Archivi categoria: Resistenza

un numero di “machina” dedicato a nanni balestrini, nel secondo anno della sua scomparsa

In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Nanni Balestrini, la rivista on line «Machina», di DeriveApprodi, pubblica un libro a lui dedicato in formato pdf liberamente scaricabile.

In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Nanni Balestrini, la rivista on line «Machina», di DeriveApprodi, pubblica un libro a lui dedicato in formato pdf liberamente scaricabile. In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Nanni Balestrini, la rivista on line «Machina», di DeriveApprodi, pubblica un libro a lui dedicato in formato pdf liberamente scaricabile. In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Nanni Balestrini, la rivista on line «Machina», di DeriveApprodi, pubblica un libro a lui dedicato in formato pdf liberamente scaricabile.

All’impresa, curata da Sergio Bianchi, hanno partecipato 40 autori con interventi incentrati sulle molteplici espressioni che hanno caratterizzato la lunga attività culturale di Balestrini iniziata da giovanissimo negli anni Cinquanta e proseguita fino alla sua scomparsa: poesia, narrativa, cinema, televisione, teatro, musica, pittura, scultura, collage, editoria, impegno politico.

I testi sono accompagnati da un ricco apparato iconografico comprensivo di immagini fotografiche, opere pittoriche e collage.

Gli autori
Nanni Balestrini • Cecilia Bello Minciacchi Franco Berardi Bifo • Paolo Bertetto • Sergio Bianchi • Vincenzo Binetti • Sergio Bologna • Achille Bonito Oliva • Aldo Bonomi • Franco Brambilla • Giuseppe Caliceti • Maria Teresa Carbone • Andrea Cortellessa Beniamino Della Gala • Gino Di Maggio • Giairo Daghini • Giosetta Fioroni • Mario Gamba • Manuela Gandini • Roberto Gelini • Marco Giovenale • Angelo Guglielmi • Niva Lorenzini • Simona La Neve • Giovanna Lo Monaco • Giorgio Mascitelli • Tiziana Migliore • Eugenio Montale • Giuseppe Morra • Toni Negri • Giulia Niccolai • Jaroslav Novák • Tommaso Ottonieri • Claudio Panella • Letizia Paolozzi • Gilda Policastro • Giulia Siquini • Antonio Syxty • Mario Tronti • Cristina Zappa • Giovanni Battista Zorzoli

Beniamino Della Gala • Gino Di Maggio • Giairo Daghini • Giosetta Fioroni • Mario Gamba • Manuela Gandini • Roberto Gelini • Marco Giovenale • Angelo Guglielmi • Niva Lorenzini • Simona La Neve • Giovanna Lo Monaco • Giorgio Mascitelli • Tiziana Migliore • Eugenio Montale • Giuseppe Morra • Toni Negri • Giulia Niccolai • Jaroslav Novák • Tommaso Ottonieri • Claudio Panella • Letizia Paolozzi • Gilda Policastro • Giulia Siquini • Antonio Syxty • Mario Tronti • Cristina Zappa • Giovanni Battista Zorzoli
Franco Berardi Bifo • Paolo Bertetto • Sergio Bianchi • Vincenzo Binetti • Sergio Bologna • Achille Bonito Oliva • Aldo Bonomi • Franco Brambilla • Giuseppe Caliceti • Maria Teresa Carbone • Beniamino Della Gala • Gino Di Maggio • Giairo Daghini • Giosetta Fioroni • Mario Gamba • Manuela Gandini • Roberto Gelini • Marco Giovenale • Angelo Guglielmi • Niva Lorenzini • Simona La Neve • Giovanna Lo Monaco • Giorgio Mascitelli • Tiziana Migliore • Eugenio Montale • Giuseppe Morra • Toni Negri • Giulia Niccolai • Jaroslav Novák • Tommaso Ottonieri • Claudio Panella • Letizia Paolozzi • Gilda Policastro • Giulia Siquini • Antonio Syxty • Mario Tronti • Cristina Zappa • Giovanni Battista Zorzoli

il pdf si può scaricare dalla pagina
https://www.machina-deriveapprodi.com/post/nanni-balestrini-millepiani
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su aavaz: intervenire subito per fermare l’aggressione a gaza

https://secure.avaaz.org/campaign/it/palestine_sheikh_jarrah_sig_loc

Siamo sull’orlo di una vera e propria guerra tra Israele e Palestina.

31 bambini palestinesi sono già stati uccisi, così come molte madri. Centinaia di feriti.

L’escalation armata cresce. Velocemente.

Alla radice di tutto c’è l’occupazione israeliana illegale della Palestina e decenni di feroce oppressione del popolo palestinese, che Human Rights Watch ha appena denunciato come “crimini contro l’umanità“.

Tutto è iniziato lì ed è lì che deve finire.

Forse l’unico modo per fermare gli sfratti violenti dei palestinesi dalle loro case, la sopraffazione quotidiana di famiglie innocenti, il lancio di razzi di Hamas e il bombardamento israeliano di Gaza, è rendere il costo economico di questo conflitto troppo alto.

È esattamente quello che ha contribuito ad abolire l’apartheid in Sud Africa, e può farlo anche qui.

Abbiamo appena raggiunto 2 milioni di firme. Unisciti al nostro appello per chiedere sanzioni contro Israele per aver violato il diritto internazionale e commesso crimini contro l’umanità. Facciamo che sia un momento di svolta decisivo.

