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aggregator_ 10, 12, 13, 14 luglio_ a roma

Aggregator

Rome Contemporary Electronic Arts Festival

Martedì 10, Giovedì 12, Venerdì 13 e Sabato 14 Luglio

Auditorium “E. Morricone” – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Centro di Cultura Ecologica “F. Giovenale”

MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo

Conservatorio di Santa Cecilia

Secret Location

Il network di ricerca sulle nuove frontiere artistiche, Stochastic Resonance ed il Master in Sonic Arts dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” con la collaborazione del Conservatorio di Musica di Roma “S. Cecilia” presentano la prima edizione di Aggregator – Rome Contemporary Electronic Arts Festival.

Una serie di serate, dislocate in ambienti chiave della città di Roma, che, nei giorni 10, 12, 13 14 Lugliocercheranno di offrire una panoramica della contemporaneità della musica e dell’arte, come risultato dei contributi – liberi da ogni restrizione di espressione – di ogni artista partecipante.

L’evento sarà idealmente diviso tra le prime tre giornate di martedì 10, giovedì 12 e venerdì 13 luglio, ambientate all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, al Centro di Cultura Ecologica “F. Giovenale”, al MAXXI 21 – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo e al Conservatorio di Santa Cecilia dedicate alle arti elettroniche accademiche e sperimentali e l’evento conclusivo di sabato 14 luglio, dalle tinte più ritmate e club.

Per l’occasione si sono voluti coinvolgere artisti di fama anche internazionale con stili e percorsi diversi, tutti accomunati da una profonda sperimentazione, essendo proprio la continua ricerca sul suono e dell’immagine e la loro manipolazione tramite algoritmi in continua evoluzione, ad essere i veri protagonisti dell’offerta artistica che il Festival vuole proporre.

Sono stati coinvolti per questi eventi, illustri rappresentanti del filone dell’elettronica accademica iniziata da K. Stockhausen, insegnata nel Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio di Roma “S. Ceclia” e rappresentata dai maestri G. NottoliR. SantoboniG. Costantini e molte altre personalità provenienti dal mondo accademico ad esempio i maestri L. MarinoM. LuponeL. CeccarelliG. DelgradoG. SchiaffiniE. Ardita e molti altri; si sono raggiunte altre sperimentazioni elettroniche più underground quali Franz RosatiEnrico Cosimi,YnakteraModernheadsKen KarterUbik, proponendo anche istallazioni audio/video, confezionando il tutto con una curata veste visuale, scaturita da codici di programmazione ed algoritmi matematici e probabilistici, delC.A.R.M.A – Centro di Arti e Ricerche Multimediali Applicate e di Scual e Zephyr, che rivisiteranno gli spazi utilizzati per la fruizione degli spettacoli live.

Vi sarà inoltre una speciale partecipazione della coreografa americana Lisa Naugle che con il suo corpo di ballo parteciperà con performance di danza contemporanea durante alcune delle giornate della rassegna.

Questa prima edizione si prefigge lo scopo di portare, nelle cinque diverse location della città di Roma – ognuna simbolica e dedita, a suo modo, alla formazione e alla ricerca – espressioni differenti dell’arte contemporanea e nello specifico dell’arte elettronica, fatta di ricerca, scienza e dedizione; credendo, in questo modo, di intercettare il bisogno di interdisciplinarità e multimedialità che questi tempi ci impongono e senza i quali non è più possibile interpretare correttamente la realtà.

Aggregator è un evento completamente autofinanziato, privo di sponsorizzazioni.

Tutti gli eventi sono ad accesso libero.

www.stochastic-resonance.net/aggregatorfestival.html

http://www.facebook.com/AggregatorFestival

http://www.facebook.com/events/398806683489490/

promemoria: stasera, “USCITA 43”: Jennifer Scappettone e Difforme Ensemble al Cinema Palazzo

A Roma, OGGIsabato 5 maggio, alle ore 22:00

presso l’EX CINEMA PALAZZO – Sala VITTORIO ARRIGONI
(Piazza dei Sanniti, a San Lorenzo)

Jennifer Scappettone e  Difforme Ensemble in

USCITA 43

Un’archeologia della discarica e operetta di finestre “pop-up”: Uscita 43 è un lirico punto di fuga dall’incubo della tossicità della vita odierna periferica, da Roma a New York. Paesaggi testuali, proiettati nell’ambiente, diventano partiture per cori accattivanti di manager, politici, tossine, poetastri post-pastorali, e una Alice/Malice in Underland….

http://www.facebook.com/events/281110918644881/

http://www.nuovocinemapalazzo.it/event/jennifer-scappettone-difforme-ensemble-exit-43/

