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audio completo della lettura del 25 aprile a forte bravetta: l. pugno, m. fianco, m. giovenale, v. ostuni

Lettura a Forte Bravetta in occasione del 25 aprile (2023): testi di Laura Pugno, Michele Fianco, Marco Giovenale, Vincenzo Ostuni. Cenni introduttivi e conclusivi di Michele Fianco.

Il file audio, registrato purtroppo a bassissima qualità da MG, è stato già generosamente ospitato e trasmesso da Radio Onda Rossa, grazie a Federico Raponi: 

http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/tuttascenateatro/2023/05/letture-partigiane-martedi-09-maggio
(podcast .ogg qui)

Il file è ascoltabile anche su slowforward:


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(podcast .mp3 qui)

9 maggio, h. 14, tutta scena teatro ★ radio onda rossa: audio del reading del 25 aprile, con testi di laura pugno, michele fianco, marco giovenale, vincenzo ostuni

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 9 maggio 2023, ore 14
in streaming qui:
https://www.ondarossa.info/player-ror.html

LETTURE PARTIGIANE

con
Laura Pugno, Michele Fianco, Marco Giovenale, Vincenzo Ostuni
(Roma – Forte Bravetta, martedì 25 aprile 2023)

https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/tuttascenateatro/2023/05/letture-partigiane-martedi-09-maggio

“il macero”, di roberto solofria (da “sandokan”, di nanni balestrini)

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

IL MACERO
https://archive.org/details/Radioteatro.IlMacero
dal romanzo Sandokan – storia di camorra di Nanni Balestrini
scritto, diretto e interpretato da Roberto Solofria
assistente alla regia Michele Tarallo

Pur essendo tratto dal romanzo Sandokan – storia di camorra, di Nanni Balestrini, Il Macero non si concentra sulle “gesta” del noto camorrista casertano, delle quali peraltro vi è ampia traccia nelle cronache giornalistiche e giudiziarie. E quando si sofferma sulle vicende del clan che negli anni ’80 sfidò la Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, lo fa per descrivere, con un’impostazione surreale, il destino iperrealista di un paese alla deriva. Un paese in cui il cartello con la scritta “benvenuti” è pieno di buchi di proiettili; in cui è “quasi” legale truffare le assicurazioni o esercitarsi al tiro contro il portone di una persona che ti è antipatica. Un paese in cui la cosiddetta modernità è giunta sotto forma di armi tecnologicamente avanzate o di auto di lusso e di telefoni cellulari, che l’uso di quelle armi consente di acquistare. Un paese in cui o diventi un “muschillo” (la sentinella di un boss) o frutta da macerare.

https://archive.org/details/Radioteatro.IlMacero (45′)

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oggi, “volodja” e “alla linea”: dalla 1a edizione del festival della letteratura della working class @ presidio gkn

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 4 aprile 2023, alle ore 14

● VOLODJA

voce Wu Ming 1, musica elettronica Stefano D’Arcangelo

registrato alla 1^ edizione del Festival di Letteratura della Working
Class @ presidio GKN – Campi Bisenzio (FI), venerdì 31 marzo 2023

info
https://www.wumingfoundation.com/giap/2011/11/volodja-di-wu-ming-1-testo-audio-intervista-e-link-assortiti/

ore 14:30

● ALLA LINEA

lettura del colletivo operaio GKN dal libro Alla  Linea (2022) di
Joseph Ponthus

registrata alla 1^ edizione del Festival di Letteratura della Working
Class @ presidio GKN – Campi Bisenzio (FI), sabato 1 aprile 2023

info
https://www.bompiani.it/catalogo/alla-linea-9788830109490

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“50 lire. spettacolo sulle fabbriche senza padrone”: oggi alle 14 su radio onda rossa

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

oggi, martedì 28 marzo 2023, alle ore 14

50 LIRE
spettacolo sulle fabbriche senza padrone

di e con Ferdinando Vaselli
regia Valentina Esposito

La drammaturgia dello spettacolo è costruita a partire dai racconti di soci-operai a Civita Castellana. Durante il percorso teatrale prendono corpo le voci dei protagonisti tra racconto diretto e indiretto, tra confessioni e narrazioni, ed il lavoro procede epicamente verso la rappresentazione simbolica di un’epoca, di un sistema economico e produttivo di un’Italia che non c’è più.

https://archive.org/details/50.lire.2008.09.04 (58′)

info
https://www.oltrelecolonne.it/50-lire-spettacolo-sulle-fabbriche-senza-padrone-della-compangia-20chiavi-in-scena-al-teatro-comunale-la-fenice-di-arsoli/

