Archivi tag: CentroScritture

audio completo della presentazione di “cose chiuse fuori”, di mg, a roma, libreria panisperna, 17 lug. 2023

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi. Letture dell’autore. Coordinamento di Valerio Massaroni per la serie di incontri “Nuove uscite” di centroscritture.it.
Audio completo: 


.

(Video dell’incontro a questo link)

Scheda del libro sul sito dell’editore Aragno:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Per acquisti:
https://www.ninoaragnoeditore.it/contatti
e https://www.facebook.com/libreriapanisperna220/
(Libreria Panisperna, via Panisperna 220, Roma, t. 06 8837 2870)

Link e materiali ulteriori sul libro:
https://slowforward.net/2023/06/18/link-e-materiali-da-per-cose-chiuse-fuori-aragno-collana-i-domani-2023/

_

oggi, lunedì 17 luglio, a roma: presentazione di “cose chiuse fuori”, di marco giovenale, alla libreria panisperna

OGGI, lunedì 17 luglio, alle ore 18:30
presso la Libreria Panisperna
(via Panisperna 220, Roma)

nel contesto della serie di incontri “Nuove uscite”
a cura di centroscritture.it

presentazione di

Marco Giovenale
COSE CHIUSE FUORI

Una autobiografia semivera
degli anni Dieci (e poco dopo)

Nino Aragno Editore, Torino, 2023
Collana “i domani”, diretta da
A.Cortellessa, M.G.Calandrone, L.Pugno
ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi
Coordinamento di Valerio Massaroni

Sarà presente l’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1671673910020204

*

Dalla quarta di copertina:
Cose chiuse fuori sembra reinventare una forma di cinema nel senso primario di narrazione per luci e ombre, con luci e ombre trattate in un cut up, come se fossimo all’inizio dell’uso del mezzo, in un territorio di sperimentazione, anch’essa, primaria. E la parola narrazione non stoni, ma sia anzi intesa nel senso più vasto, dilatato e sfrangiato possibile: come sinonimo di allucinazione. […] Ciò che in Shelter (Donzelli 2010) era protetto, racchiuso, separato, ora è sparso e all’aperto, irrimediabilmente senza dimora, se tutto è all’esterno, e da questo esterno si irraggia e irradia, si dilania.
(Laura Pugno)

Marco Giovenale vive a Roma. È tra i fondatori di gammm.org (2006), sito di materiali sperimentali, e cura spazi web italiani e non. In versi: La casa esposta (Le Lettere 2007), Criterio dei vetri (Oèdipus 2007), Shelter (Donzelli 2010), Delvaux (Oèdipus 2013), Maniera nera (Aragno 2015), Strettoie (Arcipelago Itaca 2017), Delle osservazioni (Blonk 2021). In prosa: Lie lie (Camera verde 2010), Quasi tutti (Polìmata 2010, edizione definitiva: Miraggi 2018), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens 2016), La gente non sa cosa si perde (Tic 2021), Il cotone (Zacinto 2021), Statue linee (pièdimosca 2022). Ha tradotto Jack Spicer e altri autori anglofoni. Il suo sito è slowforward.net

roma, lunedì 17 luglio, presentazione di “cose chiuse fuori”, di marco giovenale, alla libreria panisperna

Lunedì 17 luglio, alle ore 18:30
presso la Libreria Panisperna
(via Panisperna 220, Roma)

nel contesto della serie di incontri “Nuove uscite”
a cura di centroscritture.it

presentazione di

Marco Giovenale
COSE CHIUSE FUORI

Una autobiografia semivera
degli anni Dieci (e poco dopo)

Nino Aragno Editore, Torino, 2023
Collana “i domani”, diretta da
A.Cortellessa, M.G.Calandrone, L.Pugno
ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi
Coordinamento di Valerio Massaroni

Sarà presente l’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1671673910020204

*

Dalla quarta di copertina:
Cose chiuse fuori sembra reinventare una forma di cinema nel senso primario di narrazione per luci e ombre, con luci e ombre trattate in un cut up, come se fossimo all’inizio dell’uso del mezzo, in un territorio di sperimentazione, anch’essa, primaria. E la parola narrazione non stoni, ma sia anzi intesa nel senso più vasto, dilatato e sfrangiato possibile: come sinonimo di allucinazione. […] Ciò che in Shelter (Donzelli 2010) era protetto, racchiuso, separato, ora è sparso e all’aperto, irrimediabilmente senza dimora, se tutto è all’esterno, e da questo esterno si irraggia e irradia, si dilania.
(Laura Pugno)

