una ricostruzione lucidissima delle due speculari forme di oppressione ai danni della Palestina: https://orientxxi.info/magazine/paura-nelle-colonie-le-proteste-di-tel-aviv-viste-da-un-palestinese,6340
Archivio mensile:Aprile 2023
“through the night softly”, di michele zaffarano, al teatro leonardo (milano) dal 4 maggio
https://www.mtmteatro.it/events/era-come-se-nessuno-avesse-visto/
«Va bene, adesso prendiamo e cominciamo a pensare, adesso ci mettiamo a riflettere sul fatto che ci stiamo raccogliendo tutti quanti noi che siamo qui, noi che qui ci siamo incontrati e qui ci siamo raccolti, noi che cominciamo a raccoglierci qui, e allora infatti raccogliamoci, allora, visto che veniamo qui per raccoglierci, e che ci stiamo raccogliendo per partire, ci stiamo per mettere in movimento…»
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THROUGH THE NIGHT SOFTLY
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Dal 4 al 14 maggio
Teatro Leonardo
via Ampère, 1
Milano
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Materiali di scritture anomale per corpo e azioni
Progetto: Antonio Syxty
Drammaturgia: Michele Zaffarano
Comportamento e ambiente emotivo: Susanna Baccari
Video: Bruno Gregory
Direzione di produzione: Elisa Mondadori
Produzione: MTM Teatro
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Con Rachele Bonini, Maddalena Borghesi, Cecilia Braga, Gaetano Callegaro, Margherita Caviezel, Francesco Martucci, Matilda Morosini, Gabriele Scarpino
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Voci registrate: Sarah Abdelhamid, Sofia Bocchiola, Matilde e Costanza Resini, Alice Testi, Viola Vacirca
activating fluxus: in and out of the archive
PUBLIC ONLINE PANEL | Fondazione Bonotto & SNSF Activating Fluxus |
5 May 2023, 10:00AM-18:00PM CEST
Fondazione Bonotto in collaboration with the research project Activating Fluxus (sponsored by the Swiss National Science Foundation and located at Bern Academy of the Arts, Switzerland), are pleased to announce the public online panel: “Activating Fluxus: In and Out of the Archive”
This event brings together eminent speakers to engage with the notion of the archive and consider the archival space as a potential site for activating works created since the 1960s with a particular focus on Fluxus
The following questions will be raised: What role does the archive play in the activation of Fluxus historical works? How might the archive be used to effect change, and not only stabilize, such works? What relations, amongst archivists, curators and conservators, are required to sustain the life of Fluxus? Who decides what constitutes the legacy of Fluxus works? Who is this legacy for? And fundamentally, what does it mean to activate Fluxus?
The public online event is free, but you will need to register in order to attend. A Zoom link will be sent to registrants a day before the event.
REGISTER HERE: https://fondazionebonotto.us13.list-manage.com/track/click?u=d9d36d29542d7953298f53ad7&id=49710dca9f&e=9301607ed4
roma, esc, 29 aprile: passaggi a francoforte
Gli accadimenti che segnano il nostro tempo, dalla guerra alla crisi climatica, dalla pandemia alla recessione economica, ci trascinano violentemente in uno scenario sconosciuto. Ciò che sembrava stabile vacilla, il mondo nel quale siamo cresciuti e abbiamo messo radici assomiglia sempre di più a quello che Stefan Zweig definiva “il mondo di ieri”. Durante transizioni e scosse tragiche come quelle che stiamo vivendo, l’alternativa sembra inevitabile: rassegnarsi all’impotenza, essendo troppo grandi e violenti gli accidenti; o riattivare la forza critica del pensiero, cogliere i fatti nella loro contingenza, desiderare un mondo diverso. Tre libri fra loro diversi, ma con una comune radice, l’anno 1923 e la nascita dell’Institut für Sozialforschung di Francoforte, ci spingono ad affilare nuovamente le armi della critica: Il palinsesto della modernità. Walter Benjamin e i Passages di Parigi (Mimesis) di Marina Montanelli; Ritorno a Francoforte. Le avventure della nuova teoria critica (Castelvecchi) di Giorgio Fazio; la nuova edizione dei saggi di Hans-Jürgen Krahl, L’intelligenza in lotta (Ombre Corte), a cura di Nicolas Martino e Francesco Raparelli. Ne discuteremo sabato 29 aprile a partire dalle 16, evento organizzato dalla Libera Università Metropolitana in cooperazione con l’Associazione Italiana Walter Benjamin, che ringraziamo.
Continua a leggeresull’editoria, soprattutto di poesia: 4 post + 1 e spiccioli
negli ultimi tempi ho cercato di chiarire perché in editoria e sul piano distributivo, e di conseguenza in poesia, le cose vanno in un certo modo.
ho detto la mia in quattro post, in particolare. questi:
https://slowforward.net/2022/02/21/poesia-per-il-pubblico-a-k/
https://slowforward.net/2022/10/12/italia-sommersa-francia-emersa/
https://slowforward.net/2023/04/23/il-ritorno-allordine-editoriale-distributivo-differx-2023/
https://slowforward.net/2020/07/14/responsabilita-in-editoria/
e per sorridere:
https://slowforward.net/2020/09/12/i-potenti-tribolati-differx-2020/
carmelo bene sul living theatre (1977)
Il “Living” a Cosenza, filmato a cura di Nicola Caracciolo. In dialogo con CB, in studio, Ruggero Orlando
anselm jappe à rome: jeudi 4 mai, 19h @ libreria stendhal
Jeudi 4 mai à 19h
Anselm Jappe
Un complot permanent contre le monde entier – Essais sur Guy Debord
éditions L’Échappée
en dialogue avec Giancarlo Rossi
« Une louche allure de complot permanent contre le monde entier » : telle était la définition que Guy Debord avait donnée des éditions Champ libre qui le publiaient. Elle pourrait bien s’appliquer à toute la trajectoire publique de Debord lui-même. Devenu apparemment « acceptable » depuis sa mort en 1994, transformé même, selon certains, en icône et gloire nationale, le fondateur de l’Internationale situationniste n’est cependant pas devenu, malgré toutes les allégations en ce sens, un auteur comme les autres.
Ce livre se propose donc de sauver la puissance de dérangement que constitue son œuvre : y sont examinés entre autres la fin de l’art et la fin de la politique, sa lecture de Marx, sa contribution à la réflexion historique, les parallélismes possibles (ou pas) avec les écrits de Theodor Adorno, Hannah Arendt et Jean Baudrillard. Sa curieuse récupération par le monde de l’art y est évoquée, ainsi que la question de son « actualité ».
Les gens les plus différents se revendiquent de Debord et des situationnistes : il convient de leur rappeler que l’auteur de La Société du spectacle a toujours voulu s’opposer au monde entier, ou presque. Après la lecture de ces textes, les historiens comme les artistes, les militants comme les cinéastes se demanderont s’ils ont bien fait de compter Debord parmi leurs amis.
Théoricien de la critique de la valeur, Anselm Jappe a notamment publié La Société autophage (La Découverte, 2017), Béton. Arme de construction massive du capitalisme (L’échappée, 2020) et Sous le soleil noir du capital (Crise et Critique, 2021).
5 maggio, roma, tor vergata: giornata di studi dedicata a joë bousquet
Venerdì 5 maggio all’Università di Roma Tor Vergata una giornata di studi, la prima in Italia, dedicata a Joë Bousquet in occasione della pubblicazione di Lettere a Poisson d’Or (Moretti & Vitali).
Incontro curato da Tor Vergata, CELP e SFERA. Società Filosofica Europea di Ricerca e Alti Studi .