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da Repubblica: VOTATE, non fidatevi di comunicazioni sul raggiungimento del quorum: si può votare fino alle tre

da Repubblica:

12:56

Wwf: “Non mollare mobilitazione”

– Attenzione a comunicazioni fuorvianti sul raggiungimento del quorum: è l’avvertimento del Wwf, che ha diffuso una nota, in cui sottolinea: “nulla si sa del voto degli italiani all’estero e pertanto i margini di sicurezza sono incerti e poco definibili, margini che comunque (salvo diversa disposizione della corte di cassazione) sono superiori al 50% + uno dei votanti residenti sul territorio nazionale. Questo significa che i dati disponibili ancora non mettono in sicurezza il voto“. L’associazione ambientalista prosegue la mobilitazione fino alla chiusura delle urne, con telefonate, sms, mail e contatti su facebook attivati dagli attivisti Wwf soprattutto nelle regioni del sud dove l’affluenza è stata minore. “La speranza è alta, ma la partita è ancora aperta”.

reinsistenza

ricevo molti inviti a reading di persone che stimo e per libri che posso non amare ma che sinceramene rispetto.

vorrei sottolineare in ogni caso che da diverso tempo la gran parte dei miei interessi è decisamente laterale e ‘decentrata’ rispetto a moltissima parte della produzione testuale italiana.

per un’idea di quel che sto dicendo si possono visitare le diverse pagine web che curo o a cui collaboro.

il mio interesse, voglio dire, si concentra sulla scrittura di ricerca, la poesia visiva, le installazioni verbali o le interazioni tra testo ‘freddo’ e arte.

non sono interessato al mainstream confessionale, lirico, neoralistico, o altro. specie se italiano.

non sto in nessun modo tentando di “convincere” qualcuno a leggere o interessarsi di visual poetry, asemic writing, conceptual poetry o googlism. do solo alcuni parametri e margini di definizione di ciò che ‘a me’ personalmente interessa. (dando per implicito e comprensibile che non mi ritrovo, quindi, nel mainstream suddetto).

insistenza

ricevo molti inviti a reading di persone che stimo e per libri che posso non amare ma che sinceramene rispetto.

vorrei sottolineare in ogni caso che da diverso tempo la gran parte dei miei interessi è decisamente laterale e ‘decentrata’ rispetto a moltissima parte della produzione testuale italiana.

per un’idea di quel che sto dicendo si possono visitare le diverse pagine web che curo o a cui collaboro.

il mio interesse, voglio dire, si concentra sulla scrittura di ricerca, la poesia visiva, le installazioni verbali o le interazioni tra testo ‘freddo’ e arte.

non sono interessato al mainstream confessionale, lirico, neoralistico, o altro. specie se italiano.

non sto in nessun modo tentando di “convincere” qualcuno a leggere o interessarsi di visual poetry, asemic writing, conceptual poetry o googlism. do solo alcuni parametri e margini di definizione di ciò che ‘a me’ personalmente interessa. (dando per implicito e comprensibile che non mi ritrovo, quindi, nel mainstream suddetto).