https://facebook.com/events/s/slanguage-i-libri-di-mario-dia/7421345337932285/


nella rubrica ‘gammmatica’, il testo “Persona utopica”, di Francesca Gironi
indice e informazioni al link https://www.mannieditori.it/rivista/limmaginazione-339
Lunedì 22 gennaio 2024, alle ore 21:00
@ La Finestra di Antonio Syxty
presentazione di
STATUE LINEE, di Marco Giovenale
(pièdimosca, 2022, collana glossa,
a cura di Carlo Sperduti)
in dialogo con l’autore: Chiara Serani
cura e coordinamento: Antonio Syxty
*
l’incontro si può seguire in diretta su FB:
https://www.facebook.com/lafinestradiantoniosyxty
e su YouTube:
https://www.youtube.com/@MTMTVMilano/streams
o
https://www.youtube.com/playlist?list=PL9dhgQdXkWcY9scvd0UTi9-xhYZld06nv
*
EVENTO FACEBOOK:
https://www.facebook.com/events/370848212257288
informazioni ed elementi:
https://slowforward.net/2022/12/09/link-e-materiali-da-per-statue-linee-piedimosca-edizioni-2022/
il libro:
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/
per ordini online:
piedimoscaedizioni@gmail.com
(oppure mannaggialibreria@gmail.com)
Sequenza tratta dal film Modi di vivere. Giorgio Colli: una conoscenza per cambiare la vita, del 1980, per la regia di Marco Colli.
«Perché i sapienti erano detti ‘ terribili ’ dagli antichi?
Forse per venerazione, forse perché nessuno era capace di scoprire a quali fini mirassero le loro parole. Ma oggi i filosofi sono agnelli!
Anche il filosofo è un commediante?
Guardate i suoi concetti, quando lo spettacolo è finito; la pergamena è srotolata per intero. Ecco il burattinaio che ripone, inerti e afflosciate, le marionette del suo giuoco, che ne raccoglie i fili arruffati.
(…)
È forse un pathos filosofico l’attrazione verso l’enigma?
Chi tenta di interpretare il mondo come un enigma è mosso da un istinto serio, ferreo, profondo, violento, quasi per il presentimento che in fondo alle cose vi sia un filo conduttore, scoperto il quale sia possibile tracciare il disegno per uscire dal labirinto della vita e, insieme, da un istinto giocoso, lieve, avido di imprevisto, dall’ebbrezza di chi toglie con meditata lentezza i veli dall’ignoto.
Che cos’è la tracotanza del pensiero?
Il nostro è un secolo di anarchia filosofica, e in questa labilità c’è una lusinga, un pericoloso stimolo alla sfrenatezza. La tracotanza sta in agguato e a poco valgono le maschere.
Se diciamo che tutto è apparenza, siamo pessimisti?
Chi non ha sguardo per l’apparenza è incline alla calunnia. Il mondo è una festa della conoscenza — e oggi forse più che mai, nel periodo empedocleo in cui viviamo — e ovunque lo spettacolo, la manifestazione visibile della vita, celebra un trionfo.
Alla fine il riso, oppure?
Sì, ma il riso è uno spasimo espressivo. I dadi sono gettati e ancora rotolano: eppure, quando si arrestano, mostrano qualcosa che non è un giuoco.»
Le jeudi 18 janvier 2024 à 18h30
Galerie de La Manufacture
8 – 10 rue des Allumettes
Aix-en-Provence
La Galerie de La Manufacture est accessible en entrée libre
du mardi à samedi de 13h à 18h
Avec le soutien de:
Ville d’Aix-en-Provence, La Maison de Gardanne, Fondation Guignard
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Sic12 – di Gustavo Giacosa e Fausto Ferraiuolo
https://www.sic12.org/so/79OpVqhOG
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Vergogna! All’origine del mito negativo della vecchiaia femminile in Europa
di Viviana Gravano
Fotoromanza
di Giorgina Pi
Il progetto Over60: una questione di corpi e di libertà
di Mauro Danesi e Silvia Gribaudi
Erwin Olaf – On (not) growing old gracefully
by Jonathan Turner
Mettiti al Riparo. Ti Amo.
di Caterina Moroni
Disturbing flashes of my own mortality.
