Archivi categoria: segnali e azioni
il 22 sciopero della scuola: sostegno alla Palestina
da ‘the grayzone’: ulteriori riscontri sulla vicenda di charlie kirk
MAX BLUMENTHAL – SECONDO FONTI, IL MILIARDARIO SIONISTA BILL ACKMAN HA ORGANIZZATO UN DURO “INTERVENTO” SU ISRAELE CONTRO CHARLIE KIRK
Un mese prima dell’omicidio di Charlie Kirk, il miliardario filo-israeliano Bill Ackman ha organizzato un intervento negli Hamptons durante il quale, secondo alcune fonti, lui e altri hanno “criticato duramente” Kirk per le crescenti critiche dell’attivista politico conservatore all’influenza israeliana a Washington. Kirk se ne è andato preoccupato per il “ricatto” israeliano, secondo alcune fonti, mentre contemplava una conversione al cattolicesimo.
di Max Blumenthal
15 settembre 2025
L’11 settembre, un giorno dopo l’assassinio di Charlie Kirk, il miliardario filo-israeliano Bill Ackman ha utilizzato la piattaforma social X per pubblicizzare la sua relazione con il defunto esponente conservatore. “Mi sento incredibilmente privilegiato di aver trascorso una giornata e condiviso un pasto con @charliekirk11 quest’estate. Era un gigante”.
The GrayZone ha parlato con cinque persone a conoscenza dell’incontro tra Kirk e Ackman, tenutosi all’inizio di agosto sotto le mentite spoglie di un pranzo estivo negli Hamptons. Secondo una fonte, Kirk sarebbe rimasto sconvolto dopo che l’incontro si sarebbe trasformato in un “intervento” in cui sarebbe stato “criticato” per le sue opinioni sempre più scettiche sulle relazioni speciali tra Stati Uniti e Israele e per aver dato spazio a importanti critici conservatori di Israele durante i suoi eventi Turning Point USA (Punto di Svolta USA – TPUSA).
Quando i suoi ospiti gli hanno presentato un elenco dettagliato di ogni “reato” che avrebbe presumibilmente commesso contro Israele, Kirk sarebbe rimasto “inorridito”, ha detto una persona. A un certo punto, secondo un’altra fonte, Ackman avrebbe rimproverato con rabbia Kirk per la sua disobbedienza. Il miliardario Sionista avrebbe anche chiesto a Kirk di revocare l’invito a Tucker Carlson a parlare al suo prossimo America Fest 2025 a dicembre.
Il 12 settembre, The GrayZone ha citato un collaboratore di lunga data di Kirk, che Netanyahu si era offerto di organizzare una massiccia iniezione di denaro pro-Israele in TPUSA, e che Kirk aveva rifiutato. Un altro amico di lunga data di Kirk ha riferito che l’attivista conservatore aveva anche rifiutato un’offerta presentata da Netanyahu due settimane prima della sua morte per incontrarlo a Gerusalemme.
Kirk, secondo una persona a conoscenza dell’incontro con Ackman, ha affermato di essersi allontanato con la sensazione di essere stato sottoposto a un “ricatto”.
alcuni post scelti, da agosto a oggi, su compostxt, pontebianco e slowforward
various : decoder
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/various-decoder.html
harry partch : delusion of the fury. a ritual of dream and delusion, 1969
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/harry-partch-delusion-of-fury-ritual-of.html
riccardo cavallo : legenda
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/riccardo-cavallo-legenda.html
various : luna park 0,10 (feat. guillaume apollinaire, vladimir maiakovski, tristan tzara, brion gysin, james joyce…)
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/various-luna-park-010-feat-guillaume.html
002, 004 / enea roversi
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/002-004-enea-roversi.html
inventario / ermanno guantini. 2025
https://compostxt.blogspot.com/2025/09/inventario-ermanno-guantini-2025.html
variazioni, luminescenze, onde / antonio devicienti. 2025
https://pontebianco.noblogs.org/post/2025/09/04/variazioni-luminescenze-onde-antonio-devicienti-2025/
various : luna park 0,10 (feat. guillaume apollinaire, vladimir maiakovski, tristan tzara, brion gysin, james joyce…)
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/various-luna-park-010-feat-guillaume.html
riccardo cavallo : legenda
https://compostxt.blogspot.com/2025/08/riccardo-cavallo-legenda.html
david lynch: a few artworks (post @ slowforward, jan 2025)
https://slowforward.net/2025/01/20/david-lynch-a-few-artworks/
-falsariga / luca zanini. 2025
https://pontebianco.noblogs.org/post/2025/09/13/falsariga-luca-zanini-2025/
from ‘my voice, my choice’: european commission finally proposes the suspension of the eu-israel trade agreement
from
My Voice, My Choice
Dear community,
We have encouraging news from the European Union. Today the president of the European Commission Ursula von der Leyen made a major announcement in her speech to the European parliament:
“We will propose sanctions on the extremist ministers and on violent settlers and we will also propose a partial suspension of the Association Agreement on trade-related matters.”