Marco Giovenale vive a Roma. È tra i fondatori di gammm.org (2006), sito di materiali sperimentali, e cura spazi web italiani e non. In versi: La casa esposta (Le Lettere 2007), Criterio dei vetri (Oèdipus 2007), Shelter (Donzelli 2010), Delvaux (Oèdipus 2013), Maniera nera (Aragno 2015), Strettoie (Arcipelago Itaca 2017), Delle osservazioni (Blonk 2021). In prosa: Lie lie (Camera verde 2010), Quasi tutti (Polìmata 2010, edizione definitiva: Miraggi 2018), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens 2016), La gente non sa cosa si perde (Tic 2021), Il cotone (Zacinto 2021), Statue linee (pièdimosca 2022). Ha tradotto Jack Spicer e altri autori anglofoni. Il suo sito è slowforward.net

libreria panisperna, oggi, 24 giugno, presentazione di “doveri di una costruzione”, di davide castiglione

Valerio Massaroni e Antonio Francesco Perozzi presentano oggi Doveri di una costruzione, di Davide Castiglione (Industria e Letteratura, 2022), alla Libreria Panisperna 220, alle ore 18:30. Interviene l’autore.
https://www.centroscritture.it/eventi

_

 

centroscritture: due corsi in partenza da domani

Due corsi imminentissimi, che chiuderanno la stagione didattica 2022-23 del CentroScritture. Come di consueto, tutte le lezioni sono interamente registrate e messe a disposizione degli iscritti sul sito www.centroscritture.it in modo che nulla perda anche chi non potrà seguire la classe virtuale.

da domani, lunedì 8 maggio
POESIA E MONDO OGGI
Una poesia, come atto culturale, entra inevitabilmente in relazione con contesti sociali, storici e filosofici, che condiziona e da cui è condizionata. Astraendo dalla situazione contingente in cui ogni singola poesia è inserita, la poesia offre anche occasione di riflessione sul modo stesso in cui definiamo, e nominiamo, i contesti. In questo corso la vedremo a confronto con alcuni concetti centrali della nostra esperienza del mondo, dal soggetto all’oggetto, dal pensiero alla politica: con un’impostazione seminariale volta al coinvolgimento attivo della classe.
–> vai al corso

da martedì 9 maggio
GLI ULTIMI 20 ANNI
Quarta tappa di un’esplorazione attraverso opere esemplari che hanno segnato l’evoluzione della scrittura in poesia dal Novecento a oggi in Italia. Di ogni opera sarà ricostruito il contesto sociale e culturale, saranno letti e commentati testi, al fine di evidenziarne la distinzione e l’importanza letteraria. In questo corso andremo dal Dal Bianco di Ritorno a Planaval (2001) al Mazzoni de La pura superficie (2017).
–> vai al corso

centroscritture: tre corsi in partenza a maggio

Sono tre i nuovi corsi in partenza a maggio, che chiuderanno la stagione didattica 2022-23 del CentroScritture. Come di consueto, tutte le lezioni sono interamente registrate e messe a disposizione degli iscritti sul sito www.centroscritture.it in modo che nulla perda anche chi non potrà seguire la classe virtuale.

da giovedì 4 maggio
IL “NIETZSCHE” DI HEIDEGGER
Negli anni ’30 Martin Heidegger tenne alcuni corsi su Nietzsche che trovarono pubblicazione soltanto nel 1961, dopo un lungo lavoro di stesura, in un poderoso volume che resta la più complessa e penetrante interpretazione del filosofo del nichilismo e della volontà di potenza e una delle più alte opere filosofiche del Novecento. In questo corso il filtro di Nietzsche per mettere a fuoco lo spirito della modernità, e quindi del nostro tempo, è potenziato ulteriormente dalla lettura di Heidegger, tanto chiarificatrice quanto critica.
–> vai al corso

