Archivi categoria: Resistenza

se 130 milioni di euro vi sembrano pochi

Lorenzo Ciccarelli

Marco Aureuro (CC) 2022 differx

quando mi nomineranno assessore alla cultura farò i bandi in questo modo: arrivano 500 proposte ? le faccio realizzare tutte ! le 1000 (sono mille, risulta da un censimento comunale) associazioni romane hanno un sacco di idee;

“ma non ci sono i soldi” – è il commento prevedibile di quelli che la sanno lunga …

il Comune ha per gli eventi culturali un budget intorno ai 130 milioni di euro, dei quali 4 o 5 milioni assegnati con bando il resto ad assegnazione diretta, considerando che le 1000 associazioni romane sono specializzate (record mondiale) nel fare le nozze con i fichi secchi, i soldi ci sarebbero eccome (togliendoli ai megaeventi, promossi da ex ministri, figli di ministri etc)

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accoglienza temporanea dei bambini ucraini

In risposta alle numerose richieste pervenute, il CONADI, Consiglio Nazionale Diritti Infanzia e Adolescenza, www.CONADI.it sta organizzando accoglienza minori Ucraini.

Preliminarmente sottolineiamo che: NON si tratta di adozione,
NON si tratta di affido internazionale,
NON c’è possibilità che i bambini vengano adottati in futuro.

— L’ospitalità è “TEMPORANEA”, cioè legata al periodo dell’emergenza; può essere prestata da una famiglia o persona singola.

Chi volesse dare la propria disponibilità all’accoglienza TEMPORANEA può inviare una mail (accoglienza@conadi.it) indicando:

  1. Nome, cognome, residenza, numero di telefono
  2. Numero di bambini ospitabili (uno, due, o nucleo familiare)
  3. Età del bambino ospitabile
  4. Presenza di altri minori o anziani o animali in casa
  5. Periodo di disponibilità all’accoglienza

Una volta raccolte tutte le disponibilità, CONADI provvederà a contattare l’interessato e a fornire tutte le informazioni necessarie. Per semplificare e velocizzare la procedura vi preghiamo di attenervi a queste indicazioni. Grazie ŕ

Se non si può ospitare, aiutateci a divulgare: si aiuta anche così.

beppe fenoglio 22

Il 1 marzo del 1922 nasceva Beppe Fenoglio. Prende il via il Centenario Fenogliano, un intero anno di appuntamenti raccolti all’interno del sito https://www.beppefenoglio22.it/

https://www.beppefenoglio22.it/

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paul-émile borduas: refus global

Sandro Ricaldone

PAUL-ÉMILE BORDUAS

Refus global

Éditions Allia, 2022

“Des consciences s’éclairent au contact vivifiant des poètes maudits : ces hommes qui, sans être des monstres, osent exprimer haut et net ce que les plus malheureux d’entre nous étouffent tout bas dans la honte de soi et la terreur d’être engloutis vivants.”

En 1948 paraissent secrètement au Québec quatre cents exemplaires d’un manifeste explosif : Refus global, qui brosse un portrait au scalpel d’une société bigote et renfermée, et appelle, dans une langue virtuose, à une révolution poétique. Borduas y dénonce les peurs qui enserrent les individus, et appelle à une révolte poétique et anthropologique pour faire naître un “nouvel espoir collectif”.

C’est bien d’un refus global dont il s’agit : les Automatistes, qui se réunissent à l’atelier de Borduas, contestent non seulement l’emprise du catholicisme sur les consciences mais aussi la raison marchande, le calcul égoïste, qui a d’ailleurs partie liée avec la foi catholique mortifère. Cet appel à l’insurrection, raillant le règne de l’argent et de la prudence, ne saurait être coulé dans une langue sage et policée. Certains passages glissent vers le poème en prose et l’écriture automatique, dans la lignée des surréalistes français. La forme elle-même sert ici la pulsion, la spontanéité et la libération.

Dense, sec et radical, ce pamphlet universel vise toujours juste et adopte une multiplicité de tons toujours maîtrisés. Dans la lignée d’un Lautréamont et des grands manifestes dada, lettristes et situationnistes, Refus global est l’un des grands textes subversifs du XXe siècle.

“sloi machine”: oggi alle 14 su radio onda rossa

Tutta Scena TeatroRadio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 1 febbraio 2022, ore 14

Compagnia Arditodesìo
presenta

● SLOI MACHINE

di Michela Marelli e Andrea Brunello
con Andrea Brunello
regìa Michela Marelli

Sloi Machine ripercorre la drammatica vicenda della fabbrica di Trento e
dei suoi rapporti con le istituzioni: pronta ubbidienza da una parte,
connivenza, sottovalutazione, monetizzazione del rischio dall’altra.
Puntualizza i momenti storici di possibile svolta, di necessario
cambiamento in cui si è preferito andare avanti sulla larga e fruttuosa
strada del “continuiamo così”, sperando vada per il meglio, ignorando
l’evidenza: incendi, inquinamento, incidenti, ricoveri e morte di
centinaia di operai. Fino alla catastrofe finale, evitata per un soffio.
Altrimenti tutti parlerebbero della S.L.O.I. (luglio 1978) come e più di
Seveso, Bhopal o Cernobyl.
Questa storia ci viene raccontata come potrebbe fare un padre con i
propri figli: con il disincantato candore di chi non può che aprire le
braccia e chiedersi come tutto questo sia potuto succedere.

http://archive.org/details/Radioteatro.SloiMachine (1h 15′)
info https://www.arditodesio.org/prod_sloi_machine.html

roma, cinema troisi, 4 febbraio: a cominciare dalla pantera


A COMINCIARE DALLA PANTERA

Roma – Cinema Troisi, venerdì 04 febbraio 2022

● ore 20
Massimiliano Cafaro introduce il video di materiali d’epoca
LA PANTERA COMPIE 30 ANNI (15′)
raccolti da Pantera90 Archivio

● a seguire
conversazione sul libro
QUANDO IL FUMO SI DIRADA
l’architetto Claudia Tombini incontra l’autore Federico Raponi
con proiezione di oltre 600 immagini del racconto

info
https://tuttascena1.wordpress.com/2020/07/17/11546/

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macro / giuseppe garrera: omaggio a lorenza mazzetti, in occasione della giornata della memoria

continua (con ricordi, immagini e vicende, fino alla fondazione
del “Free Cinema Movement” e al ritorno in Italia) qui:
https://www.museomacro.it/it/extra/parole-it/giornata-della-memoria-un-omaggio-a-lorenza-mazzetti-il-cielo-cade/

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you can’t disappear anymore

[there has been] a time just before the internet really took off, before people stopped writing cheques and Facebook owned all the pictures of our babies. Now our phones know where we work and live, who we call the most, what time we wake up. Walking down the street, our image may be captured by CCTV cameras on buildings, in taxis, on the GoPro cameras on cyclists’ helmets and car dashboards. Things have changed in the last ten or fifteen years. 

from
https://www.theliftedbrow.com/liftedbrow/how-to-disappear-in-america-without-a-trace-by

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