Archivi tag: Massimo Gezzi

centroscritture.it: nuovi corsi e un laboratorio in partenza a febbraio e marzo

da lunedì 27 febbraio 2023, ore 18
Poesia contemporanea.
Uno sguardo sull’Europa

A compendio della ricostruzione storica attraverso una selezione di opere esemplari della poesia contemporanea italiana, questo corso si focalizzerà su testi al centro del panorama poetico di diverse nazioni (dalla Francia all’Inghilterra alla Russia) per marcare alcune coordinate imprescindibili della poesia europea, dal Novecento a oggi.

Con Carmen Gallo, Luigi Magno, Federico Italiano, Elisa Baglioni, Gustav Sjöberg, Matteo Lefèvre

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da martedì 28 febbraio 2023, ore 18
Poesia contemporanea 3.
Gli anni ’90

Terza tappa di un’esplorazione attraverso opere esemplari che hanno segnato l’evoluzione della scrittura in poesia dal Novecento a oggi in Italia. Di ogni opera sarà ricostruito il contesto sociale e culturale, saranno letti e commentati testi, al fine di evidenziarne la distinzione e l’importanza letteraria. In questo corso andremo dal Fiori di Esempi (1992) alla Cavalli di Sempre aperto teatro (1999).

Con Massimo Gezzi, Maria Borio, Francesca Santucci, Fabio Teti, Gian Paolo Renello, Maddalena Bergamin

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da giovedì 2 marzo 2023, ore 18
Laboratorio tematico

Il laboratorio di quest’anno inviterà i partecipanti a proporre un massimo di tre testi poetici che prendano ad oggetto un tema specifico: l’identità. I testi saranno presentati di volta in volta nelle sessioni online, commentati dalla classe e caricati sul sito in vista di un editing condiviso per portarli ad una versione definita, pronta per la pubblicazione. Per maggiori info, vai al corso.

* I testi saranno pubblicati in un volume antologico da ECS Edizioni del CentroScritture che verrà presentato a Roma in una lettura pubblica.

NUMERO CHIUSO: MAX 40 ISCRITTI

Con Marco Giovenale e Valerio Massaroni

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ricostruire frammenti del quadro: romapoesia 2005

Nel 2005 un evento, Poesia ultima / L’esperienza-divenire delle arti, organizzato da RomaPoesia (Luigi Cinque e Nanni Balestrini), univa – in una serie di giornate e incontri principalmente all’Auditorium e presso la Fondazione Baruchello – autori molto diversi tra loro, poeti, artisti, musicisti, performer, e videomaker, in un tentativo di dare un quadro di alcune linee di ricerca (o non di ricerca) contemporanee.

Il sottotitolo diceva, anche: “generazione ’68-’78”.

Qui il programma completo: https://slowforward.net/2006/08/12/ottobre-2005-poesia-ultima/

E qui una – direi tutt’ora attuale – scheda di descrizione e dichiarazione di intenti, non firmata ma mia: https://slowforward.net/2006/08/12/ottobre-2005-scheda/
(leggibile anche qui, o su archive.org, e su Academia)

(N.b.: Entrambi i post sono stati importati su WordPress nel 2006, essendo usciti in origine su slow-forward.splinder.com e in varie altre sedi ‘ufficiali’ della manifestazione).

Come è ovvio, la cosa nel suo complesso fu da alcuni versanti fortemente e pressoché ciecamente osteggiata (soprattutto da parte del sottobosco poetico, che infatti – in virtù della sua ostilità alla sperimentazione – sarebbe stato debitamente ascensorizzato nell’arco del quindicennio successivo). Stessi oppositori e stessa veemenza disordinata avrebbero accolto prima gammm alla sua nascita a fine giugno 2006 e poi Prosa in prosa nel 2009. (Tutto è registrato e fortunatamente immortalato da memorabili thread di commenti su vari blog).

Qui di séguito ripropongo una parte credo significativa della scheda descrittiva (cfr. il secondo link sopra riportato), con elementi, suggestioni e interrogativi che periodicamente riemergono nel sempiterno dibattito italiano sulla poesia, che specie da un decennio a questa parte sembra ogni volta ripartire beato e beota da zero senza interrogarsi su quello che l’ha preceduto, pur essendoci infiniti stimoli proprio nel passato recente e meno recente (ma studiabile, rintracciabile, si pensi solo ad alfabeta2, EX.IT – Materiali fuori contesto, Poeti degli anni zero, o appunto a Prosa in prosa, gammm, RomaPoesia, e poi a Parola plurale, slowforward, Camera verde, Biagio Cepollaro E-dizioni, Absolute Poetry, Nazione indiana, Ákusma, “Baldus”, Poesia italiana della contraddizione, MilanoPoesia, “Altri termini” eccetera).