Jennifer Scappettone è nata a New York. Ha pubblicato le raccolte From Dame Quickly (New York: Litmus, 2009), Err-Residence (Milwaukee: Bronze Skull, 2007) e Beauty [Is the New Absurdity] (dusi/e kollectiv, 2007), e, come curatrice, Belladonna Elders Series #5: Poetry, Landscape, Apocalypse (New York: Belladonna, 2009), che raccoglie le sue poesie e prosa accanto a nuovi scritti di Etel Adnan e Lyn Hejinian. Ode oggettuale / Thing Ode (Roma: La Camera Verde, 2008) è stato tradotto da Scappettone in dialogo con Marco Giovenale. Ha tradotto dall’italiano l’opera poetica di Amelia Rosselli, uscita con l’University of Chicago Press con il titolo di LOCOMOTRIX, e ha curato un dossier sulla poesia di ricerca contemporanea italiana per la rivista “Aufgabe” (#7, 2008). Sta collaborando con la coreografa Kathy Westwater e l’architetto Seung Jae Lee a una serie di performance/installazioni di cui le prime rappresentazioni, intitolate PARK, hanno avuto luogo a Dance Theater Workshop e a Fresh Kills Park a New York City. Sue poesie visive sono state esposte a mostre in Italia, Belgio, Giappone, e negli Stati Uniti. È in corso di scrittura un suo studio critico su modernismo e postmodernismo a Venezia, intitolato Killing the Moonlight: Modernism in Venice. Testi, letture e video sono raccolti in http://oikost.com/. Scappettone è docente di Letteratura e Creative Writing all’Università di Chicago. E’ stata borsista del Rome Prize all’Accademia Americana di Roma.

Difforme Ensemble è formato da Marco Ariano, Renato Ciunfrini e Roberto Fega, musicisti-sperimentatori tra i più originali e poeticamente radicali della scena contemporanea.

Marco Ariano: http://marcoariano.idra.it/

Renato Ciunfrini: http://www.myspace.com/renatociunfrini

Roberto Fega: http://www.myspace.com/fegaroberto

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[ testi da Uscita 43 si possono trovare sul numero del “verri” n.48, attualmente in distribuzione:
alcune copie saranno disponibili in occasione della performance del 5 maggio ]

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5 maggio: “USCITA 43”: Jennifer Scappettone e Difforme Ensemble al Cinema Palazzo

A Roma, sabato 5 maggio, alle ore 22:00

presso l’EX CINEMA PALAZZO – Sala VITTORIO ARRIGONI
(Piazza dei Sanniti, a San Lorenzo)

Jennifer Scappettone e  Difforme Ensemble in

USCITA 43

Un’archeologia della discarica e operetta di finestre “pop-up”: Uscita 43 è un lirico punto di fuga dall’incubo della tossicità della vita odierna periferica, da Roma a New York. Paesaggi testuali, proiettati nell’ambiente, diventano partiture per cori accattivanti di manager, politici, tossine, poetastri post-pastorali, e una Alice/Malice in Underland….

http://www.facebook.com/events/281110918644881/

http://www.nuovocinemapalazzo.it/event/jennifer-scappettone-difforme-ensemble-exit-43/

Jennifer Scappettone è nata a New York. Ha pubblicato le raccolte From Dame Quickly (New York: Litmus, 2009), Err-Residence (Milwaukee: Bronze Skull, 2007) e Beauty [Is the New Absurdity] (dusi/e kollectiv, 2007), e, come curatrice, Belladonna Elders Series #5: Poetry, Landscape, Apocalypse (New York: Belladonna, 2009), che raccoglie le sue poesie e prosa accanto a nuovi scritti di Etel Adnan e Lyn Hejinian. Ode oggettuale / Thing Ode (Roma: La Camera Verde, 2008) è stato tradotto da Scappettone in dialogo con Marco Giovenale. Ha tradotto dall’italiano l’opera poetica di Amelia Rosselli, uscita con l’University of Chicago Press con il titolo di LOCOMOTRIX, e ha curato un dossier sulla poesia di ricerca contemporanea italiana per la rivista “Aufgabe” (#7, 2008). Sta collaborando con la coreografa Kathy Westwater e l’architetto Seung Jae Lee a una serie di performance/installazioni di cui le prime rappresentazioni, intitolate PARK, hanno avuto luogo a Dance Theater Workshop e a Fresh Kills Park a New York City. Sue poesie visive sono state esposte a mostre in Italia, Belgio, Giappone, e negli Stati Uniti. È in corso di scrittura un suo studio critico su modernismo e postmodernismo a Venezia, intitolato Killing the Moonlight: Modernism in Venice. Testi, letture e video sono raccolti in http://oikost.com/. Scappettone è docente di Letteratura e Creative Writing all’Università di Chicago. E’ stata borsista del Rome Prize all’Accademia Americana di Roma.

Difforme Ensemble è formato da Marco Ariano, Renato Ciunfrini e Roberto Fega, musicisti-sperimentatori tra i più originali e poeticamente radicali della scena contemporanea.

