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fonte: https://youtu.be/D7nHT3bADmg
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fonte: https://youtu.be/D7nHT3bADmg
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Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
oggi, martedì 11 luglio 2023 – alle ore 14
● ECHOES
di Lorenzo De Liberato
regia Stefano Patti
con Marco Quaglia e Stefano Patti
voce di Nancy Babic Giordana Morandini
assistente alla regia e live set Cristiano Demurtas
produzione 369gradi
In un futuro distopico, e vicino a noi, la Terra è divisa in grandi blocchi governativi. Non esiste la democrazia come la conosciamo. Non esiste l’umanità come la intendiamo oggi. Una bomba è stata sganciata in un agglomerato urbano. Sono morte un milione di persone. Un giornalista, De Bois, intervista il responsabile della carneficina, il misterioso Ecoh. La domanda è semplice e precisa: Perché?
https://archive.org/details/echoes_20190216 (50′)
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RadioTre Suite, 8 lug. 2023
https://www.raiplaysound.it/audio/2023/07/Radio3-Suite—Magazine-del-08072023-6c9d931e-8db4-42ec-9886-b89beae915c7.html?ts=3531
da 0h 58′ 51”
mp3 su slowforward:
qui il libro:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

COSE CHIUSE FUORI
(Aragno, collana ‘i domani’, 2023)
a Radio3 Suite
OGGI, sabato 8 luglio
alle ore 21 circa
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Marco Giovenale
in dialogo con
Giacomo Fronzi
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/815101569873830
il libro:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori
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COSE CHIUSE FUORI
(Aragno, collana ‘i domani’, 2023)
a Radio3 Suite
sabato 8 luglio
alle ore 21 circa
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Marco Giovenale
in dialogo con
Giacomo Fronzi
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/815101569873830
il libro:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori
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Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
martedì 27 giugno 2023, alle ore 14:00
● LA PAURA
di Federico De Roberto
lettura di Francesco Bonomo
Nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, il fuoco inesorabile di un cecchino nemico uccide, uno a uno, i soldati che tentano di raggiungere un posto di vedetta sguarnito; col numero dei morti cresce il panico dei vivi che lo scrittore rende facendo ricorso alle immagini della più cruda fisiologia, nonché alle diverse tipologie dei fanti e soprattutto alle diverse parlate dialettali. Pubblicato nel 1921, La paura è il più crudo fra i racconti che Federico De Roberto dedicò al primo conflitto mondiale; ed è il frutto più aspro e il più memorabile esito dell’ultima produzione del prolifico autore dei ‘Vicerè’, addirittura fra le prove più eminenti di tutta la sua opera. Un canto del cigno, meglio ancora un ruggito: di rabbia impotente, di sorda protesta. La rappresentazione dei fanti che marciscono nelle trincee è impietosa, aliena da concessioni alla retorica patriottarda o populista. Questo spaccato estremamente veritiero del paese reale non ha certezze da difendere né messaggi da diffondere, e di un solo sentimento è depositario: quello della “paura” più atroce, vale a dire di un immane sgomento di fronte alla guerra, di fronte all’obbligo di uccidere e di farsi uccidere.
https://archive.org/details/paura (56′)
info https://it.wikipedia.org/wiki/La_paura_(De_Roberto)
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La sopraelevata e sotto, i lavori in corso. Distendono il manto lo fissano.
Dalle aperture interferenze continue, i piani e a fianco i piani e i piani a fianco: tutti colti dalle interferenze invasi: non un film una canzone una conversazione illesi. Distendono e fissano il manto di carne di lingua, orario d’ufficio.
Il terzo giorno saliva. Copiosamente saliva. Bolle traslucide, lumache evocate, erotismo dapprima sotteso.
Si contraggono: muscoli, malattie.
L’installazione delle papille gustative, preferenze di bambino e un lieve olezzo. Alcuni bambini, ricordano, fragili a tal punto che si potrebbero spezzare a mano, la tentazione di farlo. La dimostrazione, la visualizzazione, passare ad altro.
Disedicolato, l’edicolante a chiusura inginocchiato: sul ciglio della lingua piegato aderente, la guancia alla strada a destra a sinistra a sinistra a destra. Così fa Alina all’altro ciglio e due persone lontane, più in là centrali, coi loro nomi a guardarsi e a guardare toccare la lingua sussulta, forse assapora. Verso lo scollamento a espletarsi del tutto ma ora e per ora è un manto disteso fissato.
In un punto della storia, non necessariamente questo, appare un taser. Verrà utilizzato nello stesso o in altro punto.
Alcuni eccitati portano altri a eccitarsi nei giorni, col passare dei giorni. Col manto di carne di lingua disteso fissato, saliva, lieve olezzo. Le gonne si siedono aperte, ingorghi, senso orale.
Nella fase successiva il corpo intorno, di cui saranno.
Si teme il momento in cui scollata e a cose fatte l’articolazione, i punti fissi e cruciali di una nuova segnaletica.
*
già in ‘RadioQuestaSera’, nella sequenza
“Lo spazio del desiderio”, a cura di
Gianluca Garrapa, 6 mag. 2023:
https://open.spotify.com/episode/0LbL5WWDpW0YHGT1tR0w5V
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per
Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
martedì 21 marzo 2023, alle ore 14
● ALEXIS O DELLA LOTTA VANA
di Marguerite Yourcenar
con Giuseppe Alagna
al pianoforte Sun Hee You
regia di Paolo Orlandelli
Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità e della sterilità femminile; una tematica che l’odierno stile di vita rende più che mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi l’istinto materno di una donna che, passati i 35 anni, con una relazione stabile e felice e un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio? La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici e cure pesanti; punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate. Sarà proprio questa consapevolezza raggiunta a regalare un finale commovente e inaspettato.
https://archive.org/details/Alexis_201801 (1h 04′)
info
https://tuttoteatro.blogspot.it/2014/12/al-teatro-ghione-raccolta-fondi-per-la.html
Rai Radio Techetè dal 20 al 21 febbraio Speciale audio ”Giacomelli e Burri. Questione di concordanza”, a cura di Francesca Vitale.
Montaggio con materiali dell’archivio radiofonico Rai e un intervento di Katiuscia Biondi Giacomelli diviso nelle due puntate
L’ orario della diretta è sempre lo stesso: h. 6:00, 14:00, 22:00. Per ascoltarla: dal sito di Radio Techetè andare su Palinsesto
e poi nell’archivio (playlist) degli speciali.
Senza frequenza, ascoltabile dal computer e digitale terrestre.