“alexis o della lotta vana” @ radio onda rossa, oggi, 21 marzo, h. 14

per
Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 21 marzo 2023, alle ore 14

● ALEXIS O DELLA LOTTA VANA

di Marguerite Yourcenar

con Giuseppe Alagna
al pianoforte Sun Hee You
regia di Paolo Orlandelli

Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità e della sterilità femminile; una tematica che l’odierno stile di vita rende più che mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi l’istinto materno di una donna che, passati i 35 anni, con una relazione stabile e felice e un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio? La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici e cure pesanti; punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate. Sarà proprio questa consapevolezza raggiunta a regalare un finale commovente e inaspettato.

https://archive.org/details/Alexis_201801 (1h 04′)
info
https://tuttoteatro.blogspot.it/2014/12/al-teatro-ghione-raccolta-fondi-per-la.html

oggi, martedì 28 febbraio su radio onda rossa: “scemo di guerra”, di e con ascanio celestini

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

oggi, martedì 28 febbraio 2023, alle ore 14:00

SCEMO DI GUERRA. Roma, 4 giugno 1944

scritto, diretto e interpretato da Ascanio Celestini

Mio padre raccontava una storia di guerra, di quando era ragazzino. L’ho sentita per trent’anni. È la storia del 4 giugno del 1944, giorno della Liberazione di Roma. Per tanto tempo è stata per me l’unica storia concreta sulla guerra. Concreta perché conoscevo le strade di cui parlava, il cinema Iris dove aveva lavorato con mio nonno, e poi perché – dopo tante volte che la ascoltavo – avevo incominciato a immaginarmi pure i particolari più piccoli del racconto. Ogni volta faceva digressioni, allungava o accorciava il discorso inserendo episodi nuovi o eliminando parti che in quel momento considerava poco importanti. Così, quando ho incominciato a fare ricerca, ho deciso di registrarlo. Da queste storie nasce Scemo di guerra. Nello spettacolo si ritrovano alcuni avvenimenti conosciuti, come il bombardamento di San Lorenzo o il rastrellamento del Quadraro. Alcuni sono veramente accaduti a lui. Alcuni sono altrettanto veri, ma li ho ascoltati da altre persone. Certe cose me le sono inventate io, o le ho prese da altri racconti di altre guerre che mi è capitato di ascoltare. Adesso credo che questa sua storia per me sia diventata il modo per mantenere un duplice legame sentimentale: quello politico con la mia città e quello umano con mio padre.

https://archive.org/details/scemo.di.guerra (1h 37′)

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“i nodi al pettine”: sostieni il progetto

https://www.produzionidalbasso.com/project/i-nodi-al-pettine/

Tra i vari materiali lasciati dall’artista Marcello ‘Pocaluce’ Blasi, scomparso nel 2010, la scorsa estate abbiamo trovato il racconto dattiloscritto, completo e inedito ‘I Nodi al pettine’, una divertente storia in una megalopoli alla vigilia del capodanno del Duemila, tra grandi sconvolgimenti politici. Lì, una famiglia di oppositori, che ha subìto carcere, torture e un lutto, organizza – con altri sodali – il rapimento del proprio aguzzino.
C’è la Roma degli anni ’80 (epoca in cui è stato scritto), c’è ironia, c’è poesia, con versi di canzoni.

Vogliamo autopubblicarlo in sottoscrizione di Radio Onda Rossa e CSOA Forte Prenestino, due dei luoghi di Marcello. Insieme proprio alla Radio e al Forte lanciamo qui una campagna di crowdfunding per far conoscere il progetto e sostenere le spese di stampa.
Come immagine di quarta abbiamo optato per il suo ritratto disegnato da Cristiano Rea per la locandina dell’iniziativa al Forte dedicata a lui qualche anno fa, e la copertina la sta realizzando sempre Cristiano, a tema.

https://www.produzionidalbasso.com/project/i-nodi-al-pettine/

oggi, h 14, “il duce delinquente” @ radio onda rossa

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 8 novembre 2022, ore 14

IL DUCE DELINQUENTE

“recital” dal libro ‘Mussolini il Capobanda’ di Aldo Cazzullo, con Aldo Cazzullo, Moni Ovadia e la musica dal vivo di Giovanna Famulari