da lunedì 8 maggio
POESIA E MONDO OGGI
Una poesia, come atto culturale, entra inevitabilmente in relazione con contesti sociali, storici e filosofici, che condiziona e da cui è condizionata. Astraendo dalla situazione contingente in cui ogni singola poesia è inserita, la poesia offre anche occasione di riflessione sul modo stesso in cui definiamo, e nominiamo, i contesti. In questo corso la vedremo a confronto con alcuni concetti centrali della nostra esperienza del mondo, dal soggetto all’oggetto, dal pensiero alla politica: con un’impostazione seminariale volta al coinvolgimento attivo della classe.
–> vai al corso

da martedì 9 maggio
GLI ULTIMI 20 ANNI
Quarta tappa di un’esplorazione attraverso opere esemplari che hanno segnato l’evoluzione della scrittura in poesia dal Novecento a oggi in Italia. Di ogni opera sarà ricostruito il contesto sociale e culturale, saranno letti e commentati testi, al fine di evidenziarne la distinzione e l’importanza letteraria. In questo corso andremo dal Dal Bianco di Ritorno a Planaval (2001) al Mazzoni de La pura superficie (2017).
–> vai al corso

“proponeisis”, di johan jönson: per centroscritture, gustav sjöberg traduce e intervista l’autore

Oggi pomeriggio, alle 18, nuova lezione al CentroScritture (online su Zoom): nel contesto degli incontri sugli autori non italiani, studieremo la ricerca letteraria in Svezia, insieme a Gustav Sjöberg, attraverso il libro ProponeisiS, di Johan Jönson (2021).
Tutto il programma su https://www.centroscritture.it/corsi

“proponeisis”, di johan jönson: per centroscritture, gustav sjöberg traduce e intervista l’autore

Oggi pomeriggio, alle 18, nuova lezione al CentroScritture (online su Zoom): nel contesto degli incontri sugli autori non italiani, studieremo la ricerca letteraria in Svezia, insieme a Gustav Sjöberg, attraverso il libro ProponeisiS, di Johan Jönson (2021).
Tutto il programma su https://www.centroscritture.it/corsi

oggi, per centroscritture.it: lezione di luigi magno sul “partito preso delle cose”, di francis ponge

La notte a volte ravviva una pianta singolare il cui bagliore scompone le camere ammobiliate in cespugli d’ombra.

La sua foglia d’oro si regge impassibile nel cavo di una colonnetta di alabastro, attraverso un peduncolo nerissimo.

Le farfalle povere la assalgono preferendola alla luna troppo alta, che vaporizza i boschi. Ma subito bruciate o sfinite bella battaglia, tutte fremono sull’orlo di una frenesia vicina allo stupore.

Intanto la candela, con il vacillare dei chiarori sul libro nel brusco sprigionarsi dei fumi originari, incoraggia il lettore – poi si inclina sul suo piatto, e affoga nel suo alimento.

— “La candela” da Il partito preso delle cose (1942)
di Francis Ponge
*
Oggi pomeriggio ore 18 con Luigi Magno per il corso “Poesia contemporanea. Uno sguardo sull’Europa” del CentroScritture.

25 febbraio, roma, incontro con centroscritture.it: nuovi corsi, iniziative, e la raccolta dei testi del laboratorio di scrittura poetica

Roma, sabato 25 febbraio, CS lab OPEN, un pomeriggio di ritrovo con gli amici del CentroScritture e con chiunque vorrà partecipare, in occasione della presentazione del volume con i testi del laboratorio di scrittura poetica tenuto lo scorso anno, che sarà letto e consegnato, accanto alla presentazione dei nuovi corsi, seminari, libri e progetti, alle 17:30 nella sala Oroincentri di via Pietro della Valle 13C (Castel Sant’Angelo).

questo link tutte le informazioni sull’evento.

Qui di séguito inoltre l’elenco dei nuovi corsi online in partenza la prossima settimana.

N.b.: tutte le lezioni saranno registrate al momento del loro svolgimento e messe a disposizione degli iscritti in una sezione dedicata del sito www.centroscritture.it, in modo che anche chi non potrà seguire in classe virtuale perda nulla.

da lunedì 27 febbraio ore 18
*POESIA CONTEMPORANEA. UNO SGUARDO SULL’EUROPA*
A compendio della ricostruzione storica attraverso una selezione di opere esemplari della poesia contemporanea italiana, questo corso si focalizzerà su testi al centro del panorama poetico di diverse nazioni (dalla Francia all’Inghilterra alla Russia) per marcare alcune coordinate imprescindibili della poesia europea, dal Novecento a oggi.
–> VAI AL CORSO

Continua a leggere