
https://ticedizioni.com/products/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-giovenale
Vincenzo Ostuni è — non solo per mia convinzione ma anche per studio e dimostrazione testuale da parte di più critici letterari, in particolare di Luigi Severi — forse l’unico autore contemporaneo che (in tempi post-novecenteschi e per certi aspetti post-poetici) riesce a tenere insieme le modalità della ricerca testuale più stretta, un forte letteralismo, un processo lessicalmente tellurico di interrogazione filosofica costante, e un progetto che lega tutto ciò offrendone i risultati sotto forma di vera e propria opera mondo. (E opera aperta, per le ragioni che si vedranno).
È infatti almeno a partire dall’uscita in volume di un primo segmento del suo progetto / macrotesto, il Faldone, ossia dal 2004, che appare evidente come Ostuni a questo lavori interminabilmente riprendendolo, variandolo, accrescendolo, disturbandone i confini e gli intrecci, sia ad intra che — proiettato in segmenti futuri — ad extra.
Se è vero che un ventaglio di argomenti ritornanti nel Faldone, per evidenza di contenuti, è da riassumere con termini quali incompiutezza dell’esperienza, incompletezza del linguaggio, e cumulo di nostre incertezze percettive, va poi súbito aggiunto che questo denso e centripeto nucleo tematico diventa anzi è di fondo, per statuto formale, il vortice centrifugo che di libro in libro, di aggiornamento in aggiornamento, sgretola la stessa compibilità dell’opera (determinandone l’apertura), insieme inchiodandola all’esperienza oggettiva (dunque estendendone non senza vertigine i confini al “mondo” stesso, tutto).
MG
Presentazione alle Industrie fluviali, 30 luglio 2020. Con Luigi Severi, Michele Zaffarano e l’autore.
Il libro (Tic Edizioni): https://ticedizioni.com/products/deleuze-o-dell-essere-chiunque-chiunque
@ Libreria Stendhal – Librairie francaise de Rome
Piazza di S. Luigi de’ Francesi 23 – Roma
Lunedì 20 giugno 2022, ore 19:00
Jean-Marie Gleize
Qualche uscita. (Postpoesia e dintorni)
(Tic Edizioni, Gli Alberi, 2)
con
Marco Giovenale, Luigi Magno, Massimiliano Manganelli
evento facebook: https://www.facebook.com/events/280025094314193
non sarà presente l’autore
Trascrizione dell’intervista a Luciano Neri: “Deve la poesia d’oggi essere comprensibile?”
– Dodici giugno 2022, nella splendida cornice del Palazzo Ducale di Genova, intervistiamo il poeta Luciano Neri, autore delle edizioni Tic. Luciano Neri, a suo giudizio la poesia contemporanea deve essere comprensibile?
– Eh?
Sabato 11 giugno @ Palazzo Ducale, Genova, alle ore 16
al Festival internazionale di poesia
Tic Edizioni
Presentazione delle collane ChapBooks, Ultrachapbooks, Gli Alberi
A cura di Gian Luca Picconi e Paolo Zublena.
Letture di Luciano Neri, dal libro AUTOREVERSE, e di Marco Giovenale, dal libro LA GENTE NON SA COSA SI PERDE, e interventi di Michele Zaffarano (direttore di collana): https://www.parolespalancate.it/salone-dei-resilienti/
+
Lo stesso giorno, sabato 11 giugno, ma alle 18 / 18:30, ultimo incontro della rassegna , poet. – (curata da Simone Biundo, Sara Sorrentino e Damiano Sinfonico), presso il circolo U.S. San Bernardo, via della Grazia 40r, Genova.
Marco Giovenale legge da DELLE OSSERVAZIONI (Blonk editore), con interventi di Paolo Zublena e Sara Sorrentino: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0M34gmeF29ZujjBaAarxeZEthT9sjzX4PGm4569L5nmEfZUVoMdr1LGgDwVguUsisl&id=1521964257)

Sabato 11 giugno
Palazzo Ducale, Genova
alle ore 16
al Festival internazionale di poesia
Tic Edizioni
Presentazione delle collane ChapBooks, Ultrachapbooks, Gli Alberi
A cura di Gian Luca Picconi e Paolo Zublena.
Letture di Luciano Neri, dal libro AUTOREVERSE, e di Marco Giovenale, dal libro LA GENTE NON SA COSA SI PERDE, e interventi di Michele Zaffarano (direttore di collana): https://www.parolespalancate.it/salone-dei-resilienti/

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Lo stesso giorno, sabato 11 giugno, ma alle 18 / 18:30, ultimo incontro della rassegna , poet. – (curata da Simone Biundo, Sara Sorrentino e Damiano Sinfonico), presso il circolo U.S. San Bernardo, via della Grazia 40r, Genova.
Marco Giovenale legge da DELLE OSSERVAZIONI (Blonk editore), con interventi di Paolo Zublena e Sara Sorrentino: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0M34gmeF29ZujjBaAarxeZEthT9sjzX4PGm4569L5nmEfZUVoMdr1LGgDwVguUsisl&id=1521964257)

martedì 7 giugno, alle ore 18:00, presso lo Studio Campo Boario (viale del Campo Boario 4a), nel contesto della rassegna Libridine 2022, Ada Tosatti presenta tre libri recenti (2021) di Marco Giovenale:
La gente non sa cosa si perde
(TIC Edizioni)
Delle osservazioni
(Blonk)
Il cotone
(Zacinto/Biblion)
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Si parlerà di scritture di ricerca, poesia, prosa in prosa, e bioflocculazione
Evento facebook: https://www.facebook.com/events/542508154003370
Ada Tosatti è Professore associato di Lingua, letteratura e civiltà italiana all’Università Sorbonne Nouvelle-Paris 3. Ha pubblicato studi su vari autori di poesia e narrativa del Novecento e dell’epoca ipercontemporanea. Ha prefato Antologica. Poesie 1958-2010, di Nanni Balestrini (Mondadori, 2013). Traduce poesia e narrativa dall’italiano e dal francese. Ha collaborato per vari anni all’antologia della traduzione della poesia italiana contemporanea www.uneautrepoesieitalienne.blogspot.com
Marco Giovenale vive apparentemente a Roma ma in realtà abita qui, qui, qui, qui, …

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