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video della presentazione delle opere poetiche di corrado costa (bologna in lettere, 31 mag. 2021)

31 maggio, presentazione di: corrado costa, “poesie edite e inedite (1947-1991)”

Lunedì 31 Maggio, alle ore 21:15

per Bologna in Lettere 2021 – il Festival online
in diretta sui canali del Festival e di Argo – Rivista e Casa editrice

Presentazione del volume:

Corrado Costa

Poesie edite e inedite (1947-1991)

Opere poetiche II  

*

Interverranno: Chiara Portesine, Giovanni Fontana, Marco Berisso, Andrea Inglese

Introduce Enzo Campi – Modera l’incontro Roberta Bisogno

Canali:
https://www.youtube.com/channel/UCwbyJs4m8bYnn8OuqpX3riA
e https://www.youtube.com/channel/UCc7ll3RnO6cyBq6Er8NtzYw

Evento facebook:
facebook.com/events/314899083493251

Info sul volume:
https://www.argonline.it/prodotto/corrado-costa-poesie-edite-e-inedite-1947-1991-opere-poetiche-ii/

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link e materiali da/per “la gente non sa cosa si perde” (tic edizioni, 2021)

Marco Giovenale, "La gente non sa cosa si perde" (Tic Edizioni, 2021)

TIC Edizioni, collana ChapBooks, diretta da Michele Zaffarano

La gente non sa cosa si perde
TIC Edizioni, Roma 2021
collana ChapBooks, diretta da Michele Zaffarano

scheda editoriale:
https://ticedizioni.com/products/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-giovenale
ovvero https://tinyurl.com/lagentenonsa

In questo libro di prose che sorprendono la poesia, e di poesia che si fa prosa, Marco Giovenale continua il suo cammino quasi ventennale su quella strada che legittimamente chiamiamo “prosa in prosa”. Non narrazione e non poesia. Qualcosa di più e di meno di entrambe.

Il libretto è una sequenza di quadri un po’ folli, un discorso che dalla prima pagina si vuole “chiaro” e comprensibile a tutti, e allo stesso tempo “sfalsato”, fuori sincrono, sorprendente.

Le prose qui raccolte mostrano vicende e affermazioni al limite del surreale, e allo stesso tempo pienamente reali: parlano di alberi, democrazia, psicofarmaci, tasse, doppiaggio, Testaccio, corsi di chef, scatole nascoste, gente che ha il diritto di sapere, impiegati di banca in campagna, recintati. E poi ancora schermi, romanzi morali, mobili in vendita, Poseidone e altri dèi, microfoni e corrieri, locali di successo, per giovani, cantanti e carte di credito, YouTube, levrieri, interviste, e un generatore casuale di repubbliche.

Insomma, un libro “per tutti e per nessuno”, come direbbe Nietzsche, che lo comprerebbe subito.

*

segnalazione/estratto su NiedernGasse, a cura di Paola Silvia Dolci (8 mar. 2021):
http://niederngasse.it/rubriche/recensioni/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-marco-giovenale
(i.ibb.co/X30yD7N/IMG-3114.jpg)

Parlare è intervenire (recensione di Valentina Murrocu, 8 mar. 2021):
https://www.recensireilmondo.com/2021/03/recensirepoesia-marco-giovenale-la.html

video della presentazione Tic Talk #2 (15 mar. 2021):
youtu.be/qhILJqSprwk
e facebook.com/ticedizioni/videos/488339945823216
(youtu.be/8fpLDTIQqfI)
(videoannuncio della presentazione: youtu.be/H1OUHL9zm0M)

lettura di Antonio Syxty (15 mar. 2021):
youtu.be/kQl_t6KOLK4
(youtu.be/HscDCPKdexA)