Vecchi corpi negli albi illustrati.
di Elena Fierli – Scosse
DOM – Porpora che cammina
di Valerio Sirna e Leonardo Delogu
Perchè ogni volta che ti guardo mi domando com’eri?
di Rossella Viti
Lo Sguardo sulla Vecchiaia Femminile: Un Anti Ritratto
di Lucia Sabino
Transgressive feminine: The case of Baba Yaga
by Anastasia Pestinova
Donne e corpo: tradizione biblica e analisi storiografica nell’invecchiamento femminile nel Tardomedioevo
di Carmine Lo Regio
Presentazione di BAU 19 al Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto Mart > Archivio del ‘900 domenica 28 gennaio alle 15.
Durante l’incontro, Duccio Dogheria farà gli onori di casa, Antonino Bove e Guido Peruz illustreranno il progetto BAU e il contenitore n. 19 fresco di produzione.
Poi ci saranno in ordine misto proiezioni video (Sara Giordani e Giuseppe Calandriello) e performance più o meno tecnologiche nello spirito interdisciplinare di BAU (Enzo Minarelli, Adolfina de Stefani e Antonello Mantovani, Gustave de Gaston (con interventi di Duccio Scheggi, Szahara Ricci e Luna Cozan), JITT3R (aka Gabriele Menconi, designer della scatola) e Emiliano Zucchini)
Ulteriori info verrano comunicate sulla pagina e sull’evento.
https://www.facebook.com/events/344528531847545/

È un buon momento editoriale, direi, per le scritture definibili in senso ampio ‘sperimentali’, in particolare per i percorsi trans-generici / post-generici. Oltre alle case editrici e collane che da più tempo pubblicano scritture ‘eslege’, ossia oltre le edizioni de il verri, Tic, Syn di IkonaLíber, Diaforia, Benway Series, La camera verde, Lacustrine di Arcipelago Itaca, i Manufatti poetici di Zacinto edizioni, si aggiungono sia le iniziative di Carlo Sperduti, come curatore della collana glossa di pièdimosca edizioni e come editor delle nuovissime edizioni déclic, sia ora la collana sconfini diretta da Giorgio Mascitelli per DeriveApprodi.
https://slowforward.net/2024/01/14/sconfini-la-nuova-collana-letteraria-di-deriveapprodi/
https://www.declicedizioni.it/
https://www.piedimoscaedizioni.com/categoria/collane/glossa/


L’Associazione letteraria Premio Nazionale Elio Pagliarani –
Centro Studi e biblioteca sulla poesia contemporanea
(https://associazioneletterariapremioeliopagliarani.it – https://premionazionaleeliopagliarani.it)
ha indetto la
presieduto da Cetta Petrollo Pagliarani
Il Premio ha lo scopo di promuovere e valorizzare, nello spirito sperimentale di Elio Pagliarani, la scrittura poetica e la ricerca letteraria che dimostrino qualità creative ed espressive originali nell’innovazione linguistica.
Scadenza per la presentazione delle opere: 30 gennaio 2024, ore 12.
Tre sono le sezioni del Premio:
1. Raccolta di poesia inedita, 2. Raccolta di poesia edita, 3. Premio alla carriera.
La prima sezione è aperta a raccolte di testi poetici in lingua italiana e/o raccolte di prose poetiche brevi e versi, tassativamente inedite anche in rete, in rivista o in formato ebook.
