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genova, festival di poesia, 9-10-11 giugno: la collana ‘glossa’, i ‘chapbooks’ tic, la collana ‘il laboratorio’, la collana ‘syn_ scritture di ricerca’

Dal 9 all’11 giugno, Luciano Neri, direttore della collana Il laboratorio, delle edizioni L’Arcolaio; Carlo Sperduti, curatore per pièdimosca edizioni della collana di prose brevissime glossa; e Michele Zaffarano, con la sua collana ChapBooks (TIC Edizioni), saranno a Genova, a Palazzo Ducale, per il 6° Salone dei Resilienti, nell’ambito del Festival Internazionale di Poesia ‘Parole Spalancate’.

Sarà possibile acquistare in quella sede, ai banchetti di vendita, molti se non tutti i libri delle collane, a cui si aggiungeranno titoli della serie SYN _ scritture di ricerca, curata da Marco Giovenale per la casa editrice IkonaLíber, e il libro Asemics. Senso senza significato.

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Venerdì 9 alle ore 16:45 Carlo Sperduti, insieme a Eda Özbakay, leggerà dai primi quattro volumi di glossa: l’antologia multiperso innanzitutto, e poi Statue linee di Marco Giovenale, Attribuzioni di Antonio Vangone, e Noi siamo i lupopesci di Alfonso Lentini.

Sabato 10 alle ore 18:45, Gian Luca Picconi e Valentina Mele presenteranno le ultime due uscite della collana ChapBooks, di TIC Edizioni: Antonio Syxty Fan Club, di Antonio SyxtyLanguage, di Jack Spicer (tradotto da Valentina Mele)

A seguire, alle ore 19:30, Luciano Neri, direttore della collana Il laboratorio (delle edizioni L’Arcolaio), presenterà Breve compendio di scenografia e prestidigitazione di Massimo Palazzi, e Masoniti di Guido Caserza.

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Il programma completo del festival è leggibile all’indirizzo https://www.parolespalancate.it/wp-content/uploads/2023/05/SALONERESILIENTIprogramma-3.pdf

audio della lettura da “la gente non sa cosa si perde”, forte bravetta (roma), 25 apr. 2023

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Marco Giovenale, "La gente non sa cosa si perde" (Tic Edizioni, 2021)

TIC Edizioni, collana ChapBooks, diretta da Michele Zaffarano

https://ticedizioni.com/products/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-giovenale
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oggi, 11 giugno, doppio incontro di lettura e presentazione: le edizioni tic a palazzo ducale, e “delle osservazioni” (blonk), di marco giovenale, al circolo san bernardo

Sabato 11 giugno @ Palazzo Ducale, Genova, alle ore 16
al Festival internazionale di poesia

Tic Edizioni
Presentazione delle collane ChapBooks, Ultrachapbooks, Gli Alberi

A cura di Gian Luca Picconi e Paolo Zublena.

Letture di Luciano Neri, dal libro AUTOREVERSE, e di Marco Giovenale, dal libro LA GENTE NON SA COSA SI PERDE, e interventi di Michele Zaffarano (direttore di collana): https://www.parolespalancate.it/salone-dei-resilienti/

cliccare per ingrandire

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Lo stesso giorno, sabato 11 giugno, ma alle 18 / 18:30, ultimo incontro della rassegna , poet. – (curata da Simone Biundo, Sara Sorrentino e Damiano Sinfonico), presso il circolo U.S. San Bernardo, via della Grazia 40r, Genova.

Marco Giovenale legge da DELLE OSSERVAZIONI (Blonk editore), con interventi di Paolo Zublena e Sara Sorrentino: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0M34gmeF29ZujjBaAarxeZEthT9sjzX4PGm4569L5nmEfZUVoMdr1LGgDwVguUsisl&id=1521964257)

EVENTO FACEBOOK per i due incontri:
https://www.facebook.com/events/778475763143850

doppio incontro a genova: 11 giugno, reading da “la gente non sa cosa si perde” (h 16, palazzo ducale) e “delle osservazioni” (h 18, circolo san bernardo)

Sabato 11 giugno
Palazzo Ducale, Genova
alle ore 16
al Festival internazionale di poesia

Tic Edizioni
Presentazione delle collane ChapBooks, Ultrachapbooks, Gli Alberi

A cura di Gian Luca Picconi e Paolo Zublena.

Letture di Luciano Neri, dal libro AUTOREVERSE, e di Marco Giovenale, dal libro LA GENTE NON SA COSA SI PERDE, e interventi di Michele Zaffarano (direttore di collana): https://www.parolespalancate.it/salone-dei-resilienti/

cliccare per ingrandire

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Lo stesso giorno, sabato 11 giugno, ma alle 18 / 18:30, ultimo incontro della rassegna , poet. – (curata da Simone Biundo, Sara Sorrentino e Damiano Sinfonico), presso il circolo U.S. San Bernardo, via della Grazia 40r, Genova.

