Archivio mensile:Ottobre 2021
etel adnan with charles bernstein
from The Brooklyn Rail
Join legendary poets and artists Etel Adnan and Charles Bernstein for a broadcast conversation that was also included as a feature conversation in the Rail’s February 2021 issue.
Learn more: https://brooklynrail.org/events/2021/02/23/etel-adnan-with-charles-bernstein
Read the interview: https://brooklynrail.org/2021/02/art/ETEL-ADNAN-with-Charles-Bernstein
Poet, essayist, and painter Etel Adnan was born on February 24, 1925, in Beirut, Lebanon. She studied philosophy at the Sorbonne in Paris, France, as well as at the University of California, Berkeley and Harvard University. She has written more than a dozen books of poetry, fiction, and essays, including Time (Nightboat Books, 2019), translated by Sarah Riggs and winner of the Griffin Poetry Prize, Surge (Nightboat Books, 2018), and Night (Nightboat Books, 2016). Her poetry collection Sea and Fog (Nightboat, 2012) won the Lambda Literary Award for Lesbian Poetry and the California Book Award. She is also the recipient of a PEN Oakland-Josephine Miles Award and in 2014 was named a member of the Ordre de Chevalier des Arts et des Lettres, one of France’s highest cultural honors.
Charles Bernstein is a poet and a scholar. He is a foundational member and leading practitioner of Language poetry. Between 1978-1981, with fellow poet Bruce Andrews, he published L=A=N=G=U=A=G=E magazine, which became a forum for writing that blurred, confused, and denied the boundary between poetry and critical writing about poetry. Since the 1970s Bernstein has published dozens of books, including poetry and essay collections, pamphlets, translations, collaborations, and libretti. His poetry has been widely anthologized and translated, and it has appeared in over 500 magazines and periodicals. His most recent book is Near/Miss, from the University of Chicago Press.
_
l’inarchiviabile _ radici coloniali strade decoloniali
a series of new cut-up collage poems / jim leftwich. 2021
writing / mike like. 2021

.
nuovo libro di silvia tripodi: “le bocche” (zacinto edizioni, collana ‘manufatti poetici’)
Disgiungendo all’infinito le proprie mani
Si interrompe la produzione di calore
Il dispiegamento della forza lavoro
Quando uno muore
A volte
I palmi delle sue mani vengono congiunti
Allo stesso tempo essi sono disgiunti all’infinito
Perché non producono calore
I fori rimangono l’evidenza della vita del soggetto
Dell’individuo
Appaiono per quello che.
§
Silvia Tripodi (Sant’Agata di Militello 1974) vive a Palermo. Nel 2014 ha vinto il Premio Lorenzo Montano (sezione poesia inedita) e nel 2015 la prima edizione del Premio Elio Pagliarani con la silloge Voglio colpire una cosa (Zona, 2016); è presente nell’antologia La parola informe (Marco Saya, 2018) e in Nuove poesie italiane 2018 (Elliot). I suoi libri più recenti sono Punu (collana «Lacustrine», Arcipelago Itaca, 2018), La più recente fine di un racconto (collana «ChapBooks», Tic, 2020) ed Ellora (collana «Syn scritture di ricerca», ikonaLíber, 2020).
biblionedizioni.it/prodotto/le-bocche/
Zacinto edizioni
Anno: 2021
Pagine: 36
ISBN: 978-88-31323-11-6
_
21 ottobre, h. 18:30, open day per i corsi e le attività di centroscritture.it
https://www.facebook.com/centroscritture/
Un’occasione per scoprire il CentroScritture, i corsi online, le attività, gli incontri in presenza e i progetti della stagione 2021-22.
Insieme a Valerio Massaroni e a Marco Giovenale ripercorreremo la storia del centro, esploreremo la filosofia che regge la sua proposta, la programmazione didattica da ottobre 2021 a giugno 2022, gli eventi, il progetto editoriale e le altre iniziative pensate per orientare chiunque legga, scriva, voglia approfondire o semplicemente avvicinarsi alla poesia contemporanea.
L’Open Day è aperto a tutti e sarà trasmesso in diretta live giovedì 21 ottobre 2021 alle ore 18:30 tramite StreamYard sulla pagina Facebook del CentroScritture.
(evento FB: https://www.facebook.com/events/197235155874505)
riassumendo:
cosa: open day di centroscritture.it
quando: giovedì 21 ottobre 2021, alle ore 18:30
con: Valerio Massaroni e Marco Giovenale
come: in videostreaming
dove: https://www.facebook.com/centroscritture/
#poesiacontemporanea #poesia #scritturedelNovecento #poesiainprosa #prosainprosa #oralità #seminari #incontridipoesia #reading #edizionidipoesia #editoriadipoesia #editoria
gino de dominicis, letteralista


.