podcast dell’intervista di Andrea Astolfi a RadioArte (7 apr. 2021):
https://slowforward.net/2021/06/02/podcast-dellintervista-di-andrea-astolfi-a-mg-su-radioarte-per-dodicipm/
da https://www.radioarte.it/calendario/podcast/dodicipm-marco-giovenale/
= http://www.radioarte.it/calendario/wp-content/uploads/2021/04/Marco-Giovenale_intervista_12.mp3

podcast dell’intervista di Andrea Penna a RadioTre Suite (27 apr. 2021):
https://slowforward.net/2021/04/28/podcast-dellintervista-di-andrea-penna-a-marco-giovenale-radiotre-suite-27-apr-2021/

podcast dell’intervista di Tommaso Giartosio per RadioTre Fahrenheit (24 sett. 2021):
https://slowforward.wordpress.com/?p=63435

una lettura dell’A. (16 mag. 2021):
youtu.be/PpKMXDwiEQQ

lettura al c.s. Brancaleone (29 mag. 2021):
youtu.be/e9rtILDzFCA

lettura a Forte Bravetta (25 apr. 2023):
https://slowforward.net/2023/05/13/audio-della-lettura-da-la-gente-non-sa-cosa-si-perde-forte-bravetta-roma-25-apr-2023/

saggio di Antonio Devicienti su Rebstein / La dimora del tempo sospeso 15 giu. 2021):
https://rebstein.wordpress.com/2021/06/15/mg-la-gente-non-sa-cosa-si-perde/

recensione di Rossella Renzi su Argo (27 nov. 2021):
https://www.argonline.it/poesia-marco-giovenale/

letture di Viviana Scarinci e dell’A.:
https://open.spotify.com/episode/010qLn7f8j4UfnaRlMhI5A

annotazioni di Leonardo Canella, su Nazione indiana (8 ago. 2022):
https://www.nazioneindiana.com/2022/08/08/giovenale-a-caccia-di-trama/

audio della lettura a Parma, Scritture complesse, 16 dic. 2023:
https://slowforward.net/2023/12/19/pod-al-popolo-023-lettura-parma/

estratto (1):
https://www.machina-deriveapprodi.com/post/sconvolti-per-sempre-quattro-testi

estratto (2):
https://poesiainverso.com/2021/07/21/marco-giovenale-la-gente-non-sa-cosa-si-perde/

estratto (3):
https://www.lapoesiaelospirito.it/2022/01/14/poesia-italiana-del-xxi-secolo-61/

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instagram:
https://www.instagram.com/p/CMJi7cHBM4F/

fun:
facebook.com/differx/posts/10158075203602212

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link e materiali da/per “delle osservazioni” (blonk, 2021)

Marco Giovenale, Delle osservazioni

Blonk Editore, collana Fuorimenu diretta da Andrea De Alberti

Delle osservazioni
Blonk, Pavia 2021
collana Fuorimenu, diretta da Andrea De Alberti

scheda editoriale:
https://www.blonk.it/book/delle-osservazioni/

Delle osservazioni è un libro riassuntivo della modalità di Marco Giovenale che potremmo, sbrigativamente, definire postlirica – parallela o intrecciata che sia, non comunque contrapposta – alla sua produzione più immediatamente riconducibile alla cosiddetta «poesia di ricerca». Naturalmente la ricerca c’è anche qui – in questa operazione di autoantologia e in parte di riscrittura che riunisce Storia dei minuti, parte di Criterio dei vetri e qualche altro sparso membro proveniente da altri volumi. Nei termini di Giovenale, i testi raccolti in questo libro conservano un tratto di assertività (la dantesca «volontade di dire» che contrassegna la poesia lirica – ma più in generale l’arte – occidentale almeno fino alle più recenti ondate di avanguardie letterarie a artistiche, concettuali e oggettivistiche), anche se la revisione tende a limarne la perentorietà. Un tratto residuo che – mentre inibisce la modalità comica, altrove molto attiva in Giovenale – motiva alcuni caratteri salienti di questa poesia, riconducibili alla tradizione modernista: l’adorniano carattere di enigma dell’oggetto artistico; il dominio della terza persona; la costruzione del testo attraverso l’interruzione e la sottrazione (e la loro stessa promozione a tema della poesia). Non sapremmo dire se è qui c’è il Giovenale più avanzato – rispetto alla sua stessa poetica esplicita –, ma certamente c’è non poco del Giovenale migliore che molti di noi hanno apprezzato attraverso gli ultimi vent’anni.