(In realtà il problema è duplice: da una parte c’è la sostanziale e a volte intenzionale mancanza di riferimenti e conoscenza da parte dei giovani poeti, dall’altra la loro indisponibilità a riconoscere che le questioni che dibattono e in cui si dibattono sono state già affrontate, ma da autori della ricerca letteraria, quindi da gente e strutture e testi di cui – per via della medesima ignoranza – non vogliono avere contezza. Anche perché dialogare con la ricerca letteraria vuol dire ipso facto inimicarsi i federali e i capibastone del mainstream).

Ecco un estratto dalla scheda, appunto:

Le questioni e gli interrogativi che la poesia rivolge a sé e al contesto sociale (e che quest’ultimo riformula in ulteriori domande) possono riguardare:

   – la situazione della scrittura di ricerca, nella sua interazione con altre arti, lingue e culture;

   – i rapporti complessi di legame/indipendenza che la poesia (di ricerca e non) intrattiene oggi con i propri ‘padri’, con i molti valori stilistici portati dal Novecento;

   – la dicibilità del mondo come resistenza di una poesia civile, e dell’io ‘lirico’ affermato o negato in questa

   – l’occorrenza di motivi costanti (il corpo in immagine distante, la vita degli oggetti) in libri e autori nati negli anni Sessanta e Settanta: che configurano una sorta di scrittura insieme antirealistica e fredda.

Questi nuclei, individuati ‘scansionando’ per letture parallele siti e sedi e libri recenti di poesia, sono ripartiti nelle due giornate di incontro a Roma, 21-22 ottobre 2005, in modo tale che alcuni degli autori più significativi appartenenti alle generazioni dei nati nel decennio 1968-1978 si trovino a conversare e dibattere tra loro, e soprattutto a porre in parallelo il discorso critico e la lettura, teoria e voce. È la sfida e l’ipotesi in gioco. Ogni nucleo tematico raggruppa autori che intervengono sull’argomento e portano testi (propri e altrui) a sostegno di quanto affermano. I testi – non polemiche e poetiche pre/testuali – sono al centro delle argomentazioni. O anche: i testi narrano se stessi, senza argomentazioni affatto.

 

Volume con materiali, testi e documentazione del lavoro svolto nel 2005 da artisti e poeti @ RomaPoesia e Fondazione Baruchello (ulteriori dati: https://slowforward.net/2006/10/31/esperienza-divenire/)

divining dante: online version of the book (for reading & free download)

The Divining Dante anthology – online version – is now available here
thanks to the publishing house Recent Work Press

It is a completely free document, which you are in turn free to distribute, share and otherwise shout about as you like. It includes all the poems collected in the print version. It is also downloadable as a pdf and shareable.

It features over 200 poems from around the world responding vividly, elegantly, and pointedly to Dante’s masterwork.

Thanks to the publisher, Shane Strange, and to the contributing general editors Paul Munden and Nessa O’Mahony, and editors Moira Egan, Priya Sarukkai Chabria, Alvin Pang, Paul Hetherington and David Fenza.

Paper book:
https://recentworkpress.com/product/divining-dante/

Online version:
adobeindd.com/view/publications/535b8362-cfa3-489d-a345-5649184ab247/8q6n/publication-web-resources/pdf/DD_web_2609.pdf

https://adobeindd.com/view/publications/535b8362-cfa3-489d-a345-5649184ab247/8q6n/publication-web-resources/pdf/DD_web_2609.pdf

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“prosa in prosa” minaccia il pianeta, nuovi scudi protettivi ci difendono

Il libro Prosa in prosa, vi informo, è diventato un riferimento imprescindibile anche per chi deve parlare di tutt’altro, per esempio di racconti: https://www.doppiozero.com/materiali/massimo-gezzi-le-stelle-vicine. Mi aspetto che un giorno di questi in televisione, mentre uno chef fa una frittata con le cipolle, si fermi un istante e guardando in camera enunci con severità: attenzione, questo piatto è l’esatto opposto di Prosa in prosa.
Sui biscotti, nei supermercati, campeggerà – accanto a “gluten-free” – un rassicurante “NON CONTIENE PROSA IN PROSA”.

12-13 dicembre: Stati complementari della poesia

STATI COMPLEMENTARI DELLA POESIA è ospitato da Incontri Festival 2020 – Orizzonte multiplo, progetto vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 e curato da MRF5 srl.

Il primo evento (2020) è fissato per sabato 12 e domenica 13 dicembre, su ZOOM e in contemporanea sul sito https://statidellapoesia.it, sulla pagina https://www.facebook.com/statidellapoesia/, e sul canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCLjSD5KCVcYx74ailWJUjfw

Nei due pomeriggi si ascolteranno alcuni poeti della generazione dei nati fra gli anni Ottanta e Novanta (in rapporto con la generazione nata fra i Sessanta e i Settanta ovvero i quaranta-cinquantenni).

leggeranno:
Maddalena Bergamin, Simone Burratti, Tommaso Di Dio, Niccolò Furri, Carmen Gallo, Simona Menicocci, Silvia Salvagnini, Simone Savogin, Gabriele Stera, Fabio Teti, Francesco Maria Tipaldi, Julian Zhara

oltre agli organizzatori interverranno i critici:
Brunella Antomarini, Roberto Batisti, Cecilia Bello Minciacchi, Andrea Cortellessa, Massimo Gezzi, Paolo Giovannetti, Marianna Marrucci, Fabrizio Miliucci, Gian Luca Picconi, Luigi Severi, Italo Testa

