Archivi categoria: poesia

“dovuto a carlo bordini”: 13 febbraio 2021

sabato 13 febbraio, alle ore 18:00
il gruppo Parlamenti e la libreria ELI (Esperienze Libri Idee)
curano l’incontro

Dovuto a Carlo Bordini.
Incontro tra scrittori, critici e storici

Diretta sulla pagina facebook https://www.facebook.com/libreriaeliroma

Intervengono in libreria:
Paolo Morelli (scrittore), Massimo Barone (scrittore), Giorgio Patrizi (critico)

Intervengono da remoto:
Beppe Sebaste (scrittore), Fabio Ciriachi (scrittore), Filippo La Porta (critico e saggista), Franca Rovigatti (scrittrice), Luigi Cajani (storico), Marco Giovenale (scrittore), Rita Iacomino (insegnante e poetessa)

Carlo Bordini è stato poeta, narratore e storico, tradotto, tra l’altro, in Francia, Spagna e America Latina. Le poesie sono pubblicate nel volume I costruttori di vulcani. Tutte le poesie 1975-2010 (Luca Sossella editore). Una consistente parte delle opere in prosa è contenuta nel volume Difesa berlinese (Luca Sossella editore). Altri testi in prosa sono stati pubblicati da Empiria (Pezzi di ricambio, 2003); da Luca Sossella editore (Non è un gioco. Appunti di viaggio sulla poesia in America Latina, 2008); da La Camera Verde (I diritti inumani e altre storie, 2009). In italiano e inglese è uscito per le edizioni Zona l’ebook I gesti / Gestures, tradotto da Nail Chiodo.
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9 febbraio, ore 17 e ore 21: interventi & pellicole per corrado costa

ore 17 | Diretta Streaming* – ‘Panizzi on air’ – https://www.facebook.com/bibliotecapanizzi

Corrado Costa… ci sei?

A trent’anni esatti dalla scomparsa dell’artista e poeta, una riflessione sul lavoro di Corrado Costa, prendendo spunto dalle nuove acquisizioni dell’archivio e presentando i nuovi e ambiziosi progetti editoriali sull’opera omnia di Costa.

Interverranno:
Giordano Gasparini (Direttore della Biblioteca Panizzi), Chiara Panizzi (Responsabile dell’archivio), Chiara Portesine (curatrice dei volumi dell’opera poetica), Fabio Orecchini (Argolibri), Ettore Rocchi, Amedea Donelli, Paul Vangelisti, Giulia Niccolai e Aldo Tagliaferri.

*L’evento sarà trasmesso in diretta anche sul canale Facebook di ARGO

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dalle ore 21 |  Da rivedere (almeno) due volte!  – Film in visione sul sito di ARGO – Rivista e casa editrice

La redazione di Argolibri, impegnata nella mirabolante impresa della pubblicazione dell’opera omnia, in stretta collaborazione con la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, ha immaginato di realizzare un Film, rigorosamente (un)complete, per ricordare il poeta nel trentennale della sua prematura scomparsa, avvenuta il 9 febbraio del 1991.

Il film sarà trasmesso sul sito di ARGO (https://www.argonline.it) a partire dalle ore 21 e per tutta la serata di martedì.

Con, in ordine di apparizione (oltre il protagonista indiscusso, che apparirà e scomparirà di continuo):

Luciano Anceschi, Alfredo Giuliani, Paul Vangelisti, Amedea Donelli, Giuseppe Caliceti, Ivanna Rossi, Ubaldo Pieroni, William Xerra

Maggiori info ed evento su FB

Si ringraziano per i materiali e l’imprescindibile collaborazione:

Amedea Donelli, Chiara Panizzi e l’archivio e Biblioteca Panizzi, Orazio Converso, Daniela Rossi, Enzo Campi e Nadia Cavalera.

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9 febbraio, cecilia bello minciacchi: “di alcune poetiche d’inizio millennio”

Nel contesto del ciclo di conferenze e dibattiti “TwentyTwenty Extended Conference”, a cura di polisemie.it, martedì 9 febbraio, alle ore 18:00, intervento online di

Cecilia Bello Minciacchi

su
Alcune poetiche d’inizio millennio

dialogo e coordinamento di
Niccolò Scaffai

Per seguire l’incontro:
https://polisemie.it/
https://www.facebook.com/polisemie

Video degli incontri svolti:
https://www.youtube.com/channel/UCyG4GzSqm-jm7PDdlBB_clg/featured

Programma completo delle conferenze:
https://polisemie.it/programma/
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twentytwenty extended conference: incontri sulla poesia contemporanea

Oggi alle ore 18 si terrà il primo incontro di TwentyTwenty Extended Conference con gli interventi di

Tommaso Pomilio, Oltre la Tradizione del Nuovo?

e

Claudia Crocco, Le poesie italiane di questi anni

Tutti gli incontri si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams, a cui sarà sempre possibile accedere tramite questo link. Il link sarà sempre disponibile anche sulla pagina web del convegno. È possibile scaricare gratuitamente l’app Teams oppure accedere tramite browser (Google Chrome).