(Paolo Zublena)

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il comunicato della casa editrice:
https://www.blonk.it/blonk-pubblica-il-nuovo-libro-di-marco-giovenale/
https://slowforward.net/2021/03/29/delle-osservazioni-il-comunicato-delle-edizioni-blonk/

videotrailer/lettura:
youtu.be/yOAfv0wDaYk
(da facebook.com/143474509055129/videos/755554271997559
e https://www.instagram.com/p/CNIYruvieNw/)

intervento @ RadioArte, per dodicipm, a cura di Andrea Astolfi:
https://www.radioarte.it/calendario/podcast/dodicipm-marco-giovenale/

podcast dell’intervista di Andrea Penna a RadioTre Suite (27 apr. 2021):
https://slowforward.net/2021/04/28/podcast-dellintervista-di-andrea-penna-a-marco-giovenale-radiotre-suite-27-apr-2021/
https://www.blonk.it/marco-giovenale-ospite-a-radiotre-suite/
https://www.blonk.it/wp-content/uploads/2021/04/intervista-radiotre-suite-27-apr-2021.mp3

lettura in video (al c.s. Brancaleone, 30 mag. 2021):
youtu.be/e9rtILDzFCA

recensione di Rossella Renzi su Argo (27 nov. 2021):
https://www.argonline.it/poesia-marco-giovenale/

recensione di Sara Sorrentino su La Balena Bianca (19 ott. 2022): https://www.labalenabianca.com/2022/10/19/delleosservazioni-giovenale/

presentazione online con Paolo Zublena @ Biblioteca Elio Pagliarani:
youtu.be/0nQROx2y_9w
youtu.be/c497RSUoNMo

estratti dal libro (1):
https://criticaimpura.wordpress.com/2021/04/14/marco-giovenale-delle-osservazioni/
(https://www.blonk.it/larticolo-di-critica-impura-su-delle-osservazioni-di-marco-giovenale/)

estratti dal libro (2):
http://www.nuoviargomenti.net/poesie/delle-osservazioni/
(https://www.blonk.it/5-poesie-tratte-da-delle-osservazioni-su-nuovi-argomenti/)

estratti dal libro (3):
slowforward.files.wordpress.com/2021/03/screenshot_20210330-004539_facebook.jpg
(https://slowforward.net/2021/03/29/delle-osservazioni-il-comunicato-delle-edizioni-blonk/)

estratti dal libro (4):
https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=10215687670345019&id=1840186294

estratti dal libro (5):
https://www.lapoesiaelospirito.it/2022/01/14/poesia-italiana-del-xxi-secolo-61/

recensione di Valentina Murrocu:
https://www.recensireilmondo.com/2021/04/recensire-poesia-marco-giovenale-delle.html
(https://www.blonk.it/recensireilmondo-recensisce-delle-osservazioni-di-marco-giovenale/)

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rassegna stampa:
https://www.blonk.it/tag/delle-osservazioni/

instagram:
https://www.instagram.com/p/CM_2cBzjjls/
https://www.instagram.com/p/COiWr-bjQNe/
https://www.instagram.com/p/CNIYruvieNw/
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tutte le poesie di corrado costa

Sono in uscita per Argolibri, per la prima volta riunite, tutte le poesie di Corrado Costa edite in volume (Pseudobaudelaire, Le nostre posizioni, The complete films) e in rivista (da «Tam Tam» a «cervo volante» e «malebolge» e così via), e una corposa sezione di inediti,  tra cui le brevi raccolte  Pseudo-pseudobaudelaire, Tutto il cinema di Corrado Costa. Poemi in bianco e nero e poesie a colori, 49000 film del periodo Tang e le poesie escluse da The complete films.