> sabato 12 dicembre
letture degli autori e dialogo
a partire dalle ore 16:20
con una pausa tra le 18:15 e le 18:45
per poi riprendere fino alle 20:30

e dalle ore 21:00
lettura di poesie di Carlo Bordini
con Silvia Bordini, Myra Jara, Massimo Barone, Francesca Santucci, il gruppo exArgot e alcuni dei poeti invitati

> domenica 13 dicembre
lettura degli autori invitati e dialogo
a partire dalle ore 16:30 fino alle 20:30
con una pausa tra le 18:15 e le 18:45

organizzazione e cura di exArgot,
e in particolare, per questo evento, di
Maria Grazia Calandrone, Maria Teresa Carbone, Fiammetta Cirilli, Elisa Davoglio, Marco Giovenale, Massimiliano Manganelli, Giulio Marzaioli, Renata Morresi, Vincenzo Ostuni, Laura Pugno, Lidia Riviello, Franca Rovigatti, Sara Ventroni, Michele Zaffarano

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https://statidellapoesia.it
https://www.facebook.com/statidellapoesia/
https://facebook.com/exargot

Incontri Festival 2020 – Orizzonte Multiplo, organizzato da MRF5 srl. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

 

luglio in umbria: poesiaeuropa all’isola polvese

facebook.com/152106755389080/posts/348663752400045/
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#Poesiæuropa is an event dedicated to #Europeanpoetry, which will take place in July 2019 (Saturday 13) on Polvese Island, in the middle of the Lake Trasimeno (Italy).

Poesiæuropa aims to discuss the cultural and political situation in Europe from the perspective of European poets, in order to reflect on the value of the cultural and spiritual roots of Europe, and to develop – together – a vision for the future.

MORNING: About #Translation
AFTERNOON: Dialogue on #Europe
EVENING: #Reading

With: Yari Bernasconi , Petr Borkovec, Jacob Blakesley, Vera Lucia de Oliveira, Albane Gellé, Nick Laird, Giorgi Lobzhanidze, Miguel Manso, Vicente Luis Mora, Els Moors, j

Franco Buffoni, Carlo Bordini, Elisa Biagini, Maria Borio, Maria Grazia Calandrone, Lorenzo Chiuchiù, Stefano Dal Bianco, Anna Maria Farabbi, Giovanna Frene, Massimo Gezzi, Stefano Giovannuzzi, Marco Giovenale, Andrea Inglese, Federico Italiano, Valerio Massaroni, Guido Mazzoni, Vincenzo Ostuni, Gilda Policastro, Laura Pugno, Antonio Riccardi, Italo Testa, Gian Mario Villalta, e altri…

Soon the program in detail

“Chicago Review”: Spring 2011 _ New Italian writing

Massimo Gezzi: reading a Milano, il 25 febbraio

domani, 25 febbraio, alle  ore 19:00
presso la Libreria del Mondo Offeso
(Milano c.so Garibaldi 50 — cortile interno)

nel contesto della rassegna
Voci della Poesia Italiana Contemporanea,
a cura di Ottavio Rossani

6° incontro:

Massimo Gezzi

Massimo Gezzi è autore de L’attimo dopo (Luca Sossella Editore), vincitore della 17ma edizione del Premio Letterario Metauro. Nato nel 1976 a Sant’ Elpidio a mare, ha pubblicato anche Il mare a destra (Edizioni Atelier, 2004), ed è presente nel Nono quaderno italiano (Marcos y Marcos, 2007). Saggista e traduttore dall’inglese e docente di Letteratura italiana. L’attimo dopo, con cui si è aggiudicato il Premio Metauro, sua seconda raccolta organica, comprende testi scritti tra il 2004 e il 2009.

info:
tel. 02 – 36 52 07 97

Roma: Massimo Gezzi alla John Cabot University: domani, 15 giugno

15 June, Tuesday, 8:00 p.m., Reading by Massimo Gezzi, Aula Magna, John Cabot University, Guarini Campus, Via della Lungara 233.

Massimo Gezzi was born in 1976 in Sant’Elpidio a Mare (FM). In 2002 he received his laurea in Modern Literature from the University of Bologna, with an International Montale Prize-winning dissertation about the poet Bartolo Cattafi. He is a contributing editor for Atelier, Poesia and Nuovi Argomenti. He has published two collections of poetry: Il mare a destra (Edizioni Atelier 2004) and L’attimo dopo (Luca Sossella Editore). He has been an Italian Fellow for the Arts of the American Academy in Rome. After living and working for some years in Pavia and Rome, he’s currently working as an assistant at the Italian Institute of the University of Bern (Switzerland). He lives between his native town and Switzerland. For more information about Massimo Gezzi, click here.