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17 aprile, studio campo boario (roma): proiezione video, tra cui i 4 “prologues” dell’ensemble index

Nel contesto del ciclo di proiezioni e confronti Incontri ravvicinati tra arte e cinema, presso lo Studio Campo Boario (Roma, Viale del Campo Boario 3a e 4a)
[a cura di M. Arduini, A. D’Amico, N. De Simone, B. Lo Turco, R. Melasecca]

Lunedì 17 aprile, dalle ore 19:00

proiezione di

Una percentuale davvero irrisoria
video di Nicola De Simone (21′, 2022)

e dei

quattro brevissimi prologues (2013-2022)
dell’ensemble INDEX 03 

(Marco Ariano, Pietro D’Agostino, Marco Giovenale)
con la partecipazione di Luca Venitucci
e le annotazioni critiche di Antonio Francesco Perozzi

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/759772639019355

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oggi pomeriggio, per centroscritture.it: “l’esperienza di ex.it 2013” – lezione a cura di florinda fusco

Oggi pomeriggio, alle ore 18, per il corso Poesia e scrittura di ricerca del CentroScritture, parleremo con Florinda Fusco di Ex.it – Materiali fuori contesto (2013).
Tutto il programma (e le modalità di iscrizione) su https://www.centroscritture.it/corsi

cfr. anche https://exitmateriali.wordpress.com/
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oggi, 15 gennaio, a roma @ sic12: finissage della mostra “parole in cammino”

OGGI, domenica 15 gennaio – dalle ore 12
@ SIC12  artstudio, FINISSAGE della mostra Parole in cammino (l’art brut nella collezione Giacosa Ferraiuolo), a cura di Gustavo Giacosa
BRUNCH & SESSION

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SIC 12 art studio
Via Francesco Negri, 65, Roma, RM, Italia
https://www.sic12.org/art-studio-1
+39 06 92599626

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maggiori informazioni, prenotazioni
modalità di partecipazione sul sito:

https://shoutout.wix.com/so/12OM8H0Og

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oggi, 13 gennaio, a roma @ mlac – museo laboratorio d’arte contemporanea: sarah lombardi

OGGI, venerdi 13 gennaio alle ore 17
al MLAC (Museo Laboratorio Arte Contemporanea) Università La Sapienza
SCRIVERE DISEGNANDO (la scrittura nell’art brut / e nelle esperienze di asemic writing). Conferenza di Sarah Lombardi, direttrice della Collection de l’Art Brut di Losanna

MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
p.le Aldo Moro / Università La Sapienza
http://www.museolaboratorioartecontemporanea.it/

§

maggiori informazioni, prenotazioni
modalità di partecipazione sul sito:

https://shoutout.wix.com/so/12OM8H0Og

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‘utsanga’: online i numeri 33 e 34

utsanga.it : sono online i numeri 33 e 34, settembre/dicembre 2022, con:
Francesco Massaro, Egidio Marullo, Carl Heyward, globalartproject, Francesco Aprile, Michael Betancourt, Silvio De Gracia, Ana Montenegro, Francesco Deotto, Lia Petrelli, Terri Witek, Antonio Devicienti, Nico Vassilakis, Volodymyr Bilyk, Antonio Amendola, Cecelia Chapman, Jeff Crouch, John M. Bennett, Texas Fontanella, Mark Young, Santiago Ortiz, Alina Applauso, Matthew Kay, Miron Tee, Lina Stern, Lorenzo Baldassarre, Marjan Zahed-Kindersley, Giovanni Cardone, Lucinda Sherlock, Grzegorz Wróblewski, Meghan Romance, Jim Wittenberg, Nelly Gérouard, Thomas Seto, Luc Fierens, MoMo, Rosa Gravino, Giorgio Moio, Richard Kostelanetz, Oronzo Liuzzi, Cesare Minutello, Alfonso Marino, Tulio Restrepo Echeverri

10 e 11 gennaio, roma, sic12: visita guidata alla mostra “parole in cammino”

OGGI, martedì 10 gennaio ore 11 e ore 15 e mercoledi 11 gennaio ore 15
@ SIC12 artstudio, VISITA GUIDATA alla mostra Parole in cammino (l’art brut nella collezione Giacosa Ferraiuolo), a cura di Gustavo Giacosa

maggiori informazioni, prenotazioni e
modalità di partecipazione sul sito:

https://shoutout.wix.com/so/12OM8H0Og

10-15 gennaio, roma: incontri @ sic12 & mlac – museo laboratorio d’arte contemporanea

Martedì 10 gennaio ore 11 e ore 15
Mercoledi 11 gennaio ore 15
@ SIC12 artstudio, VISITA GUIDATA alla mostra Parole in cammino (l’art brut nella collezione Giacosa Ferraiuolo), a cura di Gustavo Giacosa

