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charles bernstein a milano, il 20 novembre al castello sforzesco

A Milano, domenica 20 novembre, h. 12, al Castello Sforzesco, Sala della Balla, si presenta il libro di Charles Bernstein, Echo / Eco (Edizioni del verri, 2022, testo inglese e traduzione italiana), con Barbara Anceschi, Carla Buranello, Marco Giovenale. Sarà presente l’autore.

L’incontro fa parte del ciclo di eventi Bookcity:

https://www.bookcitymilano.it/eventi/2022/giocare-cricket-senza-mazza

Eco/Echo raccoglie le poesie scelte dall’autore a partire da Senses of Responsibility del 1979 fino agli ultimi testi usciti quest’anno negli Stati Uniti in Topsy-Turvy. Ma non è un’antologia con testo a fronte. È un libro bifronte: da una parte i testi in inglese, dall’altra, capovolto il volume, si trovano le traduzioni curate da altri poeti italiani che nell’arco della loro attività hanno collaborato con Bernstein nel segno di una poesia sperimentale e d’invenzione. Il libro si conclude con la traduzione del V canto di Catullo compiuta a quattro mani insieme alla curatrice. Il volume accoglie inoltre un saggio di Bernstein sui rapporti tra poesia americana contemporanea e poesia italiana e una dettagliata nota bio-bibliografica dell’autore. Per Bernstein la eco/echo-poetica è pensare alla scrittura come forma di ascolto verso una “risonanza non lineare di un motivo che rimbalza su un altro. Ancora di più, è la sensazione di allusione in assenza di allusione. In altre parole, l’eco che sto cercando – è lo stesso Bernstein a dircelo – è uno spazio vuoto: l’ombra di una fonte assente”.

https://www.ilverri.it/index.php/le-collane/collana-rossa/eco-echo-detail

video integrale della lettura dei 4 libri blonk, roma, 5 nov.: andrea raos, marco giovenale, simona menicocci, demetrio paolin

ieri alla libreria Panisperna220

oggi, 5 novembre, libreria panisperna220, roma: reading dei primi quattro libri della collana ‘fuorimenu’ (edizioni blonk)

cliccare per ingrandire

OGGI, sabato 5 novembre 2022, alle ore 18:00
presso la Libreria Panisperna220
(via Panisperna 220 – Roma)

Reading di poesia: quattro voci della collana Fuorimenù, a cura di Andrea De Alberti
(edizioni Blonk)

Andrea Raos:  O!h

Marco Giovenale:  Delle osservazioni

Simona Menicocci:  H24. Materiali per un film

Demetrio Paolin:  Il bene vegetale

Contributi critici e coordinamento delle letture: Valerio Massaroni (centroscritture.it)

* * *

o!h – di Andrea Raos
https://www.blonk.it/book/oh/
Nei versi brevi e di battente musicalità che scendono sulla pagina costellandone ed esaltandone il bianco, ecco affiorare un ricordo d’infanzia, enigmatico, magnifico e terribile; un altro ricordo, violento, doloroso, quello di una giovane donna che molti anni dopo diventerà madre; e il senso di solitudine, abbandono e scomparsa toccato a un bambino, che lo avvertirà sempre come vuoto fondativo e disintegrante insieme della sua identità.

(Federico Francucci)

Delle osservazioni – di Marco Giovenale
https://www.blonk.it/book/delle-osservazioni/
Delle osservazioni è un libro riassuntivo della modalità di Marco Giovenale che potremmo, sbrigativamente, definire postlirica – parallela o intrecciata che sia, non comunque contrapposta – alla sua produzione più immediatamente riconducibile alla cosiddetta «poesia di ricerca». 

(Paolo Zublena)

H24. Materiali per un film – di Simona Menicocci
https://www.blonk.it/book/h24-materiali-per-un-film/
Il libro, sorto da un’ipotesi di film, dunque per successione di fotogrammi, posizioni, narrazioni in voice-over. Ne deriva un somnium fisico, però colto dal vero, e tradotto in una lingua furente, che a partire da uno sforzo di unione tra corpi pensanti, si incendia e si acceca di una voluptas lucreziano-epicurea, ipernominante.

