esce l’antologia (già numero de “L’Illuminista”)
POETI DEGLI ANNI ZERO
a cura di Vincenzo Ostuni
[ Ponte Sisto, 2011 ]
PROSA IN PROSA
(Le Lettere, collana fuoriformato)
Introduzione di Paolo Giovannetti Andrea Inglese – Gherado Bortolotti – Alessandro Broggi Questo libro a sei voci vuole fare il punto su una forma di scrittura da qualche tempo molto attuale e discussa, anche in Italia: la poesia in prosa. Dando luogo, da subito, a qualcosa di nuovo. Dopo almeno centocinquant’anni di storia questo genere non solo ha raggiunto una piena maturità, ma può anche confrontarsi con la sua tradizione; può ripensarla criticamente. Il titolo lo suggerisce: dalla prosa si tratta di tornare (polemicamente, ironicamente) alla prosa stessa; e scoprire uno spazio diverso. La scrittura in prosa interagisce coi generi del discorso non-poetico: cronachismo, narratività, parlato informale. Ogni tentazione di bello scrivere – di prosa d’arte – è rifiutata: la prosa in prosa riparte dal discorso comune, dalla lingua logorata della quotidianità. I sei autori sono tutti nati tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta; e si sono messi in luce da tempo come alcuni fra i più acuti autori e teorici, nel nostro paese, nell’aria della scrittura di ricerca. Dal blog “Nazione Indiana” 27.12.2009 |
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Dalla rassegna stampa. La Voce di Romagna 14.12.09 Dalla rassegna stampa. Poesia 01.02.10 Dalla rassegna stampa. L’immaginazione 02.02.10 Dalla rassegna stampa. PordenoneLegge.it 11.04.10 Dalla rassegna stampa. L’Immaginazione 04.04.10 Dalla rassegna stampa. La Voce di Romagna 26.09.11 |
[ fascicolo fin da ora disponibile @ www.attimpuri.it, e in libreria ]
14 ottobre 2011, ore 21:00
Libreria Popolare
via Tadino 18, Milano
Alessandro Broggi e Paolo Giovannetti presentano:
di
Andrea Inglese
(La camera verde, Roma, 2011)
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Sarà presente l’autore
IL LIBRO
Quando Kubrick inventò la fantascienza è un libro anomalo, costituito da un montaggio di generi: novelle brevi, saggismo allucinato, poesia, diario. Tutte queste forme di scrittura ruotano però intorno ad un unico oggetto: il film 2001 Odissea nello spazio, occasione per meditazioni metafisiche, fantascientifiche, politiche e biografiche.
L’AUTORE
Andrea Inglese (1967) vive a Parigi. Ha pubblicato un saggio di teoria del romanzo L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo (2003), i libri di poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano (Marcos y Marcos, 1998), Inventari (Zona 2001), Colonne d’aveugles (Le Clou Dans Le Fer, 2007), La distrazione (Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009), le raccolte di prose Prati / Pelouses (La Camera Verde, 2007) in parte confluite nel volume collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009) e Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001 Odissea nello spazio (La Camera Verde, 2011). Ha curato l’antologia del poeta francese Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008 (Metauro, 2009). È uno dei fondatori del blog letterario Nazione Indiana (nazioneindiana.com) ed è redattore di GAMMM (gammm.org). È stato il curatore di Per una critica futura. Quaderni di critica letteraria, sul sito di Biagio Cepollaro (www.cepollaro.it/poesiaitaliana/CRITICA/critica.htm). È nel comitato di redazione di “alfabeta2” e cura il sito www.alfabeta2.it. Per l’anno 2010-2011 è stato scrittore residente a Parigi con una borsa del Conseil Régional d’Île-de-France.
a Milano, martedì 13 settembre, ore 21:00
presso la Libreria Popolare di via Tadino
(via Tadino 18)
La fisica delle cose
Dieci riscritture da Lucrezio
a cura di Giancarlo Alfano
Giulio Perrone Editore – 2011 – pp. 120 – € 12,00
Presentano il libro
il curatore Giancarlo Alfano e Paolo Zublena
Leggono
Vincenzo Frungillo e Andrea Inglese
Coordina la serata
Italo Testa
I dieci poeti che in questo libro si misurano con il De rerum natura, ne attraversano alcuni punti salienti, come la teoria della composizione del cosmo o la riflessione sulla conoscenza. Tutti però si sono dovuti concentrare col sostrato materialista del pensiero di Lucrezio, col suo profondo vedere nel fondo delle cose e degli esseri l’animazione di un brulicare accanito. Ed è questa mescolanza perpetua degli elementi primi a dar senso alle cose e agli esseri: l’evento del loro incrociarsi, che è momento (cioè, al tempo stesso, istante e intensità) e direzione: senso del tempo.
POESIAPRESENTE 2011
Quinta stagione di poesia contemporanea
CATALOGO DI POESIA
bibliodiversità in biblioteca
a cura di Antonio Loreto
In collaborazione con Biblioteca San Rocco
Con il contributo di Circoscrizione 3, MONZA
Ingresso LIBERO
BIBLIOTECA SAN ROCCO via Zara, 9 MONZA – Tel. 039.2007882
Quarto e ultimo appuntamento
venerdì 17 giugno ore 21.00 con Andrea Inglese (Parigi) “Inventari”
Andrea Inglese dopo Gilda Policastro, Luciano Neri e Marco Berisso, affronta nel quarto e ultimo appuntamento del ciclo “Catalogo di poesia” la problematica della bibliodiversità, anche attraverso la lettura dei suoi “Inventari” in versi.
In un paesaggio verbale in continua espansione ed esibizione esiste una zona che sembra non espandersi affatto, e rimane in ogni caso pressoché nascosta agli occhi della società: è la poesia, naturalmente.
Le nuove voci della scrittura poetica sono destinate ad interessare una cerchia ristretta di persone: negli scaffali delle librerie si trovano Eugenio Montale e se va proprio bene Edoardo Sanguineti, mentre la poesia scritta oggi non vi compare affatto.
Eppure oggi, come sempre, di poesia se ne scrive molta e di buona qualità, anche. Solo che spesso la si deve cercare presso i piccoli e coraggiosi editori indipendenti (coraggiosi perché perlopiù in perdita).
Ma come possiamo, noi lettori, raggiungere la poesia del nostro tempo?
Una strada è quella del web, del sito di poesia.
Un’altra, più durevole e maggiormente legata all’idea di patrimonio pubblico, passa per le BIBLIOTECHE.
Si tratta in pratica di fare l’inventario della poesia del secolo appena cominciato, di darne notizia, di organizzarla per stagioni, e infine di produrre gli annali che ne conservino la memoria.
E’ così che la Biblioteca di San Rocco ospita le loro voci e mette in catalogo i loro libri.
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Andrea Inglese vive e lavora tra Milano e Parigi. Continua a leggere
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vids: courtesy Vincenzo Ostuni
[ fascicolo fin da ora disponibile @ www.attimpuri.it, e da settembre in libreria ]
a Roma, OGGI, sabato 26 febbraio 2011, alle ore 19:30
presso il centro culturale
La camera verde, via Miani 20
presentazione del libro
Quando Kubrick inventò la fantascienza
– Quattro capricci su 2001 Odissea nello spazio –
di
Andrea Inglese
(Collana Visioni dal Cinematografo)
http://www.facebook.com/event.php?eid=182085248500552
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La camera verde – via G. Miani 20
00154 Roma (quartiere Ostiense)
tel. 340 5263877
http://www.lacameraverde.com/
email: lacameraverde [at] tiscali [dot] it