Marco Ariano: http://marcoariano.idra.it/

Renato Ciunfrini: http://www.myspace.com/renatociunfrini

Roberto Fega: http://www.myspace.com/fegaroberto

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[ testi da Uscita 43 si possono trovare sul numero del “verri” n.48, attualmente in distribuzione:
alcune copie saranno disponibili in occasione della performance del 5 maggio ]

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Rome, April 13 : John Cage Day at John Cabot University

John Cage Day at John Cabot University
Rome, Via della Lungara, 233

April 13, 2012

Department of History and Humanities
JOHN CABOT UNIVERSITY- 40th Anniversary Events

John Cabot University joins in worldwide celebrations of the John Cage Centenary

As one of the leading figures of the postwar avant garde, John Cage has had a greater impact on music in the 20th century than any other American composer. He was a pioneer in innovative techniques in alternative piano sound production, and explored aspects of silence through studies in Zen, Indian and Buddhist philosophies that led to the composition of his most famous work 4’33”. This composition can be played by any number of musicians on any instrument, where four minutes and thirty-three seconds of silence constitute the essence of the piece. John Cage was also influenced by the ancient Chinese oracle text I Ching where images are selected at random by means of tossing yarrow sticks or coins. Randomness became for Cage a compositional technique where the performance of the musical composition was entirely subject to the laws of chance.

John Cabot University has the honor of welcoming the German violoncellist Ulrike Brand<http://www.ulrikebrand-cello.com/>, a collaborator of John Cage, who commissioned the work One12 for the Quaderni Perugini di Musica Contemporanea in 1992. Ulrike will present an introduction to John Cage followed by a concert for solo violoncello.

The main event of the John Cage Day will be an interactive workshop for students in the preparation and performance of John Cage’s Variations under the guidance of Ulrike Brand. The performance of this work involves complex spatial relationships between performers as specified by Cage’s instructions. Reading music or playing an instrument is not pre-requisites for the successful performance of this work.

John Cage Day Schedule: Continua a leggere

il 5 aprile all’E-Theatre (Roma): “Icemoney – Tipping point”

   ICEMONEY – Tipping point
   Live multimedia performance
   
   Pierre Hébert, live visual
Paolo Monti, banconote, ghiaccio, materiali vari
Massimo Ceccarelli, contrabbasso, chitarra, sine waves
Massimo D’Andrea, percussioni

   Giovedì 5 Aprile 2012 – h. 21:30

E-Theatre
  Via Capo d’ Africa 29/a, Roma  

ICEMONEY – Tipping point, è un progetto concepito appositamente per Roma frutto della collaborazione tra il filmmaker e artista canadese Pierre Hébert, l’artista Paolo Monti e il musicista Massimo Ceccarelli. Un omaggio concepito da Monti all’economista libertario Silvio Gesell (1862-1930)  che verte sul proposito geselliano di riforma monetaria “ICEMONEY” come fondamento di uno stato sociale. Precederà l’evento performativo la proiezione di uno degli ultimi video di Hébert inerenti il binomio urbano di Lieux et monuments (Luoghi e Monumenti) che per l’occasione sarà sonorizzato dall’esecuzione in prima assoluta di una composizione per contrabbasso amplificato e percussioni di Ak2deru.
    
h. 21:30
Live sonorization
Continua a leggere

il 25 marzo all’Auditorium di Roma

Domenica 25 marzo
Sala Sinopoli, ore 18

Associazione Roma Sinfonietta

Patrizio Esposito
Carl Orff,  Carmina Burana

Un evento di
Orchestra Roma Sinfonietta “Offerta Musicale”

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Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano

Patrizio Esposito dir.

Carl Orff “Carmina Burana”
Luciano Berio “Folks Songs”
Simone Santi Gubini “Als Oben”

Damiana Mizzi sopr.
Salvina Maesano mezzosopr.
Moises Marin Garcia ten.
Dario Ciotoli barit.

Il 25 marzo Patrizio Esposito dirige l’Orchestra Roma Sinfonietta e il Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano in uno dei pochi brani della musica del Novecento che abbiano saputo ottenere una grande e universale popolarità, i Carmina Burana di Carl Orff, che inventò una musica medievale di fantasia per rivestire di note dei testi goliardici del tredicesimo secolo. Il concerto prosegue con i Folks Songs di Luciano Berio, geniali rielaborazioni di canzoni popolari di vari paesi, dall’Italia all’Armenia. Completa il programma Als oben per voci e strumenti di Simone Santi Gubini, che proprio con questo pezzo si è fatto notare come uno dei giovani compositori più ricchi di talento e di nuove e interessanti idee.

Monza, 23 febbraio: Coffee-table rec

giovedì 23 Febbraio 2012, ore 21:00

Teatro Binario 7, via Turati 8, Monza

Coffee-table rec

video di Antonio Loreto e Roberta Di Tonno

per Coffee-table book (Transeuropa, 2011) di Alessandro Broggi

da un’idea di Dome Bulfaro

testo audio di Antonio Loreto

grafica di Roberta Di Tonno

musica di Gianluca Codeghini

con la collaborazione della Biblioteca San Gerardo di Monza
e di PoesiaPresente

il video si inserisce nella serata Diritto alla poesia – 1ᵃ Parte

nell’ambito di
PoesiaPresente 2012