Archivi tag: Guido Mazzoni

poesia italiana 2017-18. una rassegna / vincenzo ostuni. 2018

Passati in rassegna i libri di poesia e prosa breve italiana usciti fra il settembre ’17 e l’agosto ’18, occorre intensificare quel che scrive Gianluigi Simonetti nel suo recente La letteratura circostante: non solo pubblicare per la «Bianca» Einaudi o lo «Specchio» Mondadori «non significa più nulla di per sé»: pubblicarvi si avvicina ad essere un chiaro predittore negativo, per lo meno di certe virtù etico-estetiche generali (o di certi «miti modernisti», per metterla con Rosalind Krauss): originalità, respiro, coraggio. Quanto alla «Bianca», vi è sovrarappresentata la poesia di importanti narratori (Bajani, Fois, Scarpa), che forse si crede, o anche è, più vendibile di quella dei poeti-poeti, ma difficilmente supera il buon parergon; altrettanto presente una poesia femminil-autenticistica che si avvia baldanzosa verso la paraletteratura (Rosadini, Dapunt, Airaghi) e si candida così a un distinto sottogenere merceologico; qualche vecchio trombone non manca mai; spicca, nell’arco preciso che consideriamo – altri autori eccellenti escono subito appresso – solamente la nuova tappa di una ricerca coerente e viva, quella di Enrico Testa (Cairn, 2018). Lo «Specchio» non va meglio: fra imbarazzanti novità stavolta maschili (Pellegatta e Vitale) e qualche medietà, ospita una collezione certamente rilevante, quella di Frabotta (Tutte le poesie (1971-2017)) e un Majorino tardivo ma energico (La gioia di vivere, 2018). Sono queste ormai le due uniche collane italiane di grandi editori (anche se Garzanti ritorna ogni tanto alla poesia nella «Biblioteca della Spiga» – quest’anno con Buffoni, La linea del cielo; e Rizzoli ospita il versificio di Guido Catalano, il cui slogan è «formato tascabile, prezzo concorrenziale, senza rinunciare al gusto!»); tutt’attorno un vivace Salon des refusés che ogni giorno di più si fanno orgogliosamente refusants. Quasi solo qui, in varie ambiziose collane, che di piccolo hanno solo il fatturato e il potere commerciale dei benemeriti editori, è dato trovare le migliori novità di quest’anno, con la scomodità – attenuata dal reperimento in rete, accentuata dall’inesistente pubblicità – di doversele andare a capare con specifica tigna e senza guide, fatta salva la propria bolla social e tre o quattro buoni siti.

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“essere giusti con carlo (bordini)” @ archive.org

 
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https://archive.org/details/su-carlo-bordini-i-generi-letterari-e-la-sperimentazione-risposta-a-un-video-31lug2023

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per futuri aggiornamenti:
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“sapienziale”: un saggio di davide castiglione, online su ‘polisemie’

Davide Castiglione annuncia su fb l’uscita su Polisemie di “uno studio monstre (42 pagine)” in cui sviluppa “un modello stilistico-pragmatico per analizzare gli enunciati universali o almeno generali (sentenze, proverbi, stereotipi, tesi ecc.) in poesia” applicandolo “a quattro autori intensamente frequentati: Cristina Annino, Milo De Angelis, Marco Giovenale e Guido Mazzoni”, cercando inoltre “di ridefinire il controverso concetto di assertività, ancorandolo a ciò che in effetti fa il testo, proprio a partire da quella classe di enunciati”.

https://polisemie.warwick.ac.uk/index.php/polisemie/article/view/890/934

un’arcadia horror. roma per andrea zanzotto, 6-8 giugno 2022

Un’Arcadia horror. Roma per Andrea Zanzotto, 6-8 giugno
a cura di Andrea Cortellessa e Tommaso Pomilio

da lunedì 6 a mercoledì 8 giugno 2022

Accademia di Francia a Villa Medici, Biblioteca Nazionale Centrale
«Vittorio Emanuele II», Bosco Parrasio dell’Accademia dell’Arcadia,
Centro Cultural Brasil-Italia, Aula Odeion all’Università «La
Sapienza»

partecipano

Miguel Gotor, Luisa Cigagna, Sam Stourdzé, Giovanni Zanzotto, Giulio
Ferroni,  Umberto Todini, Emanuele Dattilo, Lorenzo Geri, Stefano Dal
Bianco, Denis Brotto