Venerdi 13 gennaio ore 17
MLAC (Museo Laboratorio Arte Contemporanea) Università La Sapienza
SCRIVERE DISEGNANDO (la scrittura nell’art brut / e nelle esperienze di asemic writing). Conferenza di Sarah Lombardi, direttrice della Collection de l’Art Brut di Losanna

Domenica 15 gennaio ore 12
@ SIC12 artstudio, FINISSAGE della mostra Parole in cammino
BRUNCH & SESSION

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SIC 12 art studio
Via Francesco Negri, 65, Roma, RM, Italia
https://www.sic12.org/art-studio-1
+39 06 92599626

MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
p.le Aldo Moro / Università La Sapienza
http://www.museolaboratorioartecontemporanea.it/

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maggiori informazioni, prenotazioni
modalità di partecipazione sul sito:

https://shoutout.wix.com/so/12OM8H0Og

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betty danon 1969-1979: mostra a roma e a napoli

Partitura asemantica (Asemantic score), 1974, indian ink on paper, cm 68 x 53 (framed), cm 65 x 50 (unframed)

Presso AOCF58 – Galleria BRUNO LISI, via Flaminia 58 – Roma (metro A fermata Flaminio)

Galleria Tiziana di Caro, Piazzetta Nilo, 7 – Napoli

BETTY DANON 1969-1979

Inaugurazione sabato 8 ottobre 2022, ore 18–21

(fino al 31 ottobre)

Orario: dal lunedì al venerdì ore 16:30 – 19:00 (chiuso sabato e festivi)

La Galleria Tiziana Di Caro, in collaborazione con AOC F58, presenta – per la DICIOTTESIMA EDIZIONE DELLA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO – una mostra personale di Betty Danon, risultato di una ricerca costante realizzata in stretta collaborazione con l’Archivio Danon di Osnago. Vi sono raccolte opere prodotte a partire dal 1969, anno a cui si fa risalire il primo collage mai realizzato. Danon era nata a Istanbul nel 1927. Nel 1956 si era trasferita a Milano dove ha vissuto il resto della sua vita.

Negli anni Sessanta segue una terapia junghiana e il testo L’uomo e i suoi simboli rappresenta il primo importante punto di riferimento per la sua produzione. Danon elabora vere e proprie rappresentazioni cosmico-simboliche attraverso il collage, ritagliando e sovrapponendo, accostando e intersecando cartoni di diversi colori.

Nella dichiarazione di poetica che scrive nel 1972 si legge che il cerchio è “archetipo magico, eterno perfetto totale assoluto”. Successivamente il cerchio si spezza per diventare “ombra-luce, conscio – inconscio, yin e yang”. Allo scomparire del cerchio subentra il quadrato, quindi il mandala che in sé rappresenta il cosmo attraverso la dialettica degli opposti. Dopo una breve parentesi pittorica Betty Danon torna al collage riciclando scarti di nastro adesivo macchiati dai residui di acrilico grigio-celeste, che in precedenza erano stati utilizzati per tracciare le linee nei dipinti. Ne risultano opere in cui nell’alternarsi di segmenti paralleli sembrano intravedersi piccole porzioni di cielo: le “finestre di cielo” sono opere in cui la mimesi tra arte e realtà è generata attraverso un processo di casualità, che ben collima con l’intento dell’artista, il cui lavoro è oramai soggetto a un processo di astrazione che diverrà sempre più estremo.

“Col passare del tempo i due simboli, il cerchio e il quadrato, si assottigliano sempre più, finché del cerchio non rimane che il centro e del quadrato soltanto il lato: si riducono a punto e linea, due elementi minimalisti che mi adotteranno. Mi diverto a ridurre tutto a punto e linea. Per esempio modifico un nome proprio fino a ridurlo a “punto e linea”, là dove tutti i nomi si rivelano praticamente uguali, proprio come tutta la materia che li compone è riconducibile a pochi elementi essenziali”.

La teoria del PUNTO-LINEA converge in un libro d’artista del 1976, per poi svilupparsi in quella che sarà la sua produzione più nota. Il punto e la linea sono infatti gli elementi cardine della scrittura musicale e infatti le Partiture astratte saranno il primo punto di arrivo di questa ricerca, che partendo dalla geometria, tende a rarefarsi sino a voler rappresentare il suono.

Le partiture astratte sono la sintesi di una fissità geometrica data dalle linee del pentagramma e la fantasia lirica resa attraverso un’esperienza gestuale fatta di movimenti veloci, precisi e al contempo vivaci. “Erano simulacri di scritture tracciate sul pentagramma, che si presentavano con una certa fluidità e apparente coerenza. Le consideravo come una manifestazione di una dinamica interiore, spontanea e assolutamente inimitabile” (B.D.)

Ha lasciato volontariamente, negli anni ’80, i circuiti artistici convenzionali per condividere il suo lavoro con artisti di tutto il mondo attraverso Mail Art.