grazie a Gianluca Garrapa e alla radio per questa intervista
versione in slowforward:
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Stasera, a Radioquestasera PuntoRadioFM, con Bernardo Cirillo, Alessio Falaschi Gianluca Garrapa, dalle 21:30 alle 23:00, fra gli altri ospiti, MG con Statue linee (pièdimosca 2022, collana ‘glossa’ dirottata da Carlo Sperduti). Brano musicale abbinato: Brawl Stars Animation: Piper’s Sugar & Spice!
In diretta e in streaming su puntoradio.fm o su www.puntoradio.listen2myradio.com o sintonizzandovi sui 91.1 – 91.6 Fm o scaricando l’App di PuntoRadioFM.

https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/
A Rai Radio Techetè, dal 30 gennaio al 3 febbraio Speciale sull’Arte Irregolare, a cura di Francesca Vitale, con materiali d’archivio, molto interessanti (le prime due puntate con interventi in RadioRai di Bianca Tosatti, storica e critica d’arte, massima esperta di arte irregolare, termine da lei coniato, in sostituzione di art brut). Ci sarà poi Cesare Zavattini che presenta ed intervista pittori. L’ ultima puntata sarà dedicata ad Alda Merini (con suoi interventi radiofonici) e alla scrittura che “salva”.
Non mancheranno interventi registrati appositamente per Techetè: nella terza puntata Paolo Restuccia con “Ritratto di Renzo Restuccia”, nella quarta un’intervista a Virgilio Mollicone dell’Associazione Ultrablu e nell’ultima Gianpaolo Mastropasqua in legame con il ricordo di Alda Merini.