Archivi categoria: segnalazioni e avvistamenti

centroscritture.it: da gennaio, “scrittura di ricerca” e altri corsi

da gennaio 2023
*NUOVI CORSI IN PARTENZA* @ CentroScritture

\POESIA E SCRITTURA DI RICERCA/
Negli ultimi quarant’anni una scrittura di ricerca si è manifestata in più forme e tendenze, e in tutti i contesti letterari europei ed extraeuropei, con tratti identitari vicini ma talvolta anche fortemente discordanti rispetto alle esperienze di avanguardie e neoavanguardie. In Italia, a partire dal passaggio di millennio, e poi soprattutto dagli anni Zero, è stata ampia e visibile l’azione della sperimentazione letteraria: le lezioni in programma ne attraverseranno libri, autori, correnti e collane editoriali, tra il 1994 e il 2013.
Con Marilina Ciaco, Marco Giovenale, Florinda Fusco, Angelo Petrella, Chiara Portesine.
—da martedì 10 gennaio 2023

Info e iscrizioni e altri corsi su
https://www.centroscritture.it/corsi

https://facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02MfsM3z7591yQ2114SoaFupfLh4vevLpnjBVy5d72QnAR4951drhoFhGLYnHJSxNKl&id=100029047633772

“dada magazines. the making of a movement”, by emily hage

Sandro Ricaldone

DADA MAGAZINES
The Making of a Movement
by Emily Hage
Ava Publishing, 2022

Dada magazines made Dada what it was: diverse, non-hierarchical, transnational, and defiant of the most fundamental artistic conventions. This first volume entirely devoted to Dada periodicals retells the story of Dada by demonstrating the centrality of these graphically inventive, provocative periodicals: Dada, New York Dada, Dada Jok, and dozens more that began crossing enemy lines during World War I. The book includes magazines from well-known Dada cities like New York and Paris as well as Zagreb and Bucharest, and reveals that Dada continued to inspire art journals into the 1920s. Anchored in close material analysis within a historical and theoretical framework, Dada Magazines models a novel, multifaceted methodology for assessing many kinds of periodicals. The book traces how the Dadaists-Marcel Duchamp, Tristan Tzara, Dragan Aleksic, Hannah Höch, and many others-compiled, printed, distributed, and exchanged these publications. At the same time, it recognizes the journals as active agents that engendered the Dada network, and its thematic, chronological structure captures the constant exchanges that took place in this network. With in-depth scrutiny of these magazines-and 1970s “Dadazines” inspired by them-Dada Magazines is a vital source in the histories of art and design, periodical studies, and modernist studies.

link e materiali da/per “statue linee” (pièdimosca edizioni, 2022)

[post in progressivo aggiornamento]

pièdimosca edizioni, collana glossa, dirottata da Carlo Sperduti

Statue linee
pièdimosca editrice, Perugia 2022
collana glossa, dirottata da Carlo Sperduti

scheda editoriale:
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/

Il vento ha fatto scoppiare le antologie, che adesso perdono in direzione sud, sud-ovest. Le intossicazioni saranno gravissime.

Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena.

E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.

*

alcuni frammenti:
40 , 76 , 80, variazioni di valore…, di fronte, barbe, cangiamento

sei testi su InVerso:
https://poesiainverso.com/2023/03/29/marco-giovenale-statue-linee/

video della presentazione @ La Finestra di Antonio Syxty, 22 gen. 2024, con
Chiara Serani: https://www.youtube.com/live/rSlIxX9Voqs
e https://youtu.be/kWa6i_jA3hE

audio della lettura a Parma, Scritture complesse, 16 dic. 2023:
https://slowforward.net/2023/12/19/pod-al-popolo-023-lettura-parma/

audio della lettura da Vero metodo per la cernita dei poeti e da Statue linee
a Valle Cascia, per I Fumi della Fornace, 25 ago. 2023 (registrazione di UsmaRadio,
a cura di Roberto Paci Dalò):

audio della lettura a Forte Bravetta (Roma, 25 apr. 2023):
https://slowforward.net/2023/05/13/audio-delle-letture-da-statue-linee-a-forte-bravetta-roma-25-aprile-2023/

audio delle letture da MultipersoStatue linee a Modo Infoshop (Bologna, 22 apr. 2023):
https://slowforward.net/2023/05/20/multiperso-statue-modoinfoshop/

