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“From semic to asemic: writing, artists, books”: Swiss Institute in Rome, Jul. 6th, 2021

06.07.2021

From semic to asemic: writing, artists, books

Conference, Summer Schools, Roma/Online

H16:00-20:00
Entrance via Liguria 20
Live streaming

The encounter will be held in English. Limited capacity of seats.
Register here to attend the event in presence.

The event can also be followed online on Zoom.
Register here to participate.

On the occasion of the Summer School Rome – Dimensions of the book, a project which is part of the Master of Fine Arts Program at Zurich University of the Arts (ZHdK), Istituto Svizzero hosts an encounter with the interventions by Sara Davidovics, Marco Giovenale, Giulio Marzaioli and Nils Röller.

https://www.istitutosvizzero.it/conferenza/from-semic-to-asemic-writing-artists-books/

via da medium

per un tratto di tempo recentissimo e brevissimo ho pensato che Medium potesse rappresentare, almeno per me, un’alternativa non insensata all’idea di sito.
tolte però le differenze tra utenti Apple e PC/Android (esistenti, e in parte penalizzanti per i non-Apple), l’aspetto economico ha comunque pesato in maniera decisiva per farmi ricredere.

alla fin fine un frontale (e al 99% anglofono) pay-per-read interessa tutti su Medium: e non solo  quelli che pur non occupandosi di alta moda, scarpe da tennis, televisione o gossip, “producono contenuti”, ma anche quelli che vorrebbero semplicemente leggere testi su  questioni aperte in zone dell’arte contemporanea propriamente sperimentali, dunque giocoforza “di nicchia”.

e a mitigare la rozzezza della macchina non basta la clausola che dice che Medium retribuisce i blogger più seguiti; dato che l’essere più o meno seguiti rientra nella medesima logica. invece di accumulo di denaro c’è accumulo di lettori. che vengono quindi “monetizzati”. (ricordo sempre il breve intervento di Grifi sulla produzione di spettatori).

più in generale, la progressiva capillare brandizzazione delle comunicazioni in rete, e l’invadenza — oltre che l’inaccettabilità politica in molti casi — delle strutture informative e in senso ampio mediali (qui parlo in generale, non di Medium), mi convince sempre di più dell’idea di frequentare (per ora: anche) spazi radicalmente diversi. è il motivo per cui ho un blog su noblogs.org, per dire, e cercherò di lavorarci nei prossimi mesi.

ad ora, tuttavia, gli ormai 18 anni di mia invenzione e condivisione ininterrotta e gratuita di materiali attraverso slowforward.net e gli spazi web che slowforward ha inglobato, per un totale, ad oggi (11 giugno 2021), di quasi 13600 post, sono un buon motivo per continuare su WordPress.

già da qualche giorno ho preso a riproporre (e magari arricchire / variare) qui su slowforward cose uscite nella mia rapida avventura sulla piattaforma Medium, che saluto senza illusioni ma anche senza rancore. (oltretutto continuando a usarla per collaborare a Repository Magazine).

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oggi su antinomie: “sei trame asemiche”, di ada de pirro

Ada De Pirro sulla pratica dell’asemic writing:
Francesca Biasetton, Laura Cingolani, Mariangela Guatteri,
Floriana Rigo, Tommasina Bianca Squadrito, Martina Stella

antinomie.it/index.php/2021/03/08/sei-trame-asemiche/

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carta da parato / tomaso binga. 1976

“Tomaso Binga’s [=Bianca Menna’s] installation ‘Carta da parato’ (Wallpaper) (1976-2017) […]. In 1976, the artist filled every wall space in an upper-middle-class house with wallpaper on which she had manually written ‘a-semanticized’ graphic markings. The artist, wearing an outfit made of the same paper, alludes to the Italian expression ‘being wallpaper’, normally attributed to women who, in certain contexts, had to keep their thoughts and opinions to themselves”.

(Benedetta Carpi De Resmini, curator – with Laima Kreivitė – of the art exhibition and catalog “M/A\G/M\A. Body and Words in Italian and Lithuanian Women’s Art from 1965 to the Present”. Exhibit held in Rome, Jan. 25th – Apr. 2nd, 2018; and Vilnius, Apr. 14th – Jun. 4th, 2018. Catalog published by Quodlibet, p. 75)

“scripta manent”: images from the exhibit @ herlitzka + faria (until oct. 15th, 2020, in buenos aires)


artists:
Rafael Alberti, Emilia Azcárate, Álvaro Barrios, Delia Cancela, Ricardo Carreira, Guillermo Deisler, Mirtha Dermisache, León Ferrari, Carlos Ginzburg, Ferreira Gullar, Rafael Hastings, Luis Hernández Mellizo, Jaime Higa, Leandro Katz, Leopoldo Maler, Hernán Marina, Clemente Padín, Margarita Paksa, Karina Peisajovich, Herbert Rodríguez, Susana Rodríguez, Osvaldo Romberg, Juan Carlos Romero, Analía Sabán, Martín Weber, Yente, Horacio Zabala

lots of images here:
http://herlitzkafaria.com/es/exhibiciones/scripta-manent/obras

among them, several images of Mirtha Dermisache’s works:
http://herlitzkafaria.com/es/artistas/mirtha-dermisache/obras

digitale e scrittura a mano

sono evidenti le differenze nell’uso – e nei risultati – del digitale in termini di creazione/invenzione di materiali verbovisivi e insieme asemici, disturbati, rispetto a uso e risultati della scrittura a mano.

il digitale crea margini di segmentazione subito riconoscibili, per esempio. chiede e fissa ascisse e ordinate. la quota di non coscienza nell’operare è giocoforza limitata dal fatto che una macchina sta aspettando istruzioni, per quanto confuse.

al contrario, la scrittura a mano, la mano stessa, è meno incline a ricordare i propri errori. avanza in un territorio che si curva e sconfina da tutte le parti. che non (si) controlla.

10th anniversary – best of “tip of the knife”, issue 34

“The 10th Anniversary and next to the last issue of Tip of the Knife has been published including an introduction by Crag Hill. Unfortunately, we couldn’t pick one piece from every artist for this limited issue, but please know that all pieces are worthy or else Bill would not have selected them to be in the original issues. So thanks to all of the talented artists that helped to make this and all of the previous issues over the past ten years so special”.

https://tipoftheknife.blogspot.com/2020/05/10th-anniversary-best-of-tip-of-knife.html

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bice lazzari

 

from:
Bice Lazzari – La Poetica del segno. Firenze, Museo del Novecento
facebook.com/media/set/?set=a.3003371783008294&type=3
(fotografie di Luca Venitucci)
Bice Lazzari was born in 1900, she died in 1981.

see also:
facebook.com/Archivio.BiceLazzari/
http://www.guggenheim-venice.it/inglese/collections/artisti/biografia.php?id_art=94
https://www.richardsaltoun.com/artists/246-bice-lazzari/biography/
https://www.richardsaltoun.com/usr/library/documents/main/246/bice-lazzari-cv_updated-15-jan-2020.pdf
https://www.artsy.net/artist/bice-lazzari