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il teatroinscatola presenta: “di là dal fiume”, quinta edizione del festival, 27 agosto – 4 settembre 2022

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Comunicato stampa: 
https://slowforward.files.wordpress.com/2022/08/comunicato-stampa-di-la-dal-fiume_-2022.pdf

martedì 2 agosto: enrico pantani + karate + fanciullino @ pisa

martedì 2 agosto, Giardino Scotto, Pisa, live music dei Karate, Fanciullino e live painting di Enrico Pantani.

dove: Giardino Scotto, Lungarno Leonardo Fibonacci 2, Pisa

info: https://www.incontro.it/event/there-are-ghosts-concerto-dei-karate-con-fanciullino/

biglietti: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-there-are-ghosts-karate-fanciullino-322559222317

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una pagina su iannis xenakis

segnalo assai volentieri questa pagina che Artin Bassiri Tabrizi ha dedicato a Iannis Xenakis:

Si è appena conclusa al Musée de la Musique della Philarmonie di Parigi l’esposizione Révolutions Xenakis (dal 10 febbraio al 26 giugno), in occasione del centenario dalla nascita del compositore e architetto greco-rumeno Iannis Xenakis (1922-2001). Commissionata anche dalla figlia Mâkhi Xenakis, l’esposizione concentra in un’unica grande sala fotografie rare, manoscritti, progettazioni e istallazioni sonore. È dunque nel segno del suo grande eclettismo che si è voluto ricordare il compositore che, rivoluzionario, lo è stato in ogni senso. 

* continua qui: https://mousike.world/2022/07/19/revolutions-xenakis

 

lou reed’s “heroin” & “i’m waiting for the man” in a 1965 demo tape –unreleased until now

I’m Waiting for the Man, Heroin, and Pale Blue Eyes. In May of 1965, Lou Reed, with the help of future bandmate John Cale, recorded the very first known versions of these iconic songs along with a handful of others and mailed the tape to himself as a “poor man’s copyright”. The tape remained sealed in its original envelope and unopened for nearly 50 years — entirely unheard and forgotten, until now. <

“nanni balestrini – millepiani”, a cura di sergio bianchi (deriveapprodi, 2022)

Nanni Balestrini è stato poeta, scrittore e artista visivo di fama internazionale. Nella sua figura si riassume un’intera stagione di storia e di cultura, italiana ed europea, di compresenza e reciproca influenza tra avanguardie artistiche e avanguardie politiche: quel magico tempo degli «intellettuali militanti» che hanno agito dentro una temperie di lotte operaie e giovanili che hanno fatto epoca, e che hanno segnato il destino delle successive generazioni. Partecipe di Novissimi, e poi tra i fondatori del Gruppo 63, per oltre sessant’anni Balestrini ha progettato e organizzato un infaticabile lavoro culturale, utilizzando una molteplicità di piani: poesia, narrativa, cinema, audiovisivo, teatro, musica, collage, pittura, scultura, editoria, impegno politico. Balestrini, cioè, uomo-rete dei millepiani. È di questa sua ricchezza ideativa e pratica che diamo conto in questo volume che ne percorre scenari e articolazioni attraverso testimonianze e omaggi di decine di amici, collaboratori e compagni di avventure.

https://deriveapprodi.com/libro/nanni-balestrini-millepiani/

images for sounds: giuseppe garrera parla delle copertine di dischi di bruno munari e luigi ghirri

Giuseppe Garrera parla delle copertine di dischi di Bruno Munari e Luigi Ghirri. La mostra IMAGES FOR SOUNDS: Artist Covers for Music Records è a cura di Vittoria Bonifati.

Regia e Montaggio di Michele Ferrari. VILLA LONTANA, Roma

Giuseppe Garrera talks about the record covers designed by Bruno Munari and Luigi Ghirri. The exhibition IMAGES FOR SOUNDS: Artist Covers for Music Records is curated by Vittoria Bonifati.