(Luigi Severi)

Il bene vegetale – di Demetrio Paolin
https://www.blonk.it/book/il-bene-vegetale/
Un disperatamente vivo salmo su amore e morte. Dopo averla esplorata senza sconti nei romanzi, Paolin torna qui alla sua ossessione: il tema della carne, del destino e del disfacimento dei corpi (“ma ci pensiamo mai al terreno / che ci frana ogni giorno?, allo sfarsi / delle carni?”) e del tutto e del niente che siamo, del morire e del rinascere in altro, in cose, pietre, “enti”.

(Mirko Volpi)

*

Blonk srl, via Emilia, 24 – 27100 Pavia
https://www.blonk.it/contact/

Libreria Panisperna220
info@libreriapanisperna220.it
tel. 06 88372870

CentroScritture
https://centroscritture.it
https://instagram.com/centroscritture

 

5 novembre, libreria panisperna220, roma: reading dei primi quattro libri della collana ‘fuorimenu’ (edizioni blonk)

cliccare per ingrandire

Sabato 5 novembre 2022, alle ore 18:00
presso la Libreria Panisperna220
(via Panisperna 220 – Roma)

Reading di poesia: quattro voci della collana Fuorimenù, a cura di Andrea De Alberti
(edizioni Blonk)

Andrea Raos:  O!h

Marco Giovenale:  Delle osservazioni

Simona Menicocci:  H24. Materiali per un film

Demetrio Paolin:  Il bene vegetale

Contributi critici e coordinamento delle letture: Valerio Massaroni (centroscritture.it)

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o!h – di Andrea Raos
https://www.blonk.it/book/oh/
Nei versi brevi e di battente musicalità che scendono sulla pagina costellandone ed esaltandone il bianco, ecco affiorare un ricordo d’infanzia, enigmatico, magnifico e terribile; un altro ricordo, violento, doloroso, quello di una giovane donna che molti anni dopo diventerà madre; e il senso di solitudine, abbandono e scomparsa toccato a un bambino, che lo avvertirà sempre come vuoto fondativo e disintegrante insieme della sua identità.

(Federico Francucci)

Delle osservazioni – di Marco Giovenale
https://www.blonk.it/book/delle-osservazioni/
Delle osservazioni è un libro riassuntivo della modalità di Marco Giovenale che potremmo, sbrigativamente, definire postlirica – parallela o intrecciata che sia, non comunque contrapposta – alla sua produzione più immediatamente riconducibile alla cosiddetta «poesia di ricerca». 

(Paolo Zublena)

H24. Materiali per un film – di Simona Menicocci
https://www.blonk.it/book/h24-materiali-per-un-film/
Il libro, sorto da un’ipotesi di film, dunque per successione di fotogrammi, posizioni, narrazioni in voice-over. Ne deriva un somnium fisico, però colto dal vero, e tradotto in una lingua furente, che a partire da uno sforzo di unione tra corpi pensanti, si incendia e si acceca di una voluptas lucreziano-epicurea, ipernominante.

(Luigi Severi)

Il bene vegetale – di Demetrio Paolin
https://www.blonk.it/book/il-bene-vegetale/
Un disperatamente vivo salmo su amore e morte. Dopo averla esplorata senza sconti nei romanzi, Paolin torna qui alla sua ossessione: il tema della carne, del destino e del disfacimento dei corpi (“ma ci pensiamo mai al terreno / che ci frana ogni giorno?, allo sfarsi / delle carni?”) e del tutto e del niente che siamo, del morire e del rinascere in altro, in cose, pietre, “enti”.