Stefano Campagnolo, Raffaele Manica, Francesca Bernardini, Silvia
Volpato, Matilde Manara, Gian Maria Annovi, Silvia Cammertoni, Laura
Neri, Sara Massafra, Silvia De Laude

Nicola Bultrini, Annelisa Alleva, Antonella Anedda, Daniela Attanasio,
Silvia Bre, Stefano Dal Bianco, Claudio Damiani, Carmen Gallo, Bruno
Galluccio, Guido Mazzoni, Fabio Orecchini, Cetta Petrollo Pagliarani,
Gilda Policastro, Laura Pugno, Irene Santori, Gabriella Sica, Sara
Ventroni

Alexandre Lacerda Leão, Maria Grazia Calandrone, Patricia Peterle

Antonella Polimeni, Marco Mancini, Franco Marcoaldi, Donatella
Capaldi, Arturo Mazzarella, Ginevra Bompiani, Massimiliano Cappello,
Riccardo Donati, Emiliano Morreale, Cecilia Bello Minciacchi

presentazione online dell’antologia “tempo”, a cura di luca paci

Lancio online del libro Tempo. Excursions on 21-Century Italian poetry (Parthian, 2022)

Domenica 3 aprile alle 12 ora italiana (11 ora britannica)

È sufficiente registrarsi su Eventbrite:

REGISTER HERE

centroscritture.it : nuovi corsi in partenza

in partenza giovedì 3 febbraio ore 18:
Autoritratti 2

Secondo momento del ciclo di tre corsi a contatto diretto con le voci più significative della poesia contemporanea. In questo corso, autori nati tra gli anni ’60 e i ’70, con una storia letteraria consolidata ma ancora in piena attività, faranno il punto sullo stato attuale della loro opera, con un occhio alle prospettive future.

Con Laura Pugno, Stefano Dal Bianco, Alessandra Carnaroli, Guido Mazzoni, Maria Grazia Calandrone, Gherardo Bortolotti

https://www.centroscritture.it/service-page/vi-autoritratti-2

e

in partenza lunedì 7 febbraio:
Il testo poetico. Lettura e analisi

Un testo poetico, al di là del contesto sociale e culturale in cui è inserito, possiede delle caratteristiche proprie, delle variazioni su strutture tematiche, stilistiche, metriche e ritmiche che lo rendono un micromondo da indagare con strumenti di analisi testuale, di cui cui questo corso fornirà un’applicazione rigorosa ad alcuni testi esemplari.

Testi di Eugenio Montale, Umberto Saba, Giuseppe Ungaretti, Vittorio Sereni, Franco Fortini, Edoardo Sanguineti, Nanni Balestrini, Andrea Zanzotto, Emilio Villa, Corrado Costa, Amelia Rosselli, Elio Pagliarani, Giancarlo Majorino, Roberto Roversi, Giuliano Mesa, Milo De Angelis, Valerio Magrelli, Umberto Fiori, Mario Benedetti, Antonella Anedda, poesia verbovisiva e performativa, poesia in prosa. Letti e commentati da Maria Borio, Gian Luca Picconi, Stefano Colangelo, Niccolò Scaffai, Giovanni Fontana, Marco Giovenale.

https://www.centroscritture.it/service-page/vii-il-testo-poetico-lettura-e-analisi

“zanzotto européen”: paris, jeudi 25 et vendredi 26 novembre à partir de 10h

.it

iicparigi.esteri.it/iic_parigi/it/gli_eventi/calendario/2021/11/colloque-international-zanzotto.html

Nel quadro delle iniziative di celebrazione del centenario della nascita di Andrea Zanzotto, l’Istituto italiano di cultura in collaborazione con l’Université de Lorraine, l’Ens, la Maison de la Poésie e la Maison d’Italie organizza un convegno che intende proiettare la figura letteraria e intellettuale del poeta in una dimensione europea. Relatori e relatrici invitate analizzeranno la sua opera poetica e la sua riflessione saggistica, nonché i dialoghi intessuti con figure-chiave della poesia europea: da Hölderlin a Rimbaud, da Bataille e Leiris a Michaux, da Celan a Mallarmé.

