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lo scazzottamento totale di muzzioli / nughette di leonardo canella. 2023

Lo scazzottamento totale di Muzzioli

Leonardo Canella

1.
un libro mi arpiona dentro quando non vuole morire. Attraverso le orecchie la vista il palato. Così lo metto sul pavimento, nello zaino, sul tavolo della cucina. Molto sul pavimento. Allungo la mano e lui c’è, lui è lì, lo tocco. Per Anatomia di una porta di Francesco Muzzioli è stato così. Non ha voluto morire, io disteso sul divano l’ho aperto/chiuso di continuo perché non voleva morire (e finire con la polvere sotto il divano).

2.
Anatomia di una porta ha 103 pp. e misura un palmo di mano se ci metti sopra la tua mano, aperta. Non ha un formato piccolo e neppure uno comune. Dentro viaggi alla guida su un’autostrada a tre corsie e all’inizio pensi che tutto va bene (te lo dice anche il titolo). Tranquillo. E invece no. Muzzioli prende a pretesto la porta per gareggiare alla guida contro Muzzioli. La porta del titolo è un pretesto necessario per indicare i limiti di realtà e mente umana. Limiti insiti a) nella cosa (la porta), b) nella parola per esprimerla, c) nel suo pensiero d) nell’allegoria che la cosa può indicare (sono un anatomista?). Muzzioli non ha pietà di Muzzioli. È un gioco bello e dannato e Muzzioli lo sa. Canella, quello delle Nughette, dice di avere trovato il suo Dio nella nughetta. Muzzioli invece a p.39 scrive che ‘l’unica certezza è l’incertezza, ma senza quel miraggio nessuna mira’. Francesco Muzzioli è un senza Dio.

3.
mi sono fatto l’idea che in Anatomia di una porta trovi Muzzioli al cento per cento. Il critico-l’uomo-lo scrittore. I tre elementi scazzottano di continuo fra di loro (lo capisci anche dall’ impaginazione a tre corsie, dicevo, appetitosamente schizofrenica). Il critico scazzotta con l’uomo, l’uomo con l’autore, l’autore col critico. E il registro diverso nelle tre corsie lo dimostra. Bellissime queste parole di p.45: ‘Il codice fa sorgere un’intera società munita di regole e convenzioni che sono lì per essere trasgredite dalla viva vita, certo, ma che per trasgredirle si deve sempre tenerle ben presenti, qui sta la contraddizione di fondo di ogni libertà’. Insomma, Anatomia di una porta è uno scazzottamento totale. Continua a leggere

[memo] _ milano, 18 marzo: “esiste la ricerca”: incontro sulla sperimentazione letteraria, la scrittura di ricerca, le scritture complesse

ESISTE LA RICERCA

a cura di Antonio Syxty, Marco Giovenale e Michele Zaffarano

sabato 18 marzo 2023dalle ore 10 fino a esaurimento nervi
Teatro Litta – sala La Cavallerizza
corso Magenta 24 – Milano
– ingresso libero – 

pdf del comunicato stampa: qui

Tutta una parte del lavoro della letteratura recente più avanzata, si può collocare in una linea ideale che dal 1961-68 del Gruppo 63, attraverso le sperimentazioni testuali e verbovisive degli anni Settanta, arriva alla Francia di autori come Denis Roche, Nathalie Sarraute, Jean-Marie Gleize, Nathalie Quintane, Christophe Tarkos, e poi alle scritture sperimentali italiane di inizio secolo XXI, alla prosa in prosa, alla postpoesia

L’incontro

• confronto sulle scritture di ricerca, la scrittura complessa e la postpoesia, nel contesto della poesia italiana recente

• domande e ipotesi improvvise su linee di ricerca letteraria

Dopo un primo evento a Roma nel giugno 2022, gli autori, critici e studiosi di ESISTE LA RICERCA si ritrovano, insieme a molti altri invitati, a Milano il 18 marzo, allo spazio La Cavallerizza. 

Il loro obiettivo è continuare a dialogare e intervenire, in modo estemporaneo e non accademico, sullo stato delle scritture sperimentali e postpoetiche, a fronte di un ben diverso mercato della poesia italiana, nutrito ed egemone sì, ma problematico.

