Archivi tag: sperimentazione

pod al popolo, #029: elogio di déclic e dell'”ordine sostituito”

Ecoscandaglio in forma di elogio, circa i molti suoni e le molte forme delle contemporaneità, che déclic e L’ordine sostituito captano. Ora su Pod al popolo. Il podcast irregolare, ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.

https://www.declicedizioni.it/prodotto/lordine-sostituito/

oggi, 30 gennaio, a milano: incontro e reading per francesco leonetti

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milano, gennaio: mostre e letture per francesco leonetti. dal 23 la mostra. il 30 gennaio reading

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“essere giusti con carlo (bordini)” @ archive.org

 
link:
https://archive.org/details/su-carlo-bordini-i-generi-letterari-e-la-sperimentazione-risposta-a-un-video-31lug2023

su facebook:
https://t.ly/-UDul

per futuri aggiornamenti:
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oggi, domenica 11, a genova: ultimo giorno al salone dei resilienti (palazzo ducale). testi di poesia, ricerca letteraria, sperimentazione

Ancora per oggi, al Palazzo Ducale di Genova, è possibile sfogliare, leggere e acquistare i libri di poesia, scrittura di ricerca, sperimentazione, grafica e arte delle edizioni pièdimoscaIkonaLíberTICL’Arcolaio.

Luciano Neri, direttore della collana Il laboratorio, delle edizioni L’Arcolaio; Carlo Sperduti, curatore per pièdimosca edizioni della collana di prose brevissime glossa; e Michele Zaffarano, con la sua collana ChapBooks (TIC Edizioni), sono infatti presenti ad accogliere i lettori presso il 6° Salone dei Resilienti, nell’ambito del Festival Internazionale di Poesia ‘Parole Spalancate’. È possibile acquistare in quella sede, ai banchetti di vendita, molti se non tutti i libri delle collane, a cui si aggiungono titoli della serie SYN _ scritture di ricerca, curata da Marco Giovenale per la casa editrice IkonaLíber, e il libro Asemics. Senso senza significato.

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/600295332208009/

Ulteriori informazioni QUI.

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oggi a roma, alle ore 18, incontro alla fondazione isabella scelsi: “un ‘decennio lungo’ di sperimentazione musicoteatrale a roma intorno al 1970?”

Alessandro Mastropietro (Università di Catania, autore di Nuovo Teatro Musicale fra Roma e Palermo, 1961-1973, LIM-Nuova Consonanza 2020) dialoga con Daniela Tortora (musicologa, Conservatorio di S. Cecilia – Roma) e Patrizia Veroli (storica della danza, Roma) su alcuni temi legati alle pratiche artistiche interdisciplinari romane del periodo, con la partecipazione testimoniale di Fabio Sargentini (fondatore della galleria L’Attico, promotore in quella sede degli storici festival “Danza Volo Musica Dinamite” – 1969 e “Music and Dance U.S.A.” – 1972)

http://www.scelsi.it/it/evento/incontro-un-decennio-lungo-di-sperimentazione-musicoteatrale-a-roma-intorno-al-1970/

oggi, h. 18, incontro dal vivo e online con i libri di carlo sperduti

Oggi alle 18:00, tra appena un’ora, a Perugia: Le regole di questi mondi, un incontro sui libri di Carlo Sperduti, e sulle sue curatele per pièdimosca edizioni, insieme a Niccolò Brunelli e Alyssa D’Errico, in via della Cupa 52, presso il Collegio della Sapienza.

L’incontro è aperto al pubblico e può essere seguito dal vivo o su zoom:
https://us02web.zoom.us/j/88479473000?pwd=SVVWcmRQU3g3WlJZTEdzMDd5VzJGQT09
ID riunione: 884 7947 3000
Passcode: 566951

[r] _ antonio syxty intervista mg sulle reti della ricerca letteraria

ricostruire frammenti del quadro: romapoesia 2005

Nel 2005 un evento, Poesia ultima / L’esperienza-divenire delle arti, organizzato da RomaPoesia (Luigi Cinque e Nanni Balestrini), univa – in una serie di giornate e incontri principalmente all’Auditorium e presso la Fondazione Baruchello – autori molto diversi tra loro, poeti, artisti, musicisti, performer, e videomaker, in un tentativo di dare un quadro di alcune linee di ricerca (o non di ricerca) contemporanee.

Il sottotitolo diceva, anche: “generazione ’68-’78”.

