Archivi tag: testo

un video ritrovato: “image in”, di vittorio armentano, con testo di emilio villa

facebook.com/events/636333407348103

GAMMM è estremamente felice di presentare domani un documentario che si pensava perduto, e che il regista che lo ha realizzato, VITTORIO ARMENTANO, ha potuto reperire grazie alla disponibilità della Cineteca di Bologna. Si tratta di IMAGE IN, video dedicato al lavoro di uno studio pubblicitario, e girato a Londra nel 1969 per la Documento film, con testo di EMILIO VILLA, fotografia di Renato Tafuri, montaggio di Carla Simoncelli, musica di Egisto Macchi.

Il video può essere visto a partire dalle ore 10:00 del 21 settembre (giorno di nascita di Emilio Villa) su https://gammm.org, o sul canale YouTube del sito.

Accompagnano l’opera due interventi inediti: un saggio di Chiara Portesine su Villa e una breve nota sul video di Marco Giovenale. Entrambi leggibili da domani sempre su https://gammm.org

*
Un ringraziamento particolare va ad Aldo Tagliaferri, il cui appoggio e sensibilità (per tacere del pluridecennale lavoro su Villa) sono stati fondamentali per condurre alla pubblicazione del video.

_

invettiva del primo maggio / [testo e immagine di] ugo pierri. 2021


questa non è la festa di san giuseppe lavoratore

come blatera il prete (dal pulpito, addirittura!)
non dei lavoratori (idem dal cugino di moder-complice passivo dell’odierna sopraffazione-personificazione della mediocrità politico-sociale !)
ma degli sfruttati, del popolo dell’abisso, gregge senza pastore

il popolo reso scientificamente ignorante con specchietti e collanine di vetro

e i corti affollano il concertone, cara norma desmond !

e quel cornuto di suo marito che continua a infilare il garofano rosso nell’occhiello della sua armani !

e nessuno che abbia il coraggio di prendere a calci in culo i traditori del popolo oppresso !

ekaterinenburg !

in nomine domini

*

[mail inviata da Ugo Pierri alla diocesi di Trieste, 1 maggio 2021]

seconda visione / luca zanini. 2021

a monkey drinks per spiegare] l’epilogo si può perfezionare anche rendere duttile un vero e proprio processo di riepilogazione si] rovescia cento anni sopravvissuti ai cine parrocchiali gli androni tappezzati rinchiusi nel sottoscala gli occhi] restano gli] occhi nel sottoscala feltro feroce[ foresta

tre frammenti video dal “tiresia” // giuliano mesa / agostino di scipio / matias guerra

grazie a Matias Guerra:

dialogo sull’immortalità / tiziano lucci. 2019

 

Tiziano Lucci
DIALOGO SULL’IMMORTALITÀ
Estrazione e traduzione della parte verbale del quadro Urvasi e Gilgamesh di Gino De Dominicis.
The Independent – UnaVetrina – MAXXI – Macro Asilo.
Terza tappa.

>> TESTO <<<

_

traslochi sulla soglia / andrea tomasini. 2020

Per cambiare casa non è necessario andare ad abitare altrove. La si può cambiare – modificare rispetto a come è ora- rimanendoci, purché la si ripensi.

Ad esempio, con sensibilità affilata dalla fantasia, si può immaginare il luogo dove adesso sorge senza l’edificio che ora lo occupa e percorrere con la mente le fasi costruttive della casa dove si alloggia, ponendo ascolto ai rumori dei lavori eseguiti e alle voci di chi l’ha lavorata. Pensare a chi l’ha costruita e a chi vi ha vissuto prima di noi è già cambiarla, perché così la si osserva con occhi nuovi: si viaggia da prima a dopo, da un tempo all’altro, di stanza in stanza, semplicemente per il fatto di dimorarvi, standoci differentemente.

Casa cambia sempre, semplicemente vivendoci – arricchendola di proprie tracce da aggiungere alle tracce di chi ci ha preceduto, cioè abitandola. Abitare, abitudine, habitus: così la si cambia d’abito e ci si vive secondando ciascuno le stagioni della propria vita.

Continua a leggere