Il volume, a cura di Chiara Portesine, accoglie i contributi  di Aldo Tagliaferri, Adriano Spatola, Paul Vangelisti, Milli Graffi,  Giulia Niccolai, Gian Luca Picconi, Marco Giovenale, ed è impreziosito da un inserto fotografico a colori che riproduce la poesia-collage Data una superficie d’acqua; mentre un testo di Nanni Balestrini dedicato a Costa è riprodotto in quarta di copertina.

https://www.argonline.it/prodotto/corrado-costa-poesie-edite-e-inedite-1947-1991-opere-poetiche-ii/

post anche su Medium:
https://mgiovenale.medium.com/tutte-le-poesie-di-corrado-costa-4c0bc00b9637

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sabato 24, terzo incontro per “la radice dell’inchiostro”

In collaborazione con Nazione Indiana, prosegue il ciclo di presentazioni de La radice dell’inchiostro (Argolibri, 2021) con un terzo dialogo: “eredità e promessa”. Sabato 24 aprile 2021, alle ore 18 su questo canale YouTube: https://m.youtube.com/watch?v=e_m7EuIFF6M

Interverranno Renata Morresi, Marco Giovenale, Marilina Ciaco, Carlo Selan, Andrea Inglese. Il dialogo sarà moderato da Valerio Cuccaroni.

“Tutto questo era solo per dire quanto non sia ovvio che ci si continui a interrogare con una certa puntualità generazionale sulla pratica della poesia, dal momento che, come qualcuno ha già ricordato, senza l’interrogazione neppure la pratica”. (Andrea Inglese)

“Resta il senso di un comporre che sappia mettersi in nota, che accetti il proprio essere luogo di un’esperienza con un reale che non si riesce a conoscere ma che si può solo guardare e interpretare attraverso pensati e strutture che sono ereditate, che ci derivano dall’avere cultura e non solo, dal leggere e dall’aver assimilato il ragionare di altri”. (Carlo Selan)

“La scrittura è illegittima, e anzi vive della propria illegittimità, di questa immanenza radicale che prolifera nel vuoto di significato del mondo che la ospita – essa significa soltanto ciò che è, libera dalla coercizione all’utile” (Marilina Ciaco)

“la frase che comunica, il morfema che esprime, / la cosa che indica, che esclama a, descrive e / eccetera. Erano i primi modelli: erano troppo / intuitivi? ingenui? superbi? poveri, poveri” (Renata Morresi)

“L’inchiostro continua a fare il suo corso? Ricorso? Quale? A recitare la poesia? A buttare a mucchio e imburrare coperte su coperte du roman? E fa le mossette al microfono? Spettacolino, e morale, alza l’audio? Certamente. Certamina se ne gaiamente generano”. (Marco Giovenale)

un discorso chiuso / differx. 2021

“da rivedere (almeno) due volte!”: un film per corrado costa

replica della “proiezione” del film dedicato a Corrado Costa, andato in onda il 9 febbraio scorso, nel giorno del trentennale della scomparsa.
 
Venerdì 19 Febbraio – ore 21:15 
 

Da rivedere (almeno) due volte!
Un film per Corrado Costa

Diretta Facebook sulla pagina di ARGO (https://www.facebook.com/argolibririvista)

9 febbraio, ore 17 e ore 21: interventi & pellicole per corrado costa

ore 17 | Diretta Streaming* – ‘Panizzi on air’ – https://www.facebook.com/bibliotecapanizzi

Corrado Costa… ci sei?