video della lettura alla Biblioteca Villino Corsini (Roma, 25 mar. 2023):
https://slowforward.net/2023/03/26/mg-reading-alla-biblioteca-villino-corsini-25-mar-2023/

video della presentazione da PopUp (Perugia, 17 feb. 2023):
https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=2352063101628282

audio della presentazione da PopUp:
https://slowforward.files.wordpress.com/2023/02/statue-linee-a-perugia_-audio_-17-feb-2023_-libreria-popup.mp3

audio dell’intervista di Gianluca Garrapa su Statue linee (4 febbraio 2023, RadioPuntoFM):
https://slowforward.net/2023/02/06/podcast-dellintervista-su-statue-linee-radioquestasera-radiopuntofm-4-feb-2023/

audio della presentazione allo Studio Campo Boario (Roma, 7 dic. 2022):
https://t.ly/h9jUI

rassegna:

recensione di Paolo Perlini su CrunchEd (9 mag. 2023):
https://www.crunched.it/leggere/libri/1689-statue-linee-marco-giovenale.html

recensione di Antonio Devicienti su Via Lepsius (11 mar. 2023):
https://vialepsius.wordpress.com/2023/03/11/le-diramazioni-della-scrittura-su-statue-linee-di-marco-giovenale/

recensione di Livio Santoro su LaViaLibera (31 gen. 2023):
https://lavialibera.it/it-schede-1244-racconti_brevi_cinque_libri_per_scoprire_la_microfinzione#libro5
jpg: https://slowforward.files.wordpress.com/2023/02/recensione-a-statue-linee-di-livio-santoro-su-lavialibera_-31gen2023.jpg

recensione di Renato Barilli sul proprio sito (20 gen. 2023):
https://www.renatobarilli.it/blog/giovenale-e-la-prosa-in-prosa/

una prima recensione – diciamo – fantaisiste (1 dic. 2022):
https://www.sololibri.net/Statue-linee-Marco-Giovenale.html

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audio completo della presentazione di “statue linee” allo studio campo boario, 7 dic. 2022

*

l’incontro:
https://slowforward.net/2022/12/07/oggi-7-dicembre-statue-linee-a-roma-studio-campo-boario/

il libro:
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/

n.b.:
pièdimosca edizioni è a PLPL fino all’11 dicembre, stand G47
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audio completo della presentazione di “statue linee” allo studio campo boario, 7 dic. 2022

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l’incontro:
https://slowforward.net/2022/12/07/oggi-7-dicembre-statue-linee-a-roma-studio-campo-boario/

il libro:
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/

n.b.:
pièdimosca edizioni è a PLPL fino all’11 dicembre, stand G47
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oggi, 7 dicembre, “statue linee” a roma @ studio campo boario

A Roma, mercoledì 7 dicembre, alle ore 18:00, presso lo Studio Campo Boario (viale del Campo Boario 4a), nel contesto della rassegna Libridine 2022,

presentazione del (e letture dal) libro di prose

STATUE LINEE

di Marco Giovenale

(pièdimosca edizioni, 2022; collana
glossa, dirottata da Carlo Sperduti)

l’autore del libro e il dirottatore di collana saranno presenti & in dialogo

== ingresso libero senza necessità di prenotazione. || non è obbligatorio ma è gradito e suggerito l’uso della mascherina ==

evento fb:
https://www.facebook.com/events/820461315734291d

Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena.

E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.

https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/

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glossa è una collana a margine dirottata da Carlo Sperduti: a margine della collana di narrativa ossa, di pièdimosca edizioni; a margine della letteratura e dell’editoria attuali.
glossa si occupa di prose brevissime, con un’attenzione particolare alla sperimentazione e alla scrittura pura e una vocazione all’eterogeneità.
glossa sceglie la forma brevissima in quanto campo privilegiato di ricerca, sospensione, deragliamento, mistero, esattezza, stile, densità, spostamento.
glossa nasce dalla convinzione che non esista una definizione di letteratura ma che le sue definizioni siano, al contrario, potenzialmente infinite: vorrebbe contenerle tutte, ne propone alcune, le mette tutte in discussione.

oggi e domani, a bologna: ricercabo 2022, a palazzo d’accursio

cliccare per ingrandire

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“statue linee” a roma: il 7 dicembre @ studio campo boario

A Roma, mercoledì 7 dicembre, alle ore 18:00, presso lo Studio Campo Boario (viale del Campo Boario 4a), nel contesto della rassegna Libridine 2022,

presentazione del (e letture dal) libro di prose

STATUE LINEE

di Marco Giovenale

(pièdimosca edizioni, 2022; collana
glossa, dirottata da Carlo Sperduti)

l’autore del libro e il dirottatore di collana saranno presenti & in dialogo

== ingresso libero senza necessità di prenotazione. || non è obbligatorio ma è gradito e suggerito l’uso della mascherina ==

evento fb:
https://www.facebook.com/events/820461315734291d

Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena.