29-30-31. 10. 2021 : there is no place like home | rome
THERE IS NO PLACE LIKE HOME
ROME
29-30-31 ottobre 2021
opening 29 ottobre ore 12.00
h 24
un progetto itinerante diretto da Giuliana Benassi
con il supporto di Pietroarco Franchetti
Il progetto THERE IS NO PLACE LIKE HOME dedica la sua VI edizione a Roma, in un luogo che metaforicamente incarna la complessità di una città stratificata, carica di tensioni e generatrice di visioni: lungo via del Mandrione, al civico 347, all’interno di un grande edificio, ex fabbrica del Chinotto Neri e più recentemente sede di una storica palestra di pugilato, un gruppo di artisti – Sonia Andresano, Josè Angelino, Elena Bellantoni, Paolo Canevari, Stefano Canto, Simona Caramelli, Eleonora Cerri Pecorella, Alessandro Cicoria, Christophe Constantin, Giovanni De Cataldo, Federica Di Carlo, Marco Fedele Di Catrano, Stanislao Di Giugno, Federica Di Pietrantonio, Marco Eusepi, Roberta Folliero, Shay Frisch, Alessandro Giannì, Luca Grimaldi, Felice Levini, H. H. Lim, Monica Lundy, Davide Manuli, Diego Miguel Mirabella, Alberto Montorfano, Lulù Nuti, Giorgio Orbi, Luca Maria Patella, Nicola Pecoraro, Alessandro Piangiamore, Donato Piccolo, Cesare Pietroiusti, Giuseppe Pietroniro, Alfredo Pirri / Polisonum, Daniele Puppi, Marco Raparelli, Andrea Salvino, Alessandro Sarra, Gabriele Silli, Donatella Spaziani – sono stati invitati a presentare un’opera pensata per lo spazio.
Dalle ore 12.00 di venerdì 29 ottobre fino a mezzanotte di domenica 31 ottobre, con la direzione artistica di Giuliana Benassi, lo spazio del Mandrione sarà sede espositiva d’eccezione: stretto tra due linee di tensione, la ferrovia e l’antico acquedotto romano, il pubblico potrà visitare la mostra all’interno dello stabile e nell’area circostante dove le opere sono dislocate in relazione o in contrasto con lo spazio che le ospita.
Gli artisti partecipanti sono tutti legati a Roma in quanto città d’elezione e, vari per linguaggio e generazione, raccontano in maniera diversa il loro legame con la città, attraverso l’interazione con lo spazio prescelto.
Opere installative, video, pitture e interventi sonori e performativi accompagneranno il visitatore lungo il percorso espositivo, di giorno e di notte.
THERE IS NO PLACE LIKE HOME è un progetto d’arte contemporanea nato a Roma nel 2014. Dalla V edizione è sviluppato dagli artisti Giuseppe Pietroniro e Daniele Puppi insieme a Giuliana Benassi, supportato da Pietroarco Franchetti. Ha l’obiettivo di creare un dialogo tra gli artisti, il territorio e il pubblico, attraverso la costruzione di mostre in spazi e luoghi sempre diversi.
Performances e installazioni spazio-temporali
Venerdì 29 ottobre, ore 23.00
Cesare Pietroiusti, “Linguale”, performance.
Venerdì 29 ottobre – Sabato 30 ottobre, da mezzanotte all’alba
Lulù Nuti, “Notturno”, gesso, cemento, colla da piastrelle, pigmenti, plastica, filo di rame e intervento notturno.
Venerdì 29 ottobre – Domenica 31 ottobre, ogni giorno alle ore 18.00 e all’alba
Donatella Spaziani “Incontro di poesia” con Elisa Davoglio, Fabio Orecchini, Jonida Prifti, Laura Cingolani, Lidia Riviello, Luca Alvino, Luca Tedesco, Marco Giovenale, Maria Grazia Calandrone, Sara Ventroni, WOW-Incendi Spontanei.
Sabato 30 ottobre, ore 17.00
Paolo Canevari, “Bites”, installazione/performance, smalto acrilico su pneumatici e cani alla corda, catena.
Sabato 30 ottobre, ore 17.45 – Domenica 31 ottobre ore 12.00
Sonia Andresano, “Jet lag”, 2021, video installazione, performance in collaborazione con Marco Rovinelli.
Il programma dettagliato delle performance sarà pubblicato in concomitanza dell’apertura della mostra su Instagram @thereisnoplacelikehome_rome
Misure anti-Covid
È obbligatorio il Green Pass e l’uso della mascherina negli spazi interni.