È possibile consultare il programma e la descrizione dettagliata del progetto alla pagina del convegno.

di villa in villa / raffaella terribile. 2017

Di Villa in Villa

(Una poesia “scanasciuta” e ciottoli arcani)

di Raffaella Terribile
(già in “STEVE”, n. 50, 2017, pp. 46-9)

L’incontro con una poesia bellissima e ignorata di Emilio Villa avviene nel corso del consueto appuntamento che il Laboratorio di Modena regala ai suoi affezionati amici, in occasione della presentazione del numero 49 di Steve, con un contributo critico su Emilio Villa. Si tratta di “Omaggio ai sassi di Tot”, scritta nel 1949 e circolata pochissimo, oggi quasi dimenticata. Il “padrone di casa”, Carlo Alberto Sitta, la presenta ricordando come fu Adriano Spatola ad avvicinar-glisi un giorno, con fare da complottista, per passargli questo testo, scritto molti anni prima, ignoto quasi a tutti e ripreso, nel 1962, su “Bab ilu”.

Un testo che sconcerta e sorprende perché oggi, a distanza di quasi settant’anni, non ha ancora perso lo smalto della giovinezza, lo sberleffo dell’anarchia, il gusto della verbigerazione selvaggia, dell’accumulo descrittivo lussureggiante e barocco, propri dell’Emilio Villa in stato di grazia. Carlo Alberto Sitta legge e interpreta in maniera attoriale le immagini torrenziali che si accavallano l’una sull’altra, davanti a un pubblico attento ed emozionato, rapito dai salti di registro, dalle continue invenzioni linguistiche. Villa passa dai latinismi biblici ai preziosismi arcaici dell’italiano letterario, dai falsi francesismi al lessico dialettale lombardo. Dal basso al sublime, ogni registro linguistico è contemplato e compreso in un gioco funambolico che stordisce e diverte.

Il titolo appare misterioso, ma così non doveva essere per i primi lettori. Che cosa sono i sassi di Tot? Chi è Tot? Una divinità dell’antico Egitto? Un gioco di parole per indicare il Tutto indifferenziato? E i sassi sono forse sacri betili orientali? Niente di tutto questo. Per una volta Emilio Villa ha dato un titolo normale a quello che era un vero e proprio omaggio. Partiamo da Tot. Il nome di Amerigo Tot non dirà niente ai più, ma nel 1949 era un artista “sulla breccia”: magiaro, classe 1909, diploma a Budapest alla Scuola Superiore di Arti Applicate, specializzazione in Grafica, poi studi al Bauhaus a Dessau, con maestri come Klee, Kandinskij e Moholy-Nagy, e quindi alla scuola di Otto Dix a Dresda. Continua a leggere

twentytwenty extended conference: 16 incontri online sulla poesia degli ultimi vent’anni, a cura di polisemie

È online, a cura del gruppo e sito Polisemie, il programma di TwentyTwenty Extended Conference: 16 incontri online che si terranno da gennaio a maggio 2021 sul tema della poesia degli ultimi vent’anni, delineato nei suoi aspetti storici, sociali e testuali.

Il programma e la descrizione dettagliata del progetto possono essere consultati alla pagina del convegno e nella locandina scaricabile da qui: https://statidellapoesia.it/wp-content/uploads/2021/01/TwentyTwenty_Programme.pdf

Gli incontri si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams, a cui sarà sempre possibile accedere tramite questo link. Il link sarà sempre disponibile anche sulla pagina web del convegno.

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una recensione a emilio villa

diffondo: https://ilgiornale.it/news/spettacoli/i-versi-folli-emilio-villa-ci-svelano-arcani-maggiori-1914590.html, articolo di Davide Brullo

solo due obiezioni alla recensione:

1) di Villa, tra editori e rete, si trova qualcosa di più di quanto segnalato. si può tutt’ora consultare la mia rassegna di qualche mese fa: https://slowforward.net/2020/08/20/leggere-la-poesia-di-emilio-villa-nel-2020-cosa-si-trova-cosa-no/. alla quale aggiungerei tutte le cose reperibili sullo straordinario archivio capti.it;

2) i veri matti sono tutti gli altri. Villa è l’unico che vede, nel paese dei ciechi.

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(una possibile terza obiezione può essere: “Il Giornale” non si merita una recensione così. invito l’estensore a mollarlo)