Ormai da diversi anni ad essere in gioco (e forse in dubbio) parrebbe la stessa “percezione del letterario”, la sensibilità ai valori testuali (e relazionali) delle opere. Questo stato di cose innanzitutto complica la situazione anche per chi non fa poesia bensì sperimentazione, e inoltre crea un contesto che sembra insensibile all’innovazione e alla complessità più in generale, perché coincide con un clima poetico o ‘poetizzante’ in definitiva neolirico, confessional, rassicurante, forse nostalgico dell’Otto-Novecento.

L’incontro del 18 marzo è promosso da GAMMM.ORG, sito di sperimentazione letteraria fondato nel 2006 da Gherardo Bortolotti, Alessandro Broggi, Marco Giovenale, Michele Zaffarano e Massimo Sannelli. Da quasi 17 anni GAMMM con i suoi redattori (attualmente Giovenale e Zaffarano con Mariangela Guatteri e Andrea Raos) si occupa di tradurre materiali testuali interessanti dalle principali lingue europee, promuovere la ricerca letteraria italiana e straniera e le esperienze artistiche e musicali contemporanee (ma anche remote).

Gli interventi

Relatori del mattino:
Gherardo Bortolotti, Marilina Ciaco, Stefano Colangelo, Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Andrea Inglese, Luigi Magno, Giulio Marzaioli, Valerio Massaroni, Renata Morresi, Francesco Muzzioli, Luciano Neri, Vincenzo Ostuni, Giorgio Patrizi, Gian Luca Picconi, Daniele PolettiPasquale Polidori, Chiara Portesine, Andrea Raos, Claudio Salvi, Luigi Severi, Antonio Syxty, Paolo Zublena

Nel pomeriggio sono invitati a intervenire:
Lorenzo Basile Baldassarre, Simone Biundo, Niccolò Furri, Florinda Fusco, Antonio Francesco Perozzi, Sara Sorrentino, Isabella Tomei, Stefano Versace 

Saranno presenti inoltre:
Alessandro Broggi, Leonardo Canella, Mario Corticelli, Roberto Cavallera, Carlo Dell’Acqua, Luca Zanini

Sarà possibile trovare libri delle collane & edizioni:
Benway Series (Tielleci), [dia•foria (dreamBOOK), glossa (pièdimosca), Syn_scritture di ricerca 
(IkonaLíber), il verriTICManufatti poetici (Zacinto/Biblion)

I curatori

Michele Zaffarano lavora come traduttore dal francese. È tra i fondatori e redattori di gammm.org (2006). Per le edizioni Tic dirige le collane ChapBooks, UltraChapBooks e Gli alberi; e, per Zacinto, Manufatti poetici. È redattore della rivista francese «Nioques».Tra i suoi libri recenti, Sommario dei luoghi comuni (Aragno 2019), Istruzioni politico-morali (all’indirizzo dei nostri giovani poeti sul reperimento e sulla assimilazione dei concetti nuovi) ([dia•foria, 2021), Poesie per giovani adulti (Quarantuno tentativi di esaurimento di un concetto affatto contemporaneo di lirica disposti nell’ordine dell’alfabeto) (Scalpendi, 2022).

Antonio Syxty, legato al situazionismo e all’arte comportamentale e concettuale, fin dalla fine degli anni Settanta ha svolto attività di performance art e scrittura visiva, per poi passare alla regia (teatrale, televisiva, cinematografica). Da alcuni anni ha iniziato l’attività di streamer come pratica di comportamento e divulgazione di contenuti. È coordinatore artistico di MTM – Manifatture Teatrali Milanesi.

