Archivio mensile:Marzo 2023

esce il nuovo numero (22) di ‘sud’

Esce il numero 22 della rivista “Sud” diretta da Francesco Forlani.

Ci sono due racconti inediti di Pascale Privey e Pia Petersen in traduzione italiana (a cura di Luigi Toni). Ci sono alcuni “objets” inediti di Marco Giovenale. Poi tante altre “cose, atlanti, lime, soglie, coppe, chiodi”. Dentro ci sono: Fernando Arrabal, Giuseppe Catenacci (Cento anni di Raffaele La Capria), Gianni Biondillo, Paolo Pelliccia, Tiziana Gazzini, Gigi Spina, Alexandra Petrova, Giorgio Mascitelli, Monica Battisti, Mario Bernardi, Silvana Nitti e molti altre/i. Il numero si chiama “Bibliopolis” è dedicato ai libri, da Fahrenheit 451 a Il nome della Rosa, passando per le ossessioni di Elias Canetti, Walter Benjamin, Jorge Luis Borges, ma anche alla vertigine della lettura, alle biblioteche, ai labirinti, alla passione che divora, ai detective selvaggi, un po’ anarchici come Fabio Montale o Pepe Carvalho, fino alla paura che tutto quel mondo abitato da libri e bibliotecari possa andare perduto. “Uomini e libri, dunque, come un’unica e sola natura, quasi restituendo alla parola autodafé il senso originario di sacrificio dei corpi”. Bibliopolis è anche la città dei libri in cui probabilmente tutti noi vorremmo abitare.

allan bealy: “tokens” (red fox press)

Allan Bealy is a Canadian graphic designer and collagist, living in the sovereign state of Brooklyn.
He has been active in publishing two arts magazines: Davinci in Montreal in the mid 70s and Benzene in New York through the mid 80s. He has been allowed a number of solo exhibitions in Montreal, New York and Sweden and participated in numerous group shows. There are several collections of his collages published, including three by Red Fox Press, the most recent, Conjure, in 2021. He has also self-published 35 Chairs in 2015 and February Notebook in 2019. His current art practice focuses on collage and mixed media projects.

Visual Poetry and collages

A6 format – 40 pages – laser printing.

http://redfoxpress.com/dada-bealy2.html

william burroughs @ semiose (paris): “the ripper spirals”, till april 29

Jean-Max Colard (Translation: Chris Atkinson):

<<Both close up and from a distance, the paintings “executed” by Burroughs in Kansas, in the 1980s and after, seem to me to be the epitome of punk painting.
[…]
Burroughs […] prevents any direct and convenient communication between the paintings and their viewer, refusing any messaging, gluing (sometimes repeatedly) images from magazines to the canvases, saturating the spaces with marks; jamming is obviously the true modus operandi of these paintings.
[…]
Paul B. Preciado, in Dysphoria Mundi (2022): “For Burroughs, these acts of sabotage had a therapeutic, almost organic purpose. They were intended to heal the social body: mass communication had generated a form of contamination, against which it was only possible to fight by intentionally hijacking the inscription machines. Electronic guerilla warfare was the only thing capable of ‘releasing the virus contained in the word and thus bringing about social chaos’”.
[…]
writing (and also language, speech and communication) is always an infection. Yet Burroughs’ proactive proposals to deal with this contamination are crucial: “For Burroughs, the writer and activist’s task was to attempt to use language as an inoculation, as a vaccine. Language has infected us and we can only be cured by the intentional hijacking of the semiotic machines that inhabit us”, and that includes turning them against themselves and against the poisonous power they exert on us and within us>>.

read the whole text here:
https://www.e-flux.com/announcements/526717/william-s-burroughsthe-ripper-spirals/

roma, 29 marzo, palazzo delle esposizioni: presentazione della collana ‘lunga conservazione’, delle edizioni cambiaunavirgola

presentazione della collana "Lunga conservazione", delle edizioni Cambiaunavirgola

cliccare per ingrandire

https://www.palazzoesposizioni.it/evento/presentazione-della-collana-lunga-conservazione

PRESENTAZIONE DELLA COLLANA “LUNGA CONSERVAZIONE”

29 marzo 2023, h. 18:30

Libreria del Palazzo delle Esposizioni: Via Milano 15/17

Con gli autori Silvia Bordini, Giuseppe Garrera, Igor Patruno, Sebastiano Triulzi

Introducono Marco Giovenale e Fabrizio M. Rossi

Sono ribelli, tascabili, economici, stampati su carte ecologiche e pregiate. Sono impertinenti: hanno i titoli e gli autori in quarta di copertina, qualcuno neanche lì ma direttamente all’interno… e poi non scadono: Leopardi, che nel solo primo verso dell’Infinito ci racconta un mondo; Pasolini e tutte le donne della sua vita; i grandi poeti italiani che scrissero meravigliose canzoni negli anni Sessanta e Settanta; il poeta Carlo Bordini con la sua straordinaria avventura editoriale “Aelia Laelia”.

