Courtesy Straperetana, Pereto; photo credits Giorgio Benni.
In esposizione a Palazzo Maccafani fino al 10 settembre.
Collezione Giuseppe Garrera
Courtesy Straperetana, Pereto; photo credits Giorgio Benni.
In esposizione a Palazzo Maccafani fino al 10 settembre.
Collezione Giuseppe Garrera
da un post di Enzo Patti: https://t.ly/GuQN
in esposizione @ Scrivere disegnando, Centre d’Art Contemporain (Ginevra), 2020
Pier Paolo Pasolini TUTTO È SANTO (PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI – PALAZZO BARBERINI – MUSEO MAXXI) 19 ottobre 2022 – 12 marzo 2023
a cura di Giuseppe Garrera
Foglio di programma della rassegna “Fonosfera”, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Roma). Il periodo è, presumibilmente, il settembre 1981.
Collezione Giuseppe Garrera
On Wednesday 15 June at 7:30pm will be held a concert at Villa Lontana (via Cassia 53) to celebrate Maestro Sylvano Bussotti, composer and performer, painter, writer, set designer, director, costume designer and actor.
Bussotti was one of the most original Italian composers of the second half of the 20th century, experimenting with varied and diverse forms of expression.
Manuel Zurria on flutes, Paolo Ravaglia on clarinet and Jacopo Antonicelli on saxophone will perform three solo pieces that are the result of instrumental research conducted by Sylvano Bussotti in the 1980s: ‘Rondò di Scena’ for 4-flute virtuoso, ‘Brutto, ignudo’ for contrabass clarinet and electronics, ‘Ballerina Gialla e Pettirosso’ (1986-89) taken from the collection ‘Voliera’ for saxophone and a version of ‘SOLO’ (1966), excerpted from ‘La Passion Selon Sade’, re-imagined for the 3 instruments with the addition of environmental recordings and electronics with the extraordinary participation of Sylvano Bussotti on piano.
Bussotti was a pioneer in instrumental research and in the extension of musical performance into the theatrical and visual sphere. The 1960s had created a very evident push in this direction with the contribution of other composers (Mauricio Kagel, John Cage and Gyorgy Ligeti), but no one had ever gone further than Bussotti, translating his restlessness with particular graphicisms that equivocally render the need to ‘look beyond’ the score, to find new procedures and solutions.
During the evening, it’s possible to visit the room with Sylvano Bussotti’s works, part of the exhibition ‘IMAGES FOR SOUNDS: Artist Covers for Music Records’ which ended on 30 April 2022. All Bussotti’s images and works are courtesy Giuseppe Garrera.
Concert starts at 7:30pm. Free entry no booking required.
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https://www.instagram.com/p/CbiNh–MFhE/
OPENING
Mercoledì 23 febbraio 2022
17:00 –21:00
VILLA LONTANA
Via Cassia 53, Roma
villalontana.it — Instagram
Rita Ackermann, Josef Albers, Kai Althoff, Andreco, Tauba Auerbach, Irma Blank, Sylvano Bussotti, Francesco Clemente, David Kennedy Cutler, Nathalie Du Pasquier, Matteo Fato, Reverend Howard Finster, Urs Fischer, Luigi Ghirri, Piero Golia, Delia Gonzalez, Keith Haring, Mike Kelley, Emma Kohlmann, Barbara Kruger, Sol LeWitt, Emiliano Maggi, Lucy McKenzie, Birgit Megerle, Bruno Munari, Magdalo Mussio, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Raymond Pettibon, Michelangelo Pistoletto, Cloti Ricciardi, Cinzia Ruggeri, Mario Schifano, Edith Schloss, Lorenzo Scotto di Luzio, Cindy Sherman, Michael Snow, Wolfgang Tillmans, Cy Twombly, Nico Vascellari, Luigi Veronesi, Andro Wekua, Christopher Wool
IMAGES FOR SOUNDS: Artist Covers for Music Records è la prima mostra a Villa Lontana che mette insieme in un unico spazio oltre 140 dischi dagli anni ’50 ad oggi con copertine d’artista espressamente ideate per dare immagini ai suoni. La mostra considera collaborazioni tra artisti visivi e musicisti, giocando sulla dualità tra il materiale visivo e quello sonoro, focalizzandosi non su dischi d’artista ma copertine d’artista per progetti musicali diversi: progetti casuali o vere e proprie soluzioni per intere collane discografiche. La parte centrale della mostra presenta l’estesa collezione di dischi di Giuseppe Garrera, musicologo, storico dell’arte e collezionista, includendo più di 100 dischi e copertine d’artista. Questa sezione della mostra traccia una storia editoriale italiana dagli anni ’50 agli anni ’90 della copertina d’artista per il disco tentando un primo censimento, in assenza ancora di repertori discografici e bibliografici sull’argomento.
Nel corso dell’esposizione ci saranno due approfondimenti: un omaggio a Sylvano Bussotti, da poco scomparso, con in mostra alcune delle sue più estreme e geniali copertine per le proprie partiture musicali – sempre provenienti dalla collezione di Giuseppe Garrera e molte presentate al pubblico per la prima volta. L’altro approfondimento è dedicato a collaborazioni internazionali e spesso più contemporanee. Questa sezione sarà in continua evoluzione durante tutta la durata della mostra, presentando al pubblico ogni settimana dischi diversi – spesso provenienti dalle collezioni e archivi degli artisti stessi o dalle rispettive etichette discografiche. I contenuti musicali dei dischi esposti saranno la colonna sonora della mostra, un soundtrack in continua evoluzione e scelto di volta in volta dal pubblico che su richiesta potrà ascoltarne i contenuti ed indagare nello spazio le traduzioni visive di immagini per suoni, spaziando da composizioni di musica classica, a musiche popolari, a suoni sperimentali di musica elettronica, a tracce techno.
Per ulteriori informazioni scaricare il comunicato stampa QUI.
La mostra è aperta al pubblico da mercoledì 23 febbraio a sabato 30 aprile 2022.
Orario:
Mercoledì/Sabato, 11:00—18:00 o su appuntamento.
Fino alla cessazione dello stato di emergenza l’accesso è consentito esclusivamente ai visitatori in possesso di certificazione verde COVID-19 ottenuta da completamento del ciclo vaccinale o da guarigione.
continua (con ricordi, immagini e vicende, fino alla fondazione
del “Free Cinema Movement” e al ritorno in Italia) qui:
https://www.museomacro.it/it/extra/parole-it/giornata-della-memoria-un-omaggio-a-lorenza-mazzetti-il-cielo-cade/
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Corrado Costa, Retro
Audio registrato a Parma e a Brescia nel 1981 e pubblicato postumo nella rivista “Baobab. Informazioni fonetiche di poesia”, a cura di Adriano Spatola.
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Ben Vautier, L’arte è dall’altra parte, 1992
da https://www.mutualart.com/Amp/Artwork/IL-BELLO-E-DALL-ALTRA-PARTE/356A14DD836BE8EE
e
Il bello è dall’altra parte
da http://www.artnet.fr/artistes/ben-vautier/il-bello-%C3%A8-dallaltra-parte-EVOnURLUP3-ZH9SKcBhZiw2
L’arte, come la scrittura, sta sul rovescio. O, come diceva Manganelli nel 1969, il libro è “altrove”:
(copia dalla collezione di Giuseppe Garrera, attualmente esposta nella mostra Il volto dei libri. Libri da vedere, allestita dal 23 luglio al 19 settembre al Castello di Santa Severa).