Camera operator and editing Michele Ferrari. VILLA LONTANA, Rome

june 15th, a concert @ villa lontana to celebrate sylvano bussotti

On Wednesday 15 June at 7:30pm will be held a concert at Villa Lontana (via Cassia 53) to celebrate Maestro Sylvano Bussotti, composer and performer, painter, writer, set designer, director, costume designer and actor.

Bussotti was one of the most original Italian composers of the second half of the 20th century, experimenting with varied and diverse forms of expression.

Manuel Zurria on flutes, Paolo Ravaglia on clarinet and Jacopo Antonicelli on saxophone will perform three solo pieces that are the result of instrumental research conducted by Sylvano Bussotti in the 1980s: ‘Rondò di Scena’ for 4-flute virtuoso, ‘Brutto, ignudo’ for contrabass clarinet and electronics, ‘Ballerina Gialla e Pettirosso’ (1986-89) taken from the collection ‘Voliera’ for saxophone and a version of ‘SOLO’ (1966), excerpted from ‘La Passion Selon Sade’, re-imagined for the 3 instruments with the addition of environmental recordings and electronics with the extraordinary participation of Sylvano Bussotti on piano.

Bussotti was a pioneer in instrumental research and in the extension of musical performance into the theatrical and visual sphere. The 1960s had created a very evident push in this direction with the contribution of other composers (Mauricio Kagel, John Cage and Gyorgy Ligeti), but no one had ever gone further than Bussotti, translating his restlessness with particular graphicisms that equivocally render the need to ‘look beyond’ the score, to find new procedures and solutions.

During the evening, it’s possible to visit the room with Sylvano Bussotti’s works, part of the exhibition ‘IMAGES FOR SOUNDS: Artist Covers for Music Records’ which ended on 30 April 2022. All Bussotti’s images and works are courtesy Giuseppe Garrera.

Concert starts at 7:30pm. Free entry no booking required.

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ariano, d’agostino, martusciello: “all’oscuro. costellazioni del suono e della luce”, a lodi il 10 giugno

@ associazione 21, via san fereolo 24, lodi

Marco Ariano, percussionista, sperimentatore, artista intermediale. Ha articolato un percorso di studio e di ricerca ai margini di arte e filosofia. L’improvvisazione e le scritture corpo-suono sono da sempre al centro della sua pratica e della sua riflessione. Suona musiche non convenzionali e definisce “paesaggi della risonanza” l’ampio spazio di ricerca inaugurato negli ultimi anni con il progetto De-stare. Tra i suoi lavori interdisciplinari La Vacuità Splendente, Sentire Offerente, n frammenti limbici, Degli Insetti, Quaderno Cinese. Ha dato vita a gruppi di scritture improvvisative eterogenee come Opera Mutica, Xubuxue, K Mundi, Ensemble Intondo, Index 03. È docente percussionista dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

Pietro D’Agostino è attivo nel campo dei media visivi: fotografo e autore multimediale.
Matura un rapporto intimo e inconscio con la luce usandola, attraverso la fotografia, il video ed altri dispositivi tecnologici, come strumento espressivo e di indagine. Partecipa e collabora a varie iniziative performative con poeti e musicisti di area sperimentale e di ricerca.
È socio dell’associazione culturale Punto di Svista – cultura visuale, progetti, ricerca.

Elio Martusciello è un musicista e compositore autodidatta, insegna musica elettronica al
conservatorio di Napoli. La sua estetica deriva essenzialmente dall’acusmatica. A partire da essa indaga le molteplici forme del suono connesso sia alla fissazione su supporto che
all’improvvisazione elettroacustica. Tra le formazioni di cui è membro fondatore si ricordano
Ossatura e l’orchestra OEOAS. I suoi lavori sono pubblicati da: Staalplaat, Recommended Records, Bowindo Recordings, Ambiances Magnétiques, Die Schachtel, em_music.