Tutti loro ci parlano ancora con forza, sono veri e propri classici a “lunga conservazione”.

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“metropolis”, di fritz lang: nuova sonorizzazione, maggio 2023

Produzione Edison Studio 2023 

nuova colonna sonora elettroacustica
per il film

METROPOLIS   (1927)
di Fritz Lang

versione restaurata del 2010, durata 148 minuti

creata ed eseguita dal vivo da Edison Studio
compositori – esecutori
Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Alessandro Cipriani, Vincenzo Core, Andrea Veneri

con il contributo vocale di Anna Clementi
e di Martin Figura, Eric Moser, Marco Noia, Andreas Otto

film B/N, versione originale con cartelli in tedesco sottotitolati in italiano,
fornito da Cineteca di Bologna. Restauro realizzato nel 2010 da
Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek

una co-commissione Milano MusicaRavenna Festival
con la collaborazione di Tempo Reale – Firenze

prima esecuzione
Milano, 11 maggio 2023 | ore 20
MEET Digital Culture Center – Theater
32° Festival MILANO MUSICA | 2023

Ravenna, 16 giugno 2023
Teatro Alighieri
34° RAVENNA FESTIVAL | 2023

https://www.edisonstudio.it/blog/portfolio/metropolis/

sceneggiatura  Fritz Lang, Thea von Harbou
fotografia          Karl Freund, Gunther Rittau
attori   Alfred Abel, Gustav Frohlich, Brigitte Helm, Rudolf Klein-Rogge, Fritz Rasp, Olaf Storm, Theodor Loos, Erwin Biswanger, Heinrich George, Hans Leo Reich, Heinrich Gotho, Margarete Lanner, Max Dietze

il cane con la pipa in bocca. ovvero l’erosione della percezione del letterario / mg. 2023

 

 

audioannotazione sulla poesia italiana contemporanea, il mainstream, il kitsch, il pacchiano, il sottobosco e la sua ascensorizzazione.

insomma: perché in scaffale troviamo quello che troviamo.

 

roma, 25 marzo, h. 18, mercato trieste: presentazione di “asemics. senso senza significato”

​Incontri con autore ed editore al #mercatotrieste
a Roma, in via Chiana 109 :

sabato 25 marzo 2023, alle ore 18:00
presentazione di

ASEMICS. Senso senza significato

di Marco Giovenale

Edizioni IkonaLíber, 2023
https://t.ly/QSxxC

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interventi dell’editore, Fabrizio M. Rossi e dell’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1857384701313320

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​Tutti abbiamo provato l’esperienza dello scarabocchio, non solo da bambini ma anche da grandi. Per esempio tracciando sul foglio, distrattamente, stando al telefono, segni un po’ onirici e incomprensibili, tragitti fantasiosi di linee, ghirigori e finte lettere di finti alfabeti. Ebbene, la pratica di una scrittura “senza significato” ha in realtà una storia lunga e anche nobile, che passa anche per il territorio delle arti figurative. Il libro ASEMICS ne parla, con esempi e immagini, ricostruendo il passato e il presente di questa pratica di “disegno”, che in fondo ci riguarda tutti (perché tutti sogniamo).

Più informazioni sul libro qui :
http://www.ikona.net/marco-giovenale-asemics-senso-senza-significato/

Anteprima :
https://issuu.com/ikonaliber/docs/asemics_anteprima

Facebook :
https://www.facebook.com/giovenale.asemics.ikonaliber

“alexis o della lotta vana” @ radio onda rossa, oggi, 21 marzo, h. 14

per
Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 21 marzo 2023, alle ore 14

● ALEXIS O DELLA LOTTA VANA

di Marguerite Yourcenar

con Giuseppe Alagna
al pianoforte Sun Hee You
regia di Paolo Orlandelli

Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità e della sterilità femminile; una tematica che l’odierno stile di vita rende più che mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi l’istinto materno di una donna che, passati i 35 anni, con una relazione stabile e felice e un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio? La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici e cure pesanti; punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate. Sarà proprio questa consapevolezza raggiunta a regalare un finale commovente e inaspettato.

https://archive.org/details/Alexis_201801 (1h 04′)
info
https://tuttoteatro.blogspot.it/2014/12/al-teatro-ghione-raccolta-fondi-per-la.html