Marco Giovenale legge da DELLE OSSERVAZIONI (Blonk editore), con interventi di Paolo Zublena e Sara Sorrentino: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0M34gmeF29ZujjBaAarxeZEthT9sjzX4PGm4569L5nmEfZUVoMdr1LGgDwVguUsisl&id=1521964257)

audio della presentazione di “autoreverse”, di luciano neri, e “cose e altre cose”, di fabio lapiana, studio campo boario 7 mag. 2022


Fabio Lapiana e Luciano Neri

Registrazione della presentazione di due libri èditi nel 2022 da TIC Edizioni nella collana ChapBooks curata da Michele Zaffarano: Cose e altre cose, di Fabio Lapiana; e Autoreverse, di Luciano Neri. Introduzione e interventi critici di Massimiliano Manganelli. Letture degli autori. File audio raccolto e (non) editato da Marco Giovenale. L’evento si è svolto il 7 maggio 2022 nel contesto della rassegna “Libridine”, presso lo Studio Campo Boario, ideata da Alberto D’Amico e Domenico Adriano, con la collaborazione di M. Giovenale.

I libri:
Autoreverse: https://ticedizioni.com/products/autoreverse-luciano-neri
Cose e altre cose: https://ticedizioni.com/products/cose-e-altre-cose-fabio-lapiana

stasera, h. 21, tic talk: luciano neri, “autoreverse” (tic edizioni, 2022)

Stasera ore 21 : Tic talk di presentazione di Autoreverse, di Luciano Neri (Tic, 2022)
Con Antonio Sixty, Gian Luca Picconi, Paolo Zublena e l’autore.

diretta streaming e registrazione sui canali di Tic Edizioni:
https://youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw
https://www.facebook.com/ticedizioni/

TicTalk è un’idea di Emanuele Kraushaar e Michele Zaffarano

ma esistono o non esistono le scritture di ricerca? un tavolo programmatico

Edizioni TIC, un tavolo programmatico (e illuminato pure piuttosto bene, va detto)

cliccare per ingrandire

Studio Campo Boario, Libridine 2022, presentazione dei libri di Luciano Neri e Fabio Lapiana, 7 maggio 2022. Sala gremita. Libri di TIC Edizioni

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roma, 7 maggio, studio campo boario: fabio lapiana, “cose e altre cose”; e luciano neri, “autoreverse” (tic 2022)

Presentazione dei due chapbook
COSE E ALTRE COSE, di Fabio Lapiana
e AUTOREVERSE, di Luciano Neri
— TIC Edizioni, 2022 —

a Roma, sabato 7 maggio, alle ore 18:00
presso lo Studio Campo Boario,
in viale del Campo Boario 4a,
nel contesto della rassegna Libridine

interventi critici di
Massimiliano Manganelli

saranno presenti gli autori

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/334354835278739

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Fabio Lapiana
COSE E ALTRE COSE
https://ticedizioni.com/collections/vetrina/products/cose-e-altre-cose-fabio-lapiana

Che ci sia uno spazio per la poesia comica, non lo dimostrano oggi solo le strade di autori in via di canonizzazione come Vito Riviello, o Jolanda Insana, o Angelo Maria Ripellino: in modi – e mondi – molto diversi lo fa anche, miracolosamente, Fabio Lapiana.
In questo macrotesto composto attraverso un crescendo di frasi che paiono pensierini da sussidiario, si annida in realtà un clic di sovvertimento dell’ordine logico tale da mandare in crisi il mondo e quel che ne resta in quei frantumi di esistenza che oggi ci illudiamo di vivere.
La poesia di Lapiana, così, fa ridere soprattutto perché ci disarma con la sua finta ingenuità, arma contro noi stessi il nostro senso comune. «Nessuna casa è perfetta», recita un suo verso: nemmeno questa poesia lo è, eppure proprio la sua imperfezione ha il potere di destituire di senso, in modo sommesso, la inaudita e troppo ascoltata cerimonia delle nostre viziose retoriche. Le retoriche di un io, di un tu, di un noi piovuti con precisione millimetrica dalla vita reale. Sicché, se è vero che «ci sarebbero da dire troppe cose», la lettura di questo libro ci lascia disarmati e ammutoliti.

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Luciano Neri
AUTOREVERSE
https://ticedizioni.com/collections/vetrina/products/autoreverse-luciano-neri

L’autoreverse è quella funzione che consente a un registratore magnetico di invertire automaticamente il senso di trascinamento di un nastro e riprodurre in maniera continua e successiva entrambi i lati del nastro stesso. Ecco, la scrittura di Luciano Neri si fonda sul presupposto che, nell’ambito dell’«accaduto», dell’Erfahrung, esistano un lato 1 e un lato 2.
Risulta piuttosto evidente come nel procedere di questa scrittura ci sia una vocazione speculativa, nel senso etimologico del termine: vi tornano infatti elementi come l’«occhio messo a nudo», o il «telescopio», segnali inequivocabili di una postura tutta improntata all’osservazione e all’esplorazione visiva. Lo sguardo percorre avanti e indietro (appunto: in autoreverse) sia lo spazio (il libro è dedicato/situato Ad Alexanderplatz) che il tempo, in un andirivieni dilatato e incessante, transitorio ma allo stesso tempo sostanziale.
E proprio la presenza di espressioni assai ricorrenti come «fino a», o «indietro», contribuisce con efficacia a dar conto di una prosa che scopre, in questo sguardo in movimento, il proprio motore primo, e, in questo dispiegarsi lungo vari piani, la propria connaturata esigenza di dare l’assalto a ogni (simbolico) «palazzo d’inverno».

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Tutte le copertine della collana ChapBooks di TIC Edizioni sono di Enrico Pantani