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cameraindy, a torino dal 9 gennaio al 15 febbraio 2014

a Torino, dal 9 gennaio al 15 febbraio 2014

CAMERAINDY

a cura di

Francesco Forlani
e
Giovanni Andrea Semerano

presso

Voyelles&Visions
(Via San Massimo 9)
alle 18:30

programmaContinua a leggere

lettere + anitra alla trebisonda: andrea inglese a torino (con kubrick a voyelles & visions)

tutto qui:
http://www.nazioneindiana.com/2014/01/20/lettere-alla-reinserzione-e-la-grande-anitra-alla-trebisonda-torino/

e qui di séguito:

A Torino, venerdì 24 gennaio 2014, alle ore 21:00
presso la Libreria Trebisonda
(San Salvario – via S. Anselmo 22)

presentazione dei libri

Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato
Italic-Pequod, 2013

&

La grande anitra
Oèdipus, 2013

di
Andrea Inglese

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Inconsueti interverranno Francesco Forlani e il collettivo Sparajurji

Letture dell’autore

http://www.nazioneindiana.com/2014/01/20/lettere-alla-reinserzione-e-la-grande-anitra-alla-trebisonda-torino/

§

Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato si presenta come un epistolario in versi monco, di cui conosciamo sole le 17 lettere scritte dal mittente. Quest’ultimo, un uomo senza lavoro, si rivolge ad un’entità dai contorni vaghi, la “Reinserzione Culturale”, che avrebbe come compito derisorio l’integrazione del disoccupato nella vita culturale. Questa “Reinserzione” assume di volta in volta l’aspetto anonimo e astratto dell’istituzione o quello concreto e individuale del funzionario, a cui il mittente attribuisce tratti femminili. A partire da questa doppia ambiguità – una corrispondenza che forse non ha mai avuto luogo e un destinatario dall’identità incerta – l’argomento stesso delle lettere appare instabile e sfuggente. Di cosa vuole parlare il disoccupato? Di una straziante delusione amorosa, della propria salute mentale, di un’identità sociale fragile, del disgusto per il lavoro?

La grande anitra. Tre personaggi chiusi dentro un’anitra cotta, tre visioni parziali e incomponibili della realtà, una prigionia che è forse una strategia di fuga e di opposizione radicale, una paesaggio allucinatorio che ospita residui del mondo storico, un viaggio fumettistico al centro della terra o una claustrofobica meditazione metafisica. Una narrazione inceppata, impossibile, in versi e in prosa.

“Tre parti non significano necessariamente (o esclusivamente) tre gradi morali al modo di un viaggio tripartito, catabasi o anabasi che sia – benché a profondità e sensi morali si alluda, da «Giona» evocato qui per differenza di situazione, fino al Viaggio al centro della terra di Jules Verne –; significano piuttosto tre prospettive sul reale o sulle sue possibili slogature o modificazioni. I tre pseudo-autori – autori in persona, ovvero “in maschera”, e insieme personaggi, «privilegiati viaggiatori» – sono di fatto tre focalizzazioni che hanno la compattezza di “blocchi”, ciascuno in sé compiuto, ciascuno diverso nell’approccio percettivo e nello stile” (Dalla postfazione di Cecilia Bello Minciacchi)

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L’anitra verrà servita calda, portatevi i coperti.

Trebisonda
libreria indipendente a san salvario
via s. anselmo 22 – 10125 torino
tel. 011 7900088
www.trebisondalibri.com

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Sabato 25 gennaio 2014 alle ore 18:30
Galleria Voyelles & Visions, via San Massimo 9/A, Torino

lettura performativa & cinematografica

Quando Kubrick inventò la fantascienza (Camera Verde, 2011)

di Andrea Inglese

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Interventi di Enrico DonaggioBiagio Cepollaro e Gabriella Giordano

al violoncello Lamberto Curtoni

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Quest’evento rientra nel programma “CameraIndy Roma/Torino all’inseguimento della Pietra Verde” curato da Francesco Forlani e Giovanni Andrea Semerano (Centro Culturale La Camera Verde, Roma)  in collaborazione con IndypendenteMente.

andrea inglese e stefano delle monache alla libreria di via tadino, con giovanni cospito

http://www.nazioneindiana.com/2013/12/29/alfazeta-per-alfabeta-p-come-poesia/

Andrea Inglese e Stefano Delle Monache presentano il libro Lettere alla reinserzione culturale del disoccupato + cd There’s a choir in the straw stack (ed. ItalicPequod, 2013), in una performance per voce e live electronics insieme con Giovanni Cospito.