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aggiornamenti costanti, differenze e ripetizioni su t.me/slowforward e mgiovenale.medium.com

Aggiornamenti sulle scritture di ricerca, segnalazioni di reading di prosa (e poesia), conferenze, recensioni, critica letteraria, traduzioni, immagini, video, audio, gif, politica, polemiche, mazzate al mainstream, osservatorio di poesia contemporanea, mostre di arte attuale e incontri, materiali verbovisivi, glitch, scrittura asemica, musica sperimentale, collage, cut-up, flarf, googlism, scrittura concettuale, installazioni verbali e visive, archivi della ricerca testuale, artistica e musicale dal Novecento a oggi.

Post pressoché quotidiani su t.me/slowforward (anche indipendenti da https://slowforward.net, e spesso legati a https://mgiovenale.medium.com).

Differenze, ripetizioni, ritornelli, brand new stuff e molto altro.

Poi non dite che non vi avevo avvertito, e che Hejinian vi suona nuova, Tarkos non lo conoscete, l’asemic writing è un gateau di semi e i non assertivi sono un progetto Marvel.

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invettiva del primo maggio / [testo e immagine di] ugo pierri. 2021


questa non è la festa di san giuseppe lavoratore

come blatera il prete (dal pulpito, addirittura!)
non dei lavoratori (idem dal cugino di moder-complice passivo dell’odierna sopraffazione-personificazione della mediocrità politico-sociale !)
ma degli sfruttati, del popolo dell’abisso, gregge senza pastore

il popolo reso scientificamente ignorante con specchietti e collanine di vetro

e i corti affollano il concertone, cara norma desmond !

e quel cornuto di suo marito che continua a infilare il garofano rosso nell’occhiello della sua armani !

e nessuno che abbia il coraggio di prendere a calci in culo i traditori del popolo oppresso !

ekaterinenburg !

in nomine domini

*

[mail inviata da Ugo Pierri alla diocesi di Trieste, 1 maggio 2021]

l’asimmetria della violenza / mariasole ariot. 2021

Uno scorcio di quel piccolo mondo protetto

Mariasole Ariot

“Tra il 2015 e il 2018 ci sono stati circa 700 casi di abusi domestici che hanno coinvolto agenti di polizia in tutto il Regno Unito, e tra il 2012 e il 2018 sono state presentate quasi 1.500 accuse di molestie sessuali, sfruttamento delle vittime di reati e abusi sui minori contro agenti di polizia in Inghilterra e Galles.” – scrive oggi Claudia Torrisi su Valigia Blu.

Necessario leggere questo articolo a margine del femminicidio di Sarah Everard perché ci dice qualcosa che, ancora una volta, viaggia nel sommerso. In questo caso in Inghilterra. Un’Inghilterra che, a distanza, consideriamo progressista e più avanzata di noi riguardo a certi temi.

Continua a leggere

improvisations against propaganda / jim leftwich. 2017 [moria books]

Jim Leftwich, Improvisations Against Propaganda (2017)

b’tselem calls israel’s policy of occupation “apartheid”

source: facebook.com/186525784991/posts/10160555848604992/

Yesterday, B’Tselem בצלם, the largest human rights group in Israel, published a paper declaring a shift in their language from describing Israel as a ‘prolonged occupation’ to describing it as apartheid. This is an important win for the Palestine movement and a demonstration of the power of Palestinian organizers who have for decades been calling the Israeli state what it is, an apartheid regime.

“Calling things by their proper name – apartheid – is not a moment of despair: rather, it is a moment of moral clarity, a step on a long walk inspired by hope. See the reality for what it is, name it without flinching – and help bring about the realisation of a just future.”

SEE https://www.theguardian.com/commentisfree/2021/jan/12/israel-largest-human-rights-group-apartheid

ancora i ritornelli sulla neoavanguardia

Leggo questo articolo, Enigma del metodo Erodoto di F. Nobili, su Nuova Ciminiera.
E per l’ennesima volta mi lascia di stucco la filastrocca solita:

Dico: ma Pagliarani afasico? E dove, di grazia? Sanguineti? Balestrini! Ma poi tutti. Ma ancora con questa lagna?

E l’autoreferenzialità poi. E chi sono i postmoderni? Ashbery? Leavitt? De Lillo? Fiorello? Lady Gaga?

Non c’è traccia di queste faccende nelle sacrosante linee e direttrici della collana, che leggo qui:
https://industriaeletteratura.it/le-collane/; e nemmeno, direi, qui: https://www.pianetierranti.blog/

È possibile smetterla di attribuire afasia o altri danni a quella neoavanguardia che oggettivamente, editorialmente e distributivamente, la “poesia comunicativa” ha tentato di asfaltare e rimuovere almeno dal 1971 in avanti? (Riuscendoci, almeno in termini di sedicente grande editoria e distribuzione).

*

Riferimenti possibili:

L’ormai attestata egemonia degli autori sperimentali in Italia
https://puntocritico2.wordpress.com/2011/09/13/lormai-attestata-egemonia-degli-autori-sperimentali-in-italia/
[ 2013, ma già nel blog “Culturalia / Il Manifesto” e in “Nazione indiana”, 17 lug. 2009;
poi dal 22 feb. 2010: t.ly/EcED]

Un errore diffuso
https://slowforward.net/2013/07/10/altri-link-per-nutrire-lerrore-diffuso/
e Altri link per nutrire l’errore (diffuso)
https://slowforward.net/2013/07/10/altri-link-per-nutrire-lerrore-diffuso/
[entrambi 10 lug. 2013]

Responsabilità in editoria
https://slowforward.net/2020/07/14/responsabilita-in-editoria/
[14 lug. 2020]

I potenti tribolati. Ovvero le pene del mainstream
https://slowforward.net/2020/09/12/i-potenti-tribolati-differx-2020/
[12 sett. 2020]

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