A trent’anni esatti dalla scomparsa dell’artista e poeta, una riflessione sul lavoro di Corrado Costa, prendendo spunto dalle nuove acquisizioni dell’archivio e presentando i nuovi e ambiziosi progetti editoriali sull’opera omnia di Costa.

Interverranno:
Giordano Gasparini (Direttore della Biblioteca Panizzi), Chiara Panizzi (Responsabile dell’archivio), Chiara Portesine (curatrice dei volumi dell’opera poetica), Fabio Orecchini (Argolibri), Ettore Rocchi, Amedea Donelli, Paul Vangelisti, Giulia Niccolai e Aldo Tagliaferri.

*L’evento sarà trasmesso in diretta anche sul canale Facebook di ARGO

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dalle ore 21 |  Da rivedere (almeno) due volte!  – Film in visione sul sito di ARGO – Rivista e casa editrice

La redazione di Argolibri, impegnata nella mirabolante impresa della pubblicazione dell’opera omnia, in stretta collaborazione con la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, ha immaginato di realizzare un Film, rigorosamente (un)complete, per ricordare il poeta nel trentennale della sua prematura scomparsa, avvenuta il 9 febbraio del 1991.

Il film sarà trasmesso sul sito di ARGO (https://www.argonline.it) a partire dalle ore 21 e per tutta la serata di martedì.

Con, in ordine di apparizione (oltre il protagonista indiscusso, che apparirà e scomparirà di continuo):

Luciano Anceschi, Alfredo Giuliani, Paul Vangelisti, Amedea Donelli, Giuseppe Caliceti, Ivanna Rossi, Ubaldo Pieroni, William Xerra

Maggiori info ed evento su FB

Si ringraziano per i materiali e l’imprescindibile collaborazione:

Amedea Donelli, Chiara Panizzi e l’archivio e Biblioteca Panizzi, Orazio Converso, Daniela Rossi, Enzo Campi e Nadia Cavalera.

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oggi, 25 gennaio: presentazione di “rovesciare lo sguardo. i tarocchi di emilio villa”

oggi

alle ore 18:15, tra meno di due ore, In collaborazione con Libreria Prosperi di Ascoli Piceno (AP) [Ogni acquisto effettuato su argonline (https://bit.ly/38n9qiu) sarà come se fosse stato fatto in libreria]

presentazione online di

ROVESCIARE LO SGUARDO. I TAROCCHI DI EMILIO VILLA

link alla trasmissione: https://youtu.be/399Qo9vFHlE

facebook.com/events/2975817459314199

Volume a cura di Bianca Battilocchi
(ed. Argolibri, collana ‘Talee’ curata da Andrea Franzoni e Fabio Orecchini, 2020)

incontro
con Aldo Tagliaferri, Chiara Portesine, Fabio Pedone, Bianca Battilocchi

Rovesciare lo sguardo, questo il titolo scelto dalla curatrice Bianca Battilocchi per il libro, uscito lo scorso dicembre per Argolibri, dedicato ai “Tarocchi” di Emilio Villa, una selezione di testi poetici inediti stilati dall’autore negli anni Ottanta e ispirati allo stratificato sistema simbolico dei tarocchi, studiato e sviscerato dal poeta per oltre un trentennio.
Il poeta muove infatti dai ‘convenzionali’ Tarocchi di Marsiglia, per svilupparli poi in nuove serie di arcani (Tarots Cites, Tarots Labyrinthes, Trou Tarots, ed altri), in una consapevole dialettica tra leggibile e illeggibile che rivitalizza le provocazioni delle neoavanguardie, plasmando nuovamente la semantica poetica. Sono una costante i valori ipnotici dei versi e la lingua mitico-oracolare  – mantica e sciamanica, vitalistica perchè contagiata, meticcia e metamorfica – che insieme guidano il giocatore-lettore a formule rituali, in un contesto di gusto squisitamente gnostico, tese a divinare l’origine come la fine, della Poesia, della Storia e del Mondo.
«I tarocchi villiani, labirinto di suggestioni, appunti, brogliacci e componimenti poetici che si contaminano incessantemente tra loro, costituiscono un laboratorio in progress in cui, mettendo in dubbio la compattezza di ogni narrazione presunta conclusiva, si batte la via della paradossale riattivazione di un meccanismo sociale inceppato. Paradossale perché se, da una parte, come Battilocchi rileva, “Villa demolisce e centrifuga senza fine la materia linguistica”, dall’altra, solo demolendo il linguaggio dell’obiettività assoluta, supposto aldilà del misconoscimento, gli è dato di intravedere la possibilità di opporsi alla falsificazione pianificata, ormai dilagante grazie alla potenza dei nuovi mezzi di comunicazione», scrive Aldo Tagliaferri nell’introduzione al libro: da questo nodo e da altri vicoli ciechi del labirinto scrittorio villiano muoveranno gli ospiti dell’incontro, ovvero gli studiosi e critici Aldo Tagliaferri, Chiara Portesine, Fabio Pedone e Bianca Battilocchi.

