Archivio mensile:Febbraio 2010

Dedalus/Pordenonelegge : novità di febbraio

Le Classifiche Dedalus/Pordenonelegge di febbraio sono on-line : http://dedalus.pordenonelegge.it. Dal menu in alto a destra potrete accedere anche alla pagina della speciale Classifica delle Opere tradotte 2009.

Nasce inoltre una rivista telematica collegata alle Classifica e intitolata “Stephen Dedalus“. La rivista, che conterrà interviste agli autori, speciali sui libri in classifica ma anche su libri non votabili o autori dimenticati, è accessibile dall’home page del sito di pordenonelegge (www.pordenonelegge.it) oppure, direttamente, da questo link:  http://www.pordenonelegge.it/?code=DEDA

Nel blog di Loredana Lipperini va ancora avanti il dibattito suscitato dall’articolo di “Repubblica” di lunedì. Lo trovate qui: http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/02/16/a-proposito-di-libri-invisibili/ . Naturalmente ogni vostro contributo arrichirà la discussione.

Ultima novità: da questo mese le Classifiche hanno stipulato un accordo con le Librerie Coop (http://www.librerie.coop.it/) e con Internet Slowbookfarm (http://www.isbf.it/): entrambe le librerie mettono a disposizione dei loro clienti i libri meglio piazzati nelle nostre Classifiche.

“Prosa in prosa” all’Esc: altri video

ESC / Prosa in prosa:
http://www.youtube.com/watch?v=72Zabi9yd14

[grazie a Sergio Garufi]

e

http://www.youtube.com/watch?v=sVo4_CFI3yo

[grazie ad Andrea Raos]

frammenti video da “Prosa in prosa” @ Esc (Roma 16 febbraio 2010)

nell’ambito del progetto ESCargot / Scrivere con lentezza

presentazione di
PROSA IN PROSA

(Le Lettere, 2009 – collana fuoriformato)

con gli autori
Gherardo Bortolotti, Alessandro Broggi, Marco Giovenale, Andrea Raos, Michele Zaffarano
coordinamento di
Andrea Cortellessa
contributi di
Giulio Marzaioli, Tommaso Ottonieri, Gilda Policastro, Lidia Riviello, Sara Ventroni

video di Vincenzo Ostuni

omersione

siete circondato, staccate le mani dalla parete e venite verso il trattore con le mani in alto.

depositate tutti i nuclei postali, non avete permesso di fare appelli in rete. non potete telefonare.

costerete dei soldi e avete un