Marco Giovenale è tra i fondatori e redattori di gammm.org (2006). Dirige la collana Syn_scritture di ricerca (IkonaLíber). I libri più recenti sono Delle osservazioni (Blonk 2021), Statue linee (pièdimosca 2022) e il saggio Asemics. Senso senza significato (IkonaLíber 2023, collana Le forme del linguaggio). Suoi testi in Parola plurale (Sossella 2005) e altre antologie. Con i redattori di gammm è in Prosa in prosa (Le Lettere 2009, Tic 2020). 

https://www.mtmteatro.it/wp-content/uploads/2023/03/Esiste-la-ricerca.pdf

 

milano, 18 marzo: “esiste la ricerca”: incontro sulla sperimentazione letteraria, la scrittura di ricerca, le scritture complesse

ESISTE LA RICERCA

a cura di Antonio Syxty, Marco Giovenale e Michele Zaffarano

sabato 18 marzo 2023dalle ore 10 fino a esaurimento nervi
Teatro Litta – sala La Cavallerizza
corso Magenta 24 – Milano
– ingresso libero – 

pdf del comunicato stampa: qui

Tutta una parte del lavoro della letteratura recente più avanzata, si può collocare in una linea ideale che dal 1961-68 del Gruppo 63, attraverso le sperimentazioni testuali e verbovisive degli anni Settanta, arriva alla Francia di autori come Denis Roche, Nathalie Sarraute, Jean-Marie Gleize, Nathalie Quintane, Christophe Tarkos, e poi alle scritture sperimentali italiane di inizio secolo XXI, alla prosa in prosa, alla postpoesia

L’incontro

• confronto sulle scritture di ricerca, la scrittura complessa e la postpoesia, nel contesto della poesia italiana recente

• domande e ipotesi improvvise su linee di ricerca letteraria

Dopo un primo evento a Roma nel giugno 2022, gli autori, critici e studiosi di ESISTE LA RICERCA si ritrovano, insieme a molti altri invitati, a Milano il 18 marzo, allo spazio La Cavallerizza. 

Il loro obiettivo è continuare a dialogare e intervenire, in modo estemporaneo e non accademico, sullo stato delle scritture sperimentali e postpoetiche, a fronte di un ben diverso mercato della poesia italiana, nutrito ed egemone sì, ma problematico.

Ormai da diversi anni ad essere in gioco (e forse in dubbio) parrebbe la stessa “percezione del letterario”, la sensibilità ai valori testuali (e relazionali) delle opere. Questo stato di cose innanzitutto complica la situazione anche per chi non fa poesia bensì sperimentazione, e inoltre crea un contesto che sembra insensibile all’innovazione e alla complessità più in generale, perché coincide con un clima poetico o ‘poetizzante’ in definitiva neolirico, confessional, rassicurante, forse nostalgico dell’Otto-Novecento.

L’incontro del 18 marzo è promosso da GAMMM.ORG, sito di sperimentazione letteraria fondato nel 2006 da Gherardo Bortolotti, Alessandro Broggi, Marco Giovenale, Michele Zaffarano e Massimo Sannelli. Da quasi 17 anni GAMMM con i suoi redattori (attualmente Giovenale e Zaffarano con Mariangela Guatteri e Andrea Raos) si occupa di tradurre materiali testuali interessanti dalle principali lingue europee, promuovere la ricerca letteraria italiana e straniera e le esperienze artistiche e musicali contemporanee (ma anche remote).

Gli interventi

Relatori del mattino:
Gherardo Bortolotti, Marilina Ciaco, Stefano Colangelo, Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Andrea Inglese, Luigi Magno, Giulio Marzaioli, Valerio Massaroni, Renata Morresi, Francesco Muzzioli, Luciano Neri, Vincenzo Ostuni, Giorgio Patrizi, Gian Luca Picconi, Daniele PolettiPasquale Polidori, Chiara Portesine, Andrea Raos, Claudio Salvi, Luigi Severi, Antonio Syxty, Paolo Zublena

Nel pomeriggio sono invitati a intervenire:
Lorenzo Basile Baldassarre, Simone Biundo, Niccolò Furri, Florinda Fusco, Antonio Francesco Perozzi, Sara Sorrentino, Isabella Tomei, Stefano Versace 

Saranno presenti inoltre:
Alessandro Broggi, Leonardo Canella, Mario Corticelli, Roberto Cavallera, Carlo Dell’Acqua, Luca Zanini