argonline.it/prodotto/emilio-villa-rovesciare-lo-sguardo-i-tarocchi-di-emilio-villa/

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25 gennaio: presentazione di “rovesciare lo sguardo. i tarocchi di emilio villa”

facebook.com/events/2975817459314199

presentazione di

Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa

a cura di Bianca Battilocchi
(ed. Argolibri, collana ‘Talee’ curata da Andrea Franzoni e Fabio Orecchini, 2020)

incontro
con Aldo Tagliaferri, Chiara Portesine, Fabio Pedone, Bianca Battilocchi

Rovesciare lo sguardo, questo il titolo scelto dalla curatrice Bianca Battilocchi per il libro, uscito lo scorso dicembre per Argolibri, dedicato ai “Tarocchi” di Emilio Villa, una selezione di testi poetici inediti stilati dall’autore negli anni Ottanta e ispirati allo stratificato sistema simbolico dei tarocchi, studiato e sviscerato dal poeta per oltre un trentennio.
Il poeta muove infatti dai ‘convenzionali’ Tarocchi di Marsiglia, per svilupparli poi in nuove serie di arcani (Tarots Cites, Tarots Labyrinthes, Trou Tarots, ed altri), in una consapevole dialettica tra leggibile e illeggibile che rivitalizza le provocazioni delle neoavanguardie, plasmando nuovamente la semantica poetica. Sono una costante i valori ipnotici dei versi e la lingua mitico-oracolare  – mantica e sciamanica, vitalistica perchè contagiata, meticcia e metamorfica – che insieme guidano il giocatore-lettore a formule rituali, in un contesto di gusto squisitamente gnostico, tese a divinare l’origine come la fine, della Poesia, della Storia e del Mondo.
«I tarocchi villiani, labirinto di suggestioni, appunti, brogliacci e componimenti poetici che si contaminano incessantemente tra loro, costituiscono un laboratorio in progress in cui, mettendo in dubbio la compattezza di ogni narrazione presunta conclusiva, si batte la via della paradossale riattivazione di un meccanismo sociale inceppato. Paradossale perché se, da una parte, come Battilocchi rileva, “Villa demolisce e centrifuga senza fine la materia linguistica”, dall’altra, solo demolendo il linguaggio dell’obiettività assoluta, supposto aldilà del misconoscimento, gli è dato di intravedere la possibilità di opporsi alla falsificazione pianificata, ormai dilagante grazie alla potenza dei nuovi mezzi di comunicazione», scrive Aldo Tagliaferri nell’introduzione al libro: da questo nodo e da altri vicoli ciechi del labirinto scrittorio villiano muoveranno gli ospiti dell’incontro, ovvero gli studiosi e critici Aldo Tagliaferri, Chiara Portesine, Fabio Pedone e Bianca Battilocchi.