(Mirko Volpi)

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Blonk srl, via Emilia, 24 – 27100 Pavia
https://www.blonk.it/contact/

Libreria Panisperna220
info@libreriapanisperna220.it
tel. 06 88372870

CentroScritture
https://centroscritture.it
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corrado costa e il “film dell’angelo raziel”

Questo frammento da Film dell’angelo Raziel, testo contenuto in The Complete Films (1983), di Corrado Costa, è ascoltabile in questo audio:

che traggo da una “magica” apparizione di C.C. nel seguente video, al minuto 5′ 15”:

Terzo capitolo (parte 2) del programma Le voci della scrittura, del 1987, ideato da Giorgio Weiss

Il testo intero si può leggere qui:

oppure ascoltare al minuto 6′ 43” letto sempre dallo stesso Costa qui:

Corrado Costa, The Complete Films

Registrato a Parma nel 1981 e pubblicato postumo nella rivista “Baobab. Informazioni fonetiche di poesia” a cura di Adriano Spatola.

The Complete Films
1) Localizza l’uomo invisibile in una mappa del Mojave Desert
2) L’uomo invisibile
3) La figlia dell’uomo invisibile
4) Heinrich Schliemann e l’uomo invisibile
5) Film dell’angelo Raziel
6) Il paradiso può attendere
7) Leda prova col pavone
8) Leda prova col cigno
9) Baruchello! Facciamo, una buona volta, il catalogo delle vocali
10) Vanno a vedere tre film:
– Nel senso della luce
– “Campo sopra filo di seta sta a indicare che l’intera fonte dell’esistenza umana è basata pressoché sul nulla” 
– Vita di Lenin
11) Mario Mariotti insegna a una palla a non rimbalzare

11 ottobre: dino ignani, “intimi ritratti”, sequenza di foto + lettura di poesie

Martedì 11 ottobre, alle ore 18:00  a Roma, allo Studio Campo Boario (viale Campo Boario 4a), nel contesto della rassegna Libridine 2022,

la mostra di Dino Ignani, INTIMI RITRATTI, si inaugura con una lettura di poesie e testi di

Maria Teresa Carbone, Fiammetta Cirilli, Michele Fianco, Vincenzo Ostuni, Laura Pugno, Lidia Riviello, Franca Rovigatti, Luigi Severi, Sara Ventroni, Michele Zaffarano

*

evento facebook: https://fb.me/e/2gSFSmLxQ

Dino Ignani ha messo al servizio dei poeti il genere nobile, un po’ monumentale, comunque implacabile, del ritratto. Il ritratto è in fondo la cresima storica di un artista. Il risultato è una galleria di volti di poeti, alcuni molto belli. Eppure…

Eppure, anche così, nonostante i loro sguardi penetranti o allusivi o sprezzanti, i poeti sono e restano invisibili. Il “significato” sta alle loro spalle. Dino Ignani ha accoppiato, incollato ciascuno di questi scrittori a un fondale – un quadro amato, un’immagine, uno studio fitto di libri – che ne chiarisce la vocazione.

Enzo Siciliano

*

Dino Ignani è nato e vive a Roma. Da oltre quarant’anni si occupa di fotografia.
Predilige lavorare su progetti che sviluppa e porta a termine nel corso di uno o più anni.

Ha esposto in mostre personali a Roma, Genova, Torino (Salone del Libro), Milano, Bari, Cagliari, Messina, Rieti, Stoccolma (Istituto Italiano di Cultura), Atene, Rimini, Bologna, Firenze (al Gabinetto Vieusseux, e al Museo Marino Marini), Trieste, Copenaghen (Istituto Italiano di Cultura), Noto (SR), Ancona, Spilimbergo, Napoli; ha partecipato a tre edizioni del Festival Internazionale di Fotografia di Roma.
Sue fotografie sono state usate per copertine di libri da Mondadori, Garzanti, Neri Pozza, Giunti, Ponte alle Grazie, Penguin Books, Marsilio, Perrone, Editori Riuniti, De Luca, e altri.
Una selezione del progetto “Intimi Ritratti” è stata acquisita dal Museo della Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo.
L’intero progetto “Intimi Ritratti” è stato acquisito dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

domenica 11 settembre, a bazzano (parma): la poesia di milli graffi e giulia niccolai

in via Borgo, 2 – Bazzano 43024 Neviano degli Arduini, Emilia-Romagna