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i due ensemble A Trio e Ossatura in una performance insieme per la prima volta:
domenica 3 dicembre, ore 18:00
@ Area Sismica, https://www.facebook.com/events/3540441742861850
Forlì, in via Le Selve 23
A TRIO & OSSATURA
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Mazen Kerbaj: tromba
Sharif Sehnaoui: chitarra acustica
Raed Yassin: contrabbasso
Elio Martusciello: chitarra, computer
Luca Venitucci: fisarmonica, elettronica
Fabrizio Spera: batteria, oggetti
Luca Venitucci: “A settembre di due anni fa ho scritto ad Ermanno Baron che avrei voluto fargli una proposta indecente, quella di un gruppo con cui lavorare insieme su alcune mie idee musicali. Era il primo nucleo di quello che con l’ingresso di Dario Miranda è poi diventato Genera.
E davvero indecentemente allettante era per me la prospettiva di aprire a orecchie, teste, mani e sensibilità che non fossero la mia un percorso di ricerca sui confini tra improvvisazione e forma organizzata che per anni ho condotto in solitudine, diciamo quasi in segretezza. E lo era anche l’idea di un progetto in cui dare finalmente il giusto spazio al pianoforte, che è poi il mio primo strumento.
Abbiamo passato diversi mesi a sperimentare per poi incidere quasi di getto. È stato davvero un processo di apprendimento per prove ed errori in cui abbiamo scoperto cosa fare senza consultare un libretto di istruzioni.
Il titolo dell’album e dei brani esprimono precisamente questa condizione di indagine sul campo dagli esiti imprevedibili, che è stata ed è sia la nostra come trio che quella mia personale di vita di questi ultimi due anni”.
Active Observation esce oggi in digitale e su tutte le piattaforme e dalla settimana prossima sarà disponibile in cd.
trailer:
The American avant-garde guitarist and composer Marc Ribot plays to individual works of the MARLENE DUMAS exhibition at Fondation Beyeler.
See http://www.chrispics.ch/Art%20and%20Music/MarleneDumasMarcRibotAtBeyeler/index.html
via Galeazzo Alessi 122, Roma
Gli audio fanno riferimento al confronto pubblico con gli spettatori dei video proiettati nel contesto della rassegna Incontri ravvicinati tra arte e cinema, allo Studio Campo Boario, il 17 aprile scorso. (La locandina è riportata più in basso).
Lo specifico intervento di Antonio Francesco Perozzi, dedicato ai quattro prologues dell’ensemble INDEX 03 (Marco Ariano, Pietro D’Agostino, Marco Giovenale, con Luca Venitucci), è ascoltabile qui:
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Mentre la registrazione dell’intero incontro, con ulteriori annotazioni da parte dei vari autori, e di Nicola De Simone, autore del corto Una percentuale davvero irrisoria, si può ascoltare qui:
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Altri elementi :
I quattro prologues:
https://slowforward.net/2023/04/19/prologue-1-4-index-03-2013-2022/
Alberto D’Amico, microvideo (1′ 30”) dell’intervento di A. F. Perozzi:
https://www.facebook.com/1478632074/videos/269351902098801?idorvanity=362914423721438
Una scheda in inglese relativa a prologue 1, dell’ottobre 2013, in vista di una proiezione poi non realizzata:
https://slowforward.files.wordpress.com/2013/10/prologue_1__byindex03.pdf
§
INDEX & prologue:
Un’idea di gioco si trasforma in condivisione. Condividere un indice, elenco senza gerarchie, aperto. E dei prologhi, inizi che non giungono mai a completezza, aperti anch’essi. Uno spasso. Un modo di percepire/sentire comune. Tre individualità, pronte ad aprirsi e a coinvolgere altri autori, dilatano territori, distribuiscono indizi per il piacere di condividerli, in consonanza. Un gioco di lanci, di attese e sovrapposizioni non preventivate. Il gioco è comunitario, senza descrivere chi fa cosa, senza soggetti autoriali specifici e legati ai propri linguaggi espressivi. Qui l’aperto si fa tangibile, non un’assenza da rincorrere, ma un percepire/avvertire per attraversare ed essere attraversati. Esiti e materiali tutti da definire, liberati.
§
Luca Venitucci – piano, melodica
Dario Miranda – double bass
Ermanno Baron – drums
Il collettivo Conserere ha invitato Luca Venitucci a dirigere una session del laboratorio di improvvisazione aperto a musicistə di qualunque provenienza e livello.
Il workshop di LV si intitola “Il suono senziente”; nelle tre ore e mezza della sua durata disposizione saranno proposte diverse attività finalizzate a risvegliare e sensibilizzare l’attenzione di ciascuno su vari aspetti fondamentali della pratica improvvisativa, dalla ricerca di un adeguato stato psicofisico alla relazione tra ascolto e propositività, dalla capacità di caratterizzare espressivamente le proprie azioni alla realizzazione di un processo individuale e collettivo di composizione estemporanea.
Chi fosse interessatə all’improvvisazione musicale non esiti a partecipare :
Domenica 9 ottobre, ore 14:30 – 18:00
Il suono senziente –
workshop di improvvisazione a cura di Luca Venitucci
Piano Terra – Via Federico Confalonieri 3/5, Milano
Partecipazione a offerta libera
Per info:
consererelab@gmail.com
IG: @conserere_lab