Archivio mensile:Ottobre 2023
sara davidovics’ open studio for raw – rome art week, 27 oct
stregapoesia e conflitti d’interesse (notilla)
il premio StregaPoesia si è concluso già da vari giorni, ed è bello poter dire – pur in una nota veloce – che è stato salutare, sia per il premio sia per la minima residua decenza rimasta al mondo della poesia-poesia, che i due conflitti di interesse presentati sfacciatamente in finale sono infine stati neutralizzati, nessuno dei due candidati vincendo il trofeo.
ma questo suggerirà ai curatori del premio l’opportunità di una regola che, a monte, eviti il ripetersi di operazioni simili?
cb contro il cinema (1995)
il secondo compleanno del ‘multiperso’
Oggi è il secondo compleanno del blog multiperso, curato da Carlo Sperduti.
Per l’occasione, si può leggere – al link qui sotto – un piccolo riassunto della sua evoluzione, la data di uscita dell’antologia L’ordine sostituito, che nel 2024 inaugurerà il catalogo della nuova casa editrice déclic, i nomi delle persone che hanno scritto il libro e le date e i luoghi di due serate di anteprima, a Perugia e Roma, all’inizio di dicembre:
concetto pozzati xxl: dal 27 ottobre a bologna
roma, macro, dal 27 ottobre: “…e prini:
EMILIO PRINI
…E Prini
Opening 27 ottobre 2023, dalle ore 18 alle ore 21
27 ottobre 2023 – 31 marzo 2024
@ MACRO, Roma, Via Nizza, 138 / Via Reggio Emilia, 54. Ingresso libero
…E Prini è la più ampia mostra mai realizzata su Emilio Prini (Stresa, 1943-Roma, 2016). Con oltre 250 opere, il progetto espositivo, realizzato in collaborazione con l’Archivio Emilio Prini, è stato concepito secondo un percorso cronologico che copre un arco di cinquant’anni, dal 1966 al 2016, per ricostruire l’operato di una delle figure artistiche più complesse ed enigmatiche nella storia recente dell’arte italiana, il cui lavoro è fino a oggi sfuggito a una completa catalogazione.
«Non ho programmi, vado a tentoni» dichiarava l’artista, considerando il proprio lavoro come un unico percorso di costante riscrittura, in cui le opere fungono quasi come prove della verifica empirica ed estetica di alcuni postulati o concetti, come lo standard o il vuoto, tramite una serie di dati prelevati dal reale e messi in relazione. Se Prini ha sempre rifiutato di intendere l’opera come un oggetto chiuso e definito, interrogando così anche i codici del dispositivo della mostra, il progetto espositivo intende rispecchiare e rendere esplicita questa posizione. …E Prini si sviluppa come un perimetro temporale e un orizzonte visivo in cui opere, fotografie, inviti, dattiloscritti su carta e interventi su cataloghi sono esposti senza distinzioni sulle pareti della sala grande del MACRO, mentre al centro sono disposte sculture e oggetti tridimensionali.
stasera, allo studio campo boario: letture da “le sedie”, di eugene ionesco
oggi, allo Studio Campo Boario (viale del Campo Boario 4a), IONESCO, subito dopo l’incontro sulle forme dell’oralità poetica
24 ott., studio campo boario: lezione di gianni e giuseppe garrera su mirella bentivoglio e carla lonzi
Studio Campo Boario, viale del Campo Boario 4a
ricostruire frammenti del quadro: ottobre 2005
oggi, 21 ottobre, allo studio campo boario (roma): le forme dell’oralità poetica
LE FORME DELL’ORALITÀ POETICA
a cura di Alberto D’Amico, Giovanni Fontana e Cetta Petrollo Pagliarani
a Roma, OGGI, 21 ottobre 2023, dalle ore 16:00
Studio Campo Boario