Qui il programma completo: https://slowforward.net/2006/08/12/ottobre-2005-poesia-ultima/

E qui una – direi tutt’ora attuale – scheda di descrizione e dichiarazione di intenti, non firmata ma mia: https://slowforward.net/2006/08/12/ottobre-2005-scheda/
(leggibile anche qui, o su archive.org, e su Academia)

(N.b.: Entrambi i post sono stati importati su WordPress nel 2006, essendo usciti in origine su slow-forward.splinder.com e in varie altre sedi ‘ufficiali’ della manifestazione).

Come è ovvio, la cosa nel suo complesso fu da alcuni versanti fortemente e pressoché ciecamente osteggiata (soprattutto da parte del sottobosco poetico, che infatti – in virtù della sua ostilità alla sperimentazione – sarebbe stato debitamente ascensorizzato nell’arco del quindicennio successivo). Stessi oppositori e stessa veemenza disordinata avrebbero accolto prima gammm alla sua nascita a fine giugno 2006 e poi Prosa in prosa nel 2009. (Tutto è registrato e fortunatamente immortalato da memorabili thread di commenti su vari blog).

Qui di séguito ripropongo una parte credo significativa della scheda descrittiva (cfr. il secondo link sopra riportato), con elementi, suggestioni e interrogativi che periodicamente riemergono nel sempiterno dibattito italiano sulla poesia, che specie da un decennio a questa parte sembra ogni volta ripartire beato e beota da zero senza interrogarsi su quello che l’ha preceduto, pur essendoci infiniti stimoli proprio nel passato recente e meno recente (ma studiabile, rintracciabile, si pensi solo ad alfabeta2, EX.IT – Materiali fuori contesto, Poeti degli anni zero, o appunto a Prosa in prosa, gammm, RomaPoesia, e poi a Parola plurale, slowforward, Camera verde, Biagio Cepollaro E-dizioni, Absolute Poetry, Nazione indiana, Ákusma, “Baldus”, Poesia italiana della contraddizione, MilanoPoesia, “Altri termini” eccetera).

(In realtà il problema è duplice: da una parte c’è la sostanziale e a volte intenzionale mancanza di riferimenti e conoscenza da parte dei giovani poeti, dall’altra la loro indisponibilità a riconoscere che le questioni che dibattono e in cui si dibattono sono state già affrontate, ma da autori della ricerca letteraria, quindi da gente e strutture e testi di cui – per via della medesima ignoranza – non vogliono avere contezza. Anche perché dialogare con la ricerca letteraria vuol dire ipso facto inimicarsi i federali e i capibastone del mainstream).

Ecco un estratto dalla scheda, appunto:

Le questioni e gli interrogativi che la poesia rivolge a sé e al contesto sociale (e che quest’ultimo riformula in ulteriori domande) possono riguardare:

   – la situazione della scrittura di ricerca, nella sua interazione con altre arti, lingue e culture;

   – i rapporti complessi di legame/indipendenza che la poesia (di ricerca e non) intrattiene oggi con i propri ‘padri’, con i molti valori stilistici portati dal Novecento;

   – la dicibilità del mondo come resistenza di una poesia civile, e dell’io ‘lirico’ affermato o negato in questa

   – l’occorrenza di motivi costanti (il corpo in immagine distante, la vita degli oggetti) in libri e autori nati negli anni Sessanta e Settanta: che configurano una sorta di scrittura insieme antirealistica e fredda.

Questi nuclei, individuati ‘scansionando’ per letture parallele siti e sedi e libri recenti di poesia, sono ripartiti nelle due giornate di incontro a Roma, 21-22 ottobre 2005, in modo tale che alcuni degli autori più significativi appartenenti alle generazioni dei nati nel decennio 1968-1978 si trovino a conversare e dibattere tra loro, e soprattutto a porre in parallelo il discorso critico e la lettura, teoria e voce. È la sfida e l’ipotesi in gioco. Ogni nucleo tematico raggruppa autori che intervengono sull’argomento e portano testi (propri e altrui) a sostegno di quanto affermano. I testi – non polemiche e poetiche pre/testuali – sono al centro delle argomentazioni. O anche: i testi narrano se stessi, senza argomentazioni affatto.

 

Volume con materiali, testi e documentazione del lavoro svolto nel 2005 da artisti e poeti @ RomaPoesia e Fondazione Baruchello (ulteriori dati: https://slowforward.net/2006/10/31/esperienza-divenire/)