Intervista per Radio Questa Sera a Marco Giovenale su Il cotone. (Bioflocculazione), Zacinto/Biblion, 2021, cui l’autore ha abbinato il brano musicale Strollin’ dall’album omonimo, Strollin’, di Chet Baker del 1986.
Ventesima puntata della rubrica “tre” (su Punto Radio / Questa sera) : Giulio Marzaioli legge da I sassi, Tic ed. 2021, brano abbinato: Take A Pebble, di Emerson, Lake & Palmer (1970).
—I’m Waiting for the Man, Heroin, and Pale Blue Eyes. In May of 1965, Lou Reed, with the help of future bandmate John Cale, recorded the very first known versions of these iconic songs along with a handful of others and mailed the tape to himself as a “poor man’s copyright”. The tape remained sealed in its original envelope and unopened for nearly 50 years — entirely unheard and forgotten, until now. <
tratto dall’ opera di Marek Edelman, adattamento e regia Nicola Zavagli, con Beatrice Visibelli e Balagan Cafè Orkestar diretta da Enrico Fink
La rivolta del ghetto di Varsavia è una delle pagine centrali della seconda guerra mondiale: gli ebrei che fronteggiano in armi la macchina nazista del massacro. La volontà del Terzo Reich di cancellare gli ebrei dall’Europa era ormai chiara. Ogni illusione di rimanere in vita era svanita. Ora si trattava di combattere, di morire in piedi. Siamo, dunque, davanti a una vicenda di fondamentale importanza nella storia d’Europa.
Partendo dalla storica testimonianza di Marek Edelman, che di quella rivolta fu il vicecomandante e poi il guardiano della memoria, lo spettacolo racconta la cronaca di quei giorni, di come un gruppo di ragazzi e ragazze tentò di riscattare la dignità e salvare la vita di
un’intera città che si voleva condannata a morte e all’ignominia, opponendosi con tutte le loro forze alle interminabili partenze dei treni dell’orrore.
per intendersi sulle differenze tra Italia e Francia, sullo snodo cruciale degli anni Ottanta, sugli oltre vent’anni di cattiva editoria italiana (almeno fino al 2003), e sui danni che ne derivano ancora oggi.
N.b.: in un intervento di commento a quanto da me detto nei 7′ proposti, Michele Zaffarano giustamente aggiunge, ai nomi fatti, il maggiore di tutti, Francis Ponge (1899-1988), modello autoriale essenziale per tutti gli scrittori francesi diterza via, alternativa cioè ad avanguardia e lirica, parimenti tradotto poco o per nulla in Italia (addirittura fino a oggi).
Il programma della rassegna napoletana dedicata a Balestrini, che inizia oggi:
Venerdì 1° luglio h.18.30 Inaugurazione di Mille Nanni, mostra documentaria a cura di Giuseppe Morra. Intervengono Achille Bonito Oliva, Andrea Cortellessa, Gino Di Maggio, Giuseppe Morra. Film Il Suono di un’Isola di Uliano Paolozzi Balestrini prodotto da Almendra Music. h.19.30 Gian Maria Annovi e Vittorio Pellegrineschi dialogano su Tristanoil. h.20.30 Letture di Gian Maria Annovi, Alessandra Carnaroli, Carmen Gallo, Marco Giovenale & Michele Zaffarano, Aldo Nove. A seguire performance Tristano per Nanni, musiche e pianoforte di Girolamo De Simone.
Sabato 2 luglio h.10.00 Presentazione del progetto Sonora dell’Università di Napoli «Federico II» con la partecipazione di Giancarlo Alfano, Giuseppe Andrea Liberti, Valentina Panarella e Stefania Zuliani. h.12.00 Performance pianistica di Andrea Riccio, musiche di Cage, Cilio, Eno, Pärt. h.19.00 Discussione a partire da Nanni Balestrini millepiani (a cura di Sergio Bianchi, DeriveApprodi 2022) condotta da Maria Teresa Carbone con la partecipazione di Franco Berardi Bifo, Giairo Daghini, Maurizio Ferraris, Renato Parascandolo, Franca Rovigatti. h.20.30 Letture di Maria Teresa Carbone, Andrea Inglese, Eugenio Lucrezi, Giovanna Marmo, Franca Rovigatti; performance Questioni di tagli. Così come si agisce in concreto. Tessiture di suoni e voci per Nanni di Luigi Cinque e Giovanni Fontana.
Domenica 3 luglio h.19.00 Discussione a partire da Nanni Balestrini millepiani condotta da Ada Tosatti con la partecipazione di Cecilia Bello Minciacchi, Tommaso Ottonieri, Emanuela Patti, Chiara Portesine. h.20.30 Letture di Mariano Bàino, Biagio Cepollaro, Laura Cingolani e Fabio Lapiana, Gabriele Frasca, Tommaso Ottonieri, Lello Voce; reading performance L’esplosione su testi di Balestrini del collettivo Fumofonico (Rosaria Lo Russo con Fausto Berti, Matteo Zoppi, musica di Michael Nannini