Potete scaricare il programma qui.

Il convegno si svolgerà in lingua italiana e francese.

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Programma

zanzotto europeozanzotto europeo

pdf:
iicparigi.esteri.it/iic_parigi/resource/doc/2021/11/iic-zanzotto-def-211112.pdf

 

Informazioni

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carlo bordini, “un vuoto d’aria” (mondadori, 2021)

da https://www.oscarmondadori.it/libri/un-vuoto-daria-carlo-bordini/

Poeta appartato e ribelle per vocazione, Carlo Bordini è stato comunque per molti, fino alle generazioni più giovani, un autore di culto, una figura autonoma di riferimento. Composto negli ultimi anni di vita, Un vuoto d’aria, che esce postumo a cura di Francesca Santucci, conserva i tratti più rilevanti della sua fisionomia poetica, in primo luogo l’intensità materica e una potente energia espressiva. L’alternarsi di versi e prosa poetica genera una forte efficacia comunicativa, pur con volute sconnessioni interne, che va ben oltre i termini di una letterarietà di tradizione e di maniera, del tutto estranea al senso della ricerca di Bordini. Una ricerca sempre volta, per citare un suo intervento, a quella che definiva iperverità, nella convinzione che «l’arte, ogni forma d’arte, giunge, quando funziona, a una verità più profonda di quella che una persona conosce o crede di conoscere nella sua vita». Ci troviamo di fronte a un autore che varia le scelte tematiche e formali, e che reinterpreta la stessa poesia d’amore o autobiografica secondo termini del tutto personali. Un autore ben attento all’esempio di Pasolini, capace di ironia e di aperture trasgressive e coinvolto come pochi altri nella stagione dell’impegno, attraversata prima con adesione ideologica e poi con distacco. Ma nella cui poesia troviamo anche legami con grandi esempi storici, come quelli di Apollinaire e Gozzano. Bordini è stato un poeta per il quale risulta decisivo il rapporto tra scrittura e psicoanalisi, poiché nei suoi versi «la psicoanalisi è ovunque», come scrive Guido Mazzoni nel saggio introduttivo, «non è solo un contenuto: è una forma, è una macchina semiotica». E questo nell’ininterrotta indagine sul vissuto che ha alimentato i suoi testi, ai quali possiamo oggi tornare con il pieno interesse dovuto a una riscoperta ormai necessaria.

Carlo Bordini (Roma 1938-2020) è stato ricercatore di Storia moderna all’Università di Roma “La Sapienza”. Gran parte della sua opera poetica è raccolta nel volume I costruttori di vulcani (Sossella, 2010). I suoi principali testi in prosa, tra cui il romanzo autobiografico Memorie di un rivoluzionario timido, sono stati pubblicati o ripubblicati nel volume Difesa berlinese (Sossella, 2018).

twentytwenty extended conference: incontro del 6 aprile

Oggi, 6 aprile, alle ore 18:00, nuovo incontro di TwentyTwenty Extended Conference, con:

Davide Castiglione (Vilnius University), Sapienziale. Massime, gnomi e sentenze nella poesia contemporanea 

Poster: Pietro Polverini (Università degli Studi di Macerata), Edoné, ectoparassitismo e parodia nella poesia di Patrizia Valduga

Tutti gli incontri si tengono sulla piattaforma Microsoft Teams, a cui è sempre possibile accedere tramite questo link. Il link è disponibile anche sulla pagina web del convegno. È possibile scaricare gratuitamente l’app Teams sul computer, oppure accedere tramite browser (Google Chrome).

È possibile consultare il programma e la descrizione dettagliata del progetto alla pagina del convegno.