La seconda è riservata a opere di poesia in lingua italiana pubblicate dal 1° luglio 2022 al 30 novembre 2023. Sono ammesse opere in formato elettronico che sia possibile considerare pubblicate da soggetti editoriali, e non autopubblicate. Non sono ammesse opere di autori che siano stati selezionati nella sezione editi nelle edizioni 2021 e 2022 del Premio. Non sono ammesse opere di autori che siano state selezionate nella sezione inediti nelle precedenti edizioni del Premio. Non possono concorrere al premio le opere inedite per le quali, dal 1° luglio 2022 e fino al 25 maggio 2024, siano state avviate procedure di pubblicazione con altri editori giacché il premio per queste opere consiste nella pubblicazione nella collana del premio curata dall’Associazione Elio Pagliarani per l’editore Zona. È necessario spuntare obbligatoriamente la casella specifica che si trova in calce al modulo per la richiesta di partecipazione. La terza sezione del premio vede il riconoscimento alla carriera di una figura distintasi nella ricerca, nella sperimentazione letteraria o nell’imprenditoria culturale di sostegno alla realizzazione delle opere appartenenti a tale area.
Per questa nona edizione, l’autore al quale viene riconosciuto il premio alla carriera è GIOVANNI FONTANA, scrittore, sperimentatore, artista (verbo)visivo e sonoro, performer e studioso delle avanguardie.
Per le sezioni 1 e 2, l’iscrizione al Premio è ovviamente del tutto gratuita e avviene esclusivamente attraverso il sito del Premio https://premionazionaleeliopagliarani.it, con registrazione attraverso account, compilazione del modulo e con la spunta obbligatoria delle caselle riguardanti l’accettazione e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
Lo svolgimento del Premio è seguito da un Comitato organizzativo costituito dal Presidente e da nove componenti ed ha il compito di indirizzare e coordinare ogni attività, anche economica e logistica, concernente il Premio. La Giuria è composta da critici letterari e dai componenti dello stesso Comitato organizzativo.
Sempre per le sezioni Poesia edita e Poesia inedita, la rosa delle opere candidate al premio verrà annunciata dal comitato organizzativo entro il 30 marzo 2024. Di seguito, la giuria entro il 15 maggio 2024 voterà le opere finaliste. I giurati che vorranno ricevere una copia cartacea dei libri candidati al premio dovranno presentare richiesta all’indirizzo e-mail uffstampapremioeliopagliarani@gmail.com entro il 15 aprile 2024. Gli editori dei libri candidati invieranno a proprie spese, entro il 30 aprile 2024 ai giurati che la abbiano richiesta la copia cartacea (o stampata, nel caso di libro elettronico) del libro candidato.
Entro il 30 gennaio 2024, ore 12, attraverso il sito del Premio dovranno pervenire al Comitato organizzativo, in formato PDF e in file unico le raccolte edite e quelle inedite previa registrazione dei partecipanti e compilazione di tutte le caselle del modulo di accettazione del bando e autorizzazione al trattamento dei dati secondo le modalità previste dal sistema. La compilazione integrale di tutte le caselle del modulo è condizione indispensabile per poter ultimare la procedura di iscrizione al Premio. Non saranno ammessi autori che non abbiano inviato le loro raccolte in formato PDF. Le raccolte inedite dovranno essere di almeno 30 componimenti. Tutte le raccolte edite proposte al premio potranno anche pervenire in numero di una copia cartacea, entro il 30 gennaio 2024, all’indirizzo postale Premio nazionale Elio Pagliarani – presso Poste Centrali, Via Marcantonio Bragadin 107, 00136 Roma.
Il vincitore della sezione Poesia edita riceverà un premio del valore economico lordo di 2000 (duemila/00) euro.
L’opera del vincitore della sezione Poesia inedita sarà pubblicata dall’editore Zona.
Il vincitore del premio alla carriera, in questo caso Giovanni Fontana, entrerà a far parte della giuria come presidente onorario della successiva edizione.
La cerimonia di premiazione si terrà il 25 maggio 2024 a Roma presso la sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni di Roma. Alla cerimonia debbono partecipare tutti i finalisti. Continua a leggere