Sarà possibile trovare libri delle collane & edizioni:
Benway Series (Tielleci), [dia•foria (dreamBOOK), glossa (pièdimosca), Syn_scritture di ricerca 
(IkonaLíber), il verriTICManufatti poetici (Zacinto/Biblion)

I curatori

Michele Zaffarano lavora come traduttore dal francese. È tra i fondatori e redattori di gammm.org (2006). Per le edizioni Tic dirige le collane ChapBooks, UltraChapBooks e Gli alberi; e, per Zacinto, Manufatti poetici. È redattore della rivista francese «Nioques».Tra i suoi libri recenti, Sommario dei luoghi comuni (Aragno 2019), Istruzioni politico-morali (all’indirizzo dei nostri giovani poeti sul reperimento e sulla assimilazione dei concetti nuovi) ([dia•foria, 2021), Poesie per giovani adulti (Quarantuno tentativi di esaurimento di un concetto affatto contemporaneo di lirica disposti nell’ordine dell’alfabeto) (Scalpendi, 2022).

Antonio Syxty, legato al situazionismo e all’arte comportamentale e concettuale, fin dalla fine degli anni Settanta ha svolto attività di performance art e scrittura visiva, per poi passare alla regia (teatrale, televisiva, cinematografica). Da alcuni anni ha iniziato l’attività di streamer come pratica di comportamento e divulgazione di contenuti. È coordinatore artistico di MTM – Manifatture Teatrali Milanesi.

Marco Giovenale è tra i fondatori e redattori di gammm.org (2006). Dirige la collana Syn_scritture di ricerca (IkonaLíber). I libri più recenti sono Delle osservazioni (Blonk 2021), Statue linee (pièdimosca 2022) e il saggio Asemics. Senso senza significato (IkonaLíber 2023, collana Le forme del linguaggio). Suoi testi in Parola plurale (Sossella 2005) e altre antologie. Con i redattori di gammm è in Prosa in prosa (Le Lettere 2009, Tic 2020). 

https://www.mtmteatro.it/wp-content/uploads/2023/03/Esiste-la-ricerca.pdf

 

su ‘critica integrale’, un contributo di francesco muzzioli a “esiste la ricerca?”

l’intervento intero si può leggere qui: https://francescomuzzioli.com/2022/06/28/tre-accorgimenti-per-evitare-la-confusione/#more-2530

“esiste la ricerca?” – giovedì 16 giugno, ore 16, studio campo boario (roma)

ESISTE LA RICERCA?
Confronto sulle scritture di ricerca nel contesto della poesia recente

Con interventi di Luigi Ballerini, Cecilia Bello Minciacchi, Alessandro Broggi, Marilina Ciaco, Stefano Colangelo, Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Andrea Inglese, Luigi Magno, Massimiliano Manganelli, Giulio Marzaioli, Renata Morresi, Vincenzo Ostuni, Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi, Chiara Portesine, Luigi Severi, Michele Zaffarano e altri ospiti che saranno annunciati successivamente

(con libri delle edizioni IkonaLíber, Tic, Blonk, il verri, Zacinto, [dia•foria)

>>> 18 maggio: adriano spatola a siena <<<

cliccare per ingrandire

Il 18 maggio 2022, mercoledì, si terrà il primo convegno sull’opera e la figura di Adriano Spatola, nella letteratura del ‘900 e oltre:
Adriano Spatola: molarità nella letteratura del ‘900.

Il Convegno è organizzato dal Collettivo LALS (Laboratorio Letterario di Siena) in collaborazione con il Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Siena e la casa editrice [dia•foria.

Oltre al convegno è prevista una mostra propedeutica ed esplicativa di materiali spatoliani (opere visuali, manifesti, libri e un percorso biobibliografico), a cura di Marcello Sessa e Giovanni Fontana, e una serata performativa con diversi artisti, in omaggio al poeta.

In anteprima verrà presentata la riedizione ufficiale del romanzo L’oblò, a cura di Giovanni Fontana e Daniele Poletti, per le edizioni [dia•foria, in collaborazione con dreamBOOK edizioni.

Per informazioni e preordini:
info@diaforia.org

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