Video on line grazie a Francesco Forlani: http://youtu.be/IiiIEg9MWAg

Elektro-poetry a Milano (Libreria Popolare di via Tadino)
All’interno degli incontri di Tu se sai dire dillo,

LIBRERIA POPOLARE DI VIA TADINO (Milano, 3 ottobre 2013)

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la camera verde a parigi: 16 novembre

chambre_paris_§

qui il pdf della locandina

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mesa, cepollaro, inglese, delle monache, cospito: lettura a milano il 3 ottobre

LIBRERIA POPOLARE DI VIA TADINO (Milano)
via A.Tadino 18  – 3 ottobre, giovedì

ore 18.30

Giuliano Mesa e Biagio Cepollaro: una piccola fabbrica

A cura di Luigi Metropoli.

Biagio Cepollaro legge Giuliano Mesa

Sono stati invitati: Giusi Drago, Francesco Forlani, Andrea Inglese, Teresa Marino, Giorgio Mascitelli,  Davide Racca, Luigi Severi e Paolo Zublena

ore 21:00

Andrea Inglese performance con il compositore Stefano delle Monache e con la partecipazione del maestro Giovanni Cospito.

Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato

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la poesia / la scrittura di ricerca: alcuni dialoghi e interventi recenti su “l’immaginazione” e “alfabeta2” (e altrove)



Andrea Inglese, Verso una letteratura generale? Riflessioni a margine del progetto EX.IT
in “l’immaginazione” n. 276 ora in distribuzione, e in Nazione indiana e Punto critico:
http://www.nazioneindiana.com/2013/09/16/verso-una-letteratura-generale-riflessioni-a-margine-del-progetto-ex-it/
http://puntocritico.eu/?p=5798

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Andrea Cortellessa, Per riconoscere la poesia: tre connotati
in “alfabeta2” n. 32 ora in edicola, e in Le parole e le cose:
http://www.leparoleelecose.it/?p=12106

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Andrea Inglese, Per una poesia irriconoscibile
in “alfabeta2” n. 32 ora in edicola, e in Nazione indiana:
http://www.nazioneindiana.com/2013/09/23/per-una-poesia-irriconoscibile/

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Presentazione di alfabeta2 a Roma, 25 settembre:
https://www.facebook.com/events/545623435506615/
http://slowforward.wordpress.com/2013/09/20/alfabeta2-alla-sala-della-crociera-roma-25-settembre/

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Che cosa è EX.IT :
http://eexxiitt.blogspot.it/search/label/video

* Continua a leggere

alcuni materiali per ex.it

Credo che alcuni materiali, in particolare, diano indicazioni definite/delineate, per una ricognizione del lavoro che ha condotto ad EX.IT (e che *è* [in] EX.IT). Ecco perché segnalo in particolare, oltre ai link usciti fin qui, alcuni post. Specie – per una sintesi veloce – i seguenti tre :

Renata Morresi legge Ron Silliman, Sunset Debris:
http://eexxiitt.blogspot.it/2013/09/ron-silliman-letto-da-renata-morresi.html

Ron Silliman, La frase nuova (su scribd e in pdf):
http://puntocritico.eu/?p=5882

La riflessione di Andrea Inglese, Verso una letteratura generale (qui solo annunciata) è su Nazione indiana:
http://www.nazioneindiana.com/2013/09/16/verso-una-letteratura-generale-riflessioni-a-margine-del-progetto-ex-it/

(e, volendo:

http://eexxiitt.blogspot.it/2013/05/michele-zaffarano-exit-il-video.html

http://eexxiitt.blogspot.it/2013/09/andrea-inglese-exit-il-video.html

http://eexxiitt.blogspot.it/2013/05/jean-marie-gleize-exit-il-video.html)

 

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