli operatori del settore della musica classica.
Pertanto, la quasi totalità dei concerti classici a cui è possibile assistere nella città di Roma può svolgersi solamente grazie al sostegno di Regione Lazio e Ministero della Cultura.

Maurizio Baglini esegue il concerto di Schumann con Roma Tre Orchestra. Direttore Sieva Borzak – R3O Residence Conductor. Teatro Palladium, 13 ottobre 2023. Foto di Serena Savatonio – La musica degli occhi. Fonte dell’immagine: https://t.ly/HFZm2

oggi dalle 21:30 su radioquestasera / puntoradio fm: musica e testi, e un’intervista su “cose chiuse fuori”

OGGI, sabato 7 ottobre 2023, a Radioquestasera PuntoRadioFM dalle 21:30 alle 23:00:
intervista a Panda Clan in occasione dell’uscita del nuovo singolo Lu Suli Sinni Va: di Panda Clan feat. O’ Zulù per l’etichetta Tube Music, Believe distr. edizioni Tube Music.
Lo Spazio del Desiderio: Untitled di Valentina Murrocu, poeta; sottofondo musicale: Song of Life di Leftfield.
Intervista a Marco Giovenale, autore, editor, traduttore indipendente, su Cose chiuse fuori libro edito nel 2023 per Nino Aragno Editore. Brano musicale abbinato: Toccata. Allegro da Concerto Grosso n. 1 di Alfred Schnittke.
La pasticca filosofica e la supposta punk di Alessio Falaschi.
In diretta e in streaming su https://puntoradio.fm o su https://www.puntoradio.listen2myradio.com o sintonizzandovi sui 91.1- 91.6 Fm o scaricando l’App di puntoradiofm.

il post su fb:
https://t.ly/yi2q1

Cose chiuse fuori:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Grazie a Gianluca Garrapa per l’intervista, e più in generale per la cura del programma
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nanni balestrini_ il rapporto con luigi nono e il “contrappunto dialettico alla mente”

Nanni Balestrini (2 luglio 1935 – 19 maggio 2019) poeta, scrittore e membro del Gruppo 63 ricorda, insieme al musicologo Veniero Rizzardi, la sua collaborazione con Luigi Nono negli anni Sessanta. Balestrini ha curato i testi del brano Contrappunto dialettico alla mente (1968) ma il rapporto col compositore veneziano va oltre questo episodio.
Venezia, 5 dicembre 2013
Una produzione Fondazione Archivio Luigi Nono.

https://www.luiginono.it/opere/contrappunto-dialettico-alla-mente/

luigi nono: “contrappunto dialettico alla mente” (1968) _ [trasmissione rai 17 nov. 1968]

Luigi Nono (1924-1990): Contrappunto dialettico alla mente, per nastro magnetico (1968), trasmissione della RAI del 17.XI.1968. Materiali testuali e annotazioni di Nanni Balestrini.

https://www.luiginono.it/opere/contrappunto-dialettico-alla-mente/