24 ottobre, roma, museo nazionale etrusco di villa giulia: l’alba dei poeti
Domenica 24 ottobre 2021
L’ALBA DEI POETI
Presso il Museo Etrusco di Villa Giulia (piazzale di Villa Giulia 9), in occasione della personale BASTABUSTE dell’artista Oreste Baldini, e nell’ambito della “Notte bianca del Museo Etrusco”, la mattina del 24 ottobre avrà luogo una performance unica: L’alba dei poeti.
Per la prima volta venti noti poeti contemporanei si riuniranno alle sei della mattina per leggere i loro versi nella bella cornice del portico di Villa Giulia.
La lettura dei poeti avrà inizio alle ore 06:15, nell’ultimo buio della notte, e proseguirà accompagnando il sorgere del sole; ad aprire e chiudere l’incontro due interventi musicali eseguiti dai musicisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
A tutti i presenti verrà offerta la colazione
INGRESSO LIBERO
_
! mancano pochi giorni !
roma, studio campo boario, iniziative del 26, 28, 30 e 31 ottobre
Paradiso / Eternità Dorata / Est Est Est
facebook.com/events/4631231646958051/
Durante la settimana dell’arte, RAW – Rome Art Week, e nei giorni a seguire lo Studio Campo Boario (Roma, v.le Campo Boario 4/a) ospita numerosi eventi: martedì 26 Ottobre la presentazione del libro catalogo Il Paradiso e le sue rappresentazioni; giovedì 28 e sabato 30 due serate nell’ambito del progetto Eternità Dorata, dedicate alla Beat Generation; domenica 31 ottobre invece la presentazione del nuovo progetto Est Est Est, una riflessione sull’Oriente visto da Occidente.
In particolare, il 26 ottobre 2021, alle ore 17:00:
A conclusione di un anno di lavoro, con tutte le interruzioni dovute alla pandemia, presentiamo il libro – catalogo del progetto Il Paradiso e le sue rappresentazioni.
Partecipanti e titoli degli interventi nel libro:
Ada De Pirro, Chi è cacciato dal Paradiso?
Alberto D’Amico, Barbie e Ken nel Paradiso Terrestre
Andrea Sabatello,Immagine fotografica
Anna Onesti, L’alfabeto dei semi
Bruno Di Marino, Paradisi Artificiali
Bruno Lo Turco, Paradisi transitori. Gli sfuggevoli cieli del Buddha
Carmelo Baglivo, Il giardino dell’Eden: l’utopia di vivere senza peccato
David Sabatello, Paradise Room
Domenico Adriano, Paradiso non è ciò che troviamo / in un luogo / ma ciò che vi portiamo.
Fabio Lapiana, Grand hotel Paradiso
Fiammetta Cirilli, Il paesaggio è quello “frammenti in prosa”
Gianni Garrera, Gioco eterno – Gerusalemme muta e sorda
Giovanna Floris, Canto del Paradiso (lettura)
Giulia Bertotto, Memorie dal Paradiso
Giuseppe Garrera, Paradiso di Dante (conferenza)
Guidotto Colleoni, “Nel suo profondo vidi che s’interna, / legato con amore in un volume, / ciò che per l’universo si squaterna” dal Paradiso di Dante: una lettura
Gabriella Pace, Pierluigi Isola, Paradiso/giardino
Ilaria Restivo, I’mage, treesome
Jacopo Benci, Lontano e luminoso
Julie Poulain, Un petit bout de parapluie contre un coin de paradis
Lorenzo Cafiero, Il canto del Paradiso da Goethe
Letizia Papini, “Il Paradiso si conserva in un museo.” Il giardino di Giverny di C. Monet e la nascita del museo dell’Orangerie.
Lucia Nazzaro, Eden Mediterraneo
Marco Ariano, QUI – topografie paradisiache dell’immanenza
Marco Giovenale (differx), GIARDINO RECI(N)TATO
Massimo Arduini, The Earthly Paradise
Niccolò Daviddi, Paradisi antichi e città invisibili
Paolo Albani, Adamo parlava svedese?
Raffaela Fazio, L’escatologia nella scultura funeraria dei primi cristiani
Roberto Gigliucci, Paradiso perduto
Roberto Tarallo, Paradisi fiscali: Eden dei cattivi?
Silvia Stucky, Paradisi senza io
Stefania Fabrizi, E quindi uscimmo a riveder le stelle
Tino Franco, In Paradiso ci sono già stato
Nel pomeriggio Guidotto Colleoni terrà una conferenza sul tema da lui proposto.
Jacopo Benci presenterà il film Una giornata lunga senza io (2004)
romeartweek.com/it/eventi/?id=3648&ida=862
_




