Archivio mensile:Settembre 2022

oggi, 14 settembre, a bologna, alla biblioteca dell’archiginnasio: >>> roberto roversi >>> “non isolarsi ma ascoltare” (pendragon)

presentazione dell'antologia di Roberto Roversi,
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il libro:
https://www.pendragon.it/catalogo/altre-collane/poesia/non-isolarsi-ma-ascoltare-detail.html

15 settembre: mostra (e due libri) di ferruccio de filippi

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Ferruccio De Filippi
Primo esemplare assoluto e autonomo

A Palazzo Taverna, via di Monte Giordano 36, Roma
giovedì 15 settembre 2022, ore 18:30
– a cura di Diletta Borromeo e Pasquale Polidori –

La mostra si compone di due nuclei di opere— comprese tra il 1970 e il 1972 da un lato, e tra il 1977 e il 1980 dall’altro — le quali aprono e chiudono una fase fondamentale della ricerca di De Filippi, che complessivamente è dedicata al posizionamento teorico di una ideale figura di artista all’intersezione di traiettorie culturali in cui la storia dell’arte si somma all’antropologia e alla filosofia antica, secondo un radicale senso di discendenza archetipica di tutti i significati — inclusa quella dello stesso artista a cui il titolo della mostra rimanda.
In quegli anni si compie il passaggio dalla primitiva esplorazione, comportamentale e scultorea, dei temi speculari del corpo anatomico e corpo linguistico, alla successiva sintesi iconografica di questi stessi temi, dapprima attraverso l’uso del disegno, e poi nel definitivo abbraccio di una pittura concettualizzata. La visione fondata sull’antico è, fra le altre, quella di «un’arte popolare», narrata in sequenza e in uno spazio ideale, senza margini né sponde — come nelle icone bizantine — che interessa la messa in atto del corpo
e dello spazio.
In mostra è documentato l’intero percorso operativo che, … [ continua qui ]

comunicato stampa:
https://slowforward.files.wordpress.com/2022/09/cs-ferruccio-de-filippi.pdf

https://eddart.net


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“ascoltare la parola”: un articolo di sergio rotino su roberto roversi (con un’intervista a mg)

https://www.bolognacult.it/2022/09/13/ascoltare-la-parola/

in occasione della presentazione di Non isolarsi ma ascoltare, antologia di poesie di RR:
https://slowforward.net/2022/09/07/bologna-14-settembre-biblioteca-dellarchiginnasio-roberto-roversi-non-isolarsi-ma-ascoltare-pendragon/

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18 settembre, un passo ancora: deriveapprodi e il “radical bookstore”

Un passo ancora


Essere radicale vuol dire cogliere le cose alla radice.

E per l’uomo, la radice di tutte le cose, è l’uomo stesso.

Karl Marx


Ci siamo. Dopo mesi di tribolati preparativi, DeriveApprodi apre finalmente il suo primo store nella capitale.

Domenica 18 settembre, al Pigneto, nasce DeriveApprodi Radical Bookstore: una microlibreria che vuole essere ben più di un negozio, aspira ad essere un punto di riferimento nella città, uno spazio di produzione, confronto, formazione e approfondimento di cultura e politica radicali.

Vogliamo mettere in campo un’offerta di alto livello; libri che siano seme di crescita critica ma anche presentazioni e dibattiti che siano momenti dove ricucire reti di rapporti di cui abbiamo tutti sempre più bisogno; mostre e rassegne che provino a ricostruire un immaginario che necessita ormai di essere tutto reinventato; corsi di formazione che sappiano combinare pensiero critico e rigore intellettuale, accessibilità e qualità.

Abbiamo deciso di occupare un posto, quello della critica e del sapere radicali, che sentiamo vacante da troppo tempo.

Nella nostra storia abbiamo fatto tanti tentativi, tutti diversi, tutti sempre nel solco dell’antagonismo e della scoperta; adesso ci apprestiamo a sperimentare un nuovo prototipo, un tentativo che vogliamo costruire con tutti coloro che sentono il bisogno di una simile ricerca.

È solo un passo, un passo ancora, ma crediamo sia nella direzione giusta.

Di seguito il programma dell’inaugurazione:

Domenica 18 settembre h 12.00-23.30
via Pesaro 25 – Pigneto

h 12.00 apertura al pubblico dello store (tesseramento e vendita promozionale)

h 13.30 pranzo a cura de Lo Yeti

h 16.00 Presentazione del libro La svolta Ecologica: Enzo Scandurra dialoga con Rossella Marchini e Livio De Santoli

h 18.00 Presentazione del libro La Polizia della storia: intervengono l’autore Paolo Persichetti, l’avvocato Francesco Romeo, introduce Urbano Cristini

h 20.00 aperitivo e cena a cura del Lo Yeti

h 21.15 Proiezione di Assomoud House of the resilient children (50’) di Francesca Zonars, prod. Un Ponte per e COI. Dibattito e collegamento da Beirut

Intrattenimento musicale a cura del bar, ristorante, caffetteria Lo Yeti

“il cappello del prete”, di emilio de marchi (ikonalíber): presentazione a l’aquila, domani 14 settembre

Mercoledì 14 settembre, alle ore 18:30.
 

Libreria Polarville, Palazzo Micheletti, via Castello 47, L’Aquila

presentazione del libro

IL CAPPELLO DEL PRETE
di Emilio De Marchi

illustrato da
Sandra Antonelli

 

“il primo giallo – o forse noir – della letteratura italiana”

 

Conduce l’incontro Valeria Valeri, con Sandra Antonelli e Fabrizio M. Rossi

Segue firmacopie dell’illustratrice

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SCHEDA EDITORIALE E ANTEPRIMA:
http://www.ikona.net/emilio-de-marchi-il-cappello-del-prete/

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lettura di alfredo giuliani (audio raccolto da orazio converso), 2 maggio 1983, ‘poesia al prado’

L’avventura dentro i segni. La poesia novissima di Alfredo Giuliani.

Dalle prime prove poetiche degli anni Cinquanta alle sperimentazioni più radicali nell’ambito della Nuova avanguardia, la poesia di Alfredo Giuliani rappresenta un lungo viaggio nelle pos­sibilità che il testo offre ai significati dell’esperienza. Affiancata da una produzione critica eclettica e militante, la poesia di Giuliani esplora il rapporto difficile che intercorre tra la parola e la realtà, tra il senso e il significato. Recuperare al presente quell’esperienza poetica, insieme individuale e collettiva, significa innanzitutto storicizzarla e restituirla al divenire complesso della letteratura del secondo Novecento per farne strumento di comprensione non solo delle dinamiche interne al dibattito sulla poesia, ma anche di quelle relative alla percezione del reale e alle forme del comunicare. In questa prospettiva, la posta in gioco delle scelte stilistiche, delle opzioni formali, della teoria e della prassi, di Giuliani e dei suoi compagni di strada non è più, dunque, semplicemente linguistica o letteraria, ma, innanzitutto, politica e filosofica. (Antonio Schiavulli)

corpuscoli / luca zanini. 2022


la tipografia la] parte bianca supera di gran lunga] rimasto un esercizio uno che affitta manda corpuscoli oppure scendere alla prossima uscita zampanò stagionale dalla guerra delle cornici troppo [piccole truppe di serissimi alchimisti protestano la linea quella prende fumo di contrasto malheureusement