La maggioranza degli italiani pensa che Mussolini fino al 1938 le abbia azzeccate quasi tutte, fino all'”errore” dell’alleanza con Hitler, delle leggi razziali, della guerra. Dimostreremo che non è così. Prima del 1938, Mussolini aveva provocato la morte di Gobetti, Gramsci, Matteotti, Amendola, dei fratelli Rosselli e di don Minzoni. Aveva fatto morire in manicomio il proprio stesso figlio, e la donna che aveva amato. Aveva preso e mantenuto il potere nel sangue, perseguitando oppositori e omosessuali, imponendo un clima plumbeo e conformista. Aveva chiuso i libici in campo di concentramento, gasato gli abissini, bombardato gli spagnoli. Si era dimostrato uomo narcisista e cattivo. La guerra non è un impazzimento; è lo sbocco naturale del fascismo. E aver mandato i soldati italiani a morire senza equipaggiamento in Russia, nel deserto, in Albania è stato un altro crimine, contro il suo stesso popolo. E ancora devono arrivare gli orrori della guerra civile. E del neofascismo delle bombe sui treni, nelle banche, in piazza.

info
https://www.teatrodiroma.net/doc/7877/il-duce-delinquente

orti insorti @ tuttascenateatro, martedì 25 ottobre 2022, ore 14, radio onda rossa 87.9 fm

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 25 ottobre 2022, ore 14

ORTI INSORTI

di e con Elena Guerrini, all’organetto Ilaria Gelmi

Uno spettacolo sulle memorie della nostra civiltà contadina nato da una ricerca tra ricordi del nonno che insegnava a contare da zero a cento ai mezzadri, storie paesane, ricette di antiche merende, bicchieri di vino rosso, barzellette, canzoni degli anni settanta, bestemmie e riflessioni sulla coltivazione di un orto come esperimento di costanza e pazienza.
L’attrice diverte ma soprattutto fa riflettere, parlandoci della natura che fu, di locale e globale, della scomparsa delle api, dei semi fatti in casa e scambiati tra ortolani e di quelli ibridi, brevettati e venduti dalle multinazionali dell’agribusiness, del seme terminator della Monsanto e delle coltivazioni geneticamente modificate. Delle autostrade che sono dove c’erano i poderi, delle lotte contadine e della profonda trasformazione dell’agricoltura. Ci presenterà i maestri che ha incontrato in questo viaggio: Fukuoka, il saggio giapponese teorico della coltura della non azione, i giardinieri rivoluzionari, Pompilio che a 83 anni piantava ulivi in Maremma,  Pasolini e la fine della civiltà contadina, Vandana Shiva e il movimento Navdanya in India, Libereso Guglielmi, il giardiniere di Calvino. Per riannodare il legame spezzato con la natura, riflettere su come rispettare l’ambiente, inquinare un po’ meno e coltivare ciò che mangiamo.

https://archive.org/details/ortiinsorti.2008.07.22 (42’)

info https://www.elenaguerrini.it/ortiinsorti.html

oggi, h. 14, radio onda rossa: “vogliamo tutto”, di nanni balestrini

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 4 ottobre 2022, ore 14

VOGLIAMO TUTTO

brani tratti dal romanzo di Nanni Balestrini
selezione testi e voce Lorenzo Iervolino
selezione video Simone Bucri
musiche City Lights
organo elettrico e chitarra Marco De Annuntiis
chitarra elettrica Alessio Righi

Un “reading” che parla delle lotte allo stabilimento FIAT di Mirafiori e di chi le ha condotte, ossia l’operaio-massa della fine degli Anni Sessanta, che poi non era altro che il bracciante meridionale dell’inizio del decennio, costretto ad emigrare al Nord.
La rappresentazione prende le sembianze di un duplice viaggio, quello reale e tremendo intrapreso dal protagonista – dalla provincia di Salerno (e da un mondo contadino pre-industriale) fino a Torino, la capitale italiana dell’alienazione fordista – e quello attraverso la crescita della lotta portata avanti dagli operai della FIAT, prevalentemente in una mobilitazione autonoma disgiunta dai sindacati.
Vogliamo tutto è un romanzo che dentro le sue viscere puramente narrative, nasconde (ma fino ad un certo punto) la potenza esplosiva di un saggio liberatoriamente anticapitalista. Un libro che letto oggi,
sembra in grado di parlare della politica di Marchionne e degli smantellamenti di Pomigliano e Termini Imerese.

https://archive.org/details/vogliamo.tutto (1h 01′)
Info
http://www.terranullius.it/terranullius/narrazioni/46-la-biblioteca-essenziale/242-vogliamo-tutto-40-anni-dopo