E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.

https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/

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glossa è una collana a margine dirottata da Carlo Sperduti: a margine della collana di narrativa ossa, di pièdimosca edizioni; a margine della letteratura e dell’editoria attuali.
glossa si occupa di prose brevissime, con un’attenzione particolare alla sperimentazione e alla scrittura pura e una vocazione all’eterogeneità.
glossa sceglie la forma brevissima in quanto campo privilegiato di ricerca, sospensione, deragliamento, mistero, esattezza, stile, densità, spostamento.
glossa nasce dalla convinzione che non esista una definizione di letteratura ma che le sue definizioni siano, al contrario, potenzialmente infinite: vorrebbe contenerle tutte, ne propone alcune, le mette tutte in discussione.

“si può solo dire nulla”: tutte le interviste di carmelo bene (il saggiatore, 2022)

Carmelo Bene
Si può solo dire nulla
Interviste

a cura di Luca Buoncristiano e Federico Primosig

Si può solo dire nulla è la raccolta definitiva delle interviste di Carmelo Bene. Un’opera che insegue la voce di Bene lungo quarant’anni di carriera per restituire, attraverso le sue dichiarazioni pubbliche, l’autobiografia impossibile di una delle figure più geniali, trasgressive, incatalogabili del Novecento.

In queste interviste assistiamo a distanza ravvicinata alle molte vite artistiche di Bene e alle sue evoluzioni. Lo incontriamo appena venticinquenne mentre risponde con sfrontatezza alle accuse di oltraggio al pudore per il provocatorio Cristo ’63. Lo ritroviamo come un alieno al Festival del cinema di Venezia a presentare il film Nostra Signora dei Turchi o sfidare a duello un critico che aveva mosso riserve contro la sua Cena delle beffe. Siamo testimoni del successo ottenuto in Francia con S.A.D.E. e Romeo e Giulietta, delle sue sperimentazioni sonore – la ricerca sulla phonè – e della trasformazione dell’attore in «macchina attoriale». Assistiamo alla lettura della Commedia di Dante in cima alla Torre degli Asinelli di fronte a più di centomila persone. Lo seguiamo mentre calca le scene di tutta Italia, illuminato dalla luce del mito, braccato da un pubblico e da una stampa che vuole penetrare il mistero di un genio e partecipare della sua aura.

Con gli occhi neri come due crateri fissi sull’intervistatore, Carmelo Bene alterna in queste pagine profezie e stroncature, anatemi e poesie, cerca l’autopromozione con gli stessi gesti con cui fa arte, discute e litiga di immortalità e di calcio, di letteratura e oblio, di sacro e gossip, perché ogni cosa nel suo mondo è tutto e niente, esiste ma senza esistere. Per Carmelo Bene «si può solo dire nulla» perché questo è il destino di ogni discorso: tutto è sulla scena solo per essere distrutto e dimenticato per sempre.

«La verità è che io sono stato, rimango e sarò sempre inattuale, unicamente e irripetibilmente inattuale. In quanto anarchico, io rimango fuori dalla tradizione, meglio ancora: fuori dalla storia. Io contesto la storia, la rifiuto. Io sono per i corsi che non ci sono stati e per la gente che ha sempre perduto, per quella fetta di umanità che ha sempre subito la storia, senza mai farla.»

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il Saggiatore, 2022
pp. 1744
https://www.ilsaggiatore.com/libro/si-puo-solo-dire-nulla
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a roma, in via della reginella: francesca woodman / stephan brigidi

https://www.ilmuseodellouvre.com/contenuti/mostre/

Martedi 29 novembre dalle ore 17.00

vernissage delle mostra

“Francesca Woodman Encounter Stephan Brigidi”
a cura di Rocco Sciaraffa

Il museo del louvre via della reginella 8a Tel.06/68807725
info@ilmuseodellouvre.com www.ilmuseodellouvre.com

dalle ore 11.00 alle ore 19.00 dal 29 novembre al 10 gennaio

Link con il comunicato stampa e le immagini della mostra: https://www.ilmuseodellouvre.com/contenuti/mostre/