We have been calling for the suspension of the EU-Israel trade agreement for months with “Suspend the EU–Israel trade agreement. Stop the genocide.” that has already collected more than 375,000 signatures. It is unacceptable that the EU rewards Israel with preferential trade access that amounts to 28.8% of Israeli exports worth 15.9 billion euro a year, while a genocide is happening in Gaza.
Today’s announcement means the EU has taken 2 out of the 3 steps necessary to suspend the trade agreement. In July the official review recognized that Israel is violating human rights, today the commission has proposed the suspension of the agreement and now it is up to the European council where the heads of all EU member countries will vote on the proposal.
The suspension will take effect only if a qualified majority of 15 member states representing at least 65% of the EU population will vote in for it. This means that we must pressure member states, especially Italy and Germany, that have been most hesitant to act, to do the right thing. The suspension of the trade agreement is crutial if we want to end the genocide in Gaza.
[share the petition]
In her speech von der Leyen pointed out that what is happening in Gaza has shaken the conscience of the world: that people are being killed while begging for food; that mothers are holding lifeless babies; that famine, created by human hands, can never be used as a weapon against civilians. She admitted that the European Union cannot afford to be paralysed when it comes to Palestine. Now it is up to the leaders of EU member states to also recognize these brutal facts.
We are watching closely, and we will keep you informed.
My Voice, My Choice team
stop poetry now
ogni tanto mi arrivano messaggi non richiesti di difesa della poesia, definizioni di poesia, osservazioni sulla poesia. proprio la poesia-poesia. oppure vedo post (in cui vengo nominato) in tema di poesia. oggi, 2025.
vorrei sottolineare che non mi occupo praticamente più di poesia ma di scritture di ricerca, che sono per il 99% tutt’altra cosa, completamente altra cosa, rispetto alla poesia. ci sono molti nomi per nominare molte (diverse) cose: https://slowforward.net/2021/06/23/nioques-frisbees-e-altre-deviazioni-differx-2021/
10 settembre, mobilitazione generale in Francia
La prossima settimana la rivista “ahida” (ahidaonline.com) pubblicherà un importante testo ripreso dalla rivista francese
“Lundi Matin” a firma “Gruppo di rivoluzionari ciarlatani”.
Questo testo parla di un appuntamento di lotta molto importante che prenderà avvio il prossimo 10 settembre in Francia. Si tratta di una mobilitazione generale organizzata dal basso.
Da un mese nel paese circolano appelli a bloccare tutto a partire da quella data. L’idea, nata da gruppi locali di Gilets Jaunes, si é rapidamente diffusa, al punto che (contrariamente al 2018, quando le centrali sindacali e i partiti di “sinistra” non avevano capito che un nuovo movimento sociale stava irrompendo sulla scena) certi settori sindacali e LFI si sono messi anche loro in moto (sperando, come sempre, di poter “cavalcare la tigre”).
Già da luglio, la rete di CND (Cerveaux Non Disponibles) si era impegnata nel sostegno e appello alla mobilitazione.
In questi giorni all’iniziativa hanno aderito alcuni settori della CGT (la chimica e l’energia, essenziali per poter bloccare le raffinerie e dunque le stazioni di benzina, e il flusso elettrico, il blackout, obiettivo, cuore del sistema) e vari settori di SUD (i ferrovieri in particolare).
L’intersindacale (CGT, CFDT, FO, ecc.) ha fatto un appello a manifestare il 18 settembre, una settimana dopo il 10 settembre, e ancora e come sempre un giovedi, non un sabato come avevano imposto i Gilets Jaunes. Ciò fa trasparire che i sindacati tentano ancora una volta di imporre la lora agenda sul conflitto sociale. Ma è improbabile che ci riusciranno, e in più a partire dal 10 settembre molti suoi militanti non attenderanno oltre a muoversi.
Anche Mélanchon e la France Insoumise appoggiano il movimento, ma si prevede che anche loro saranno scavalcati dall’orda selvaggia dei cavalli irruenti: una moltitudine che non si riesce più a seguire e identificare.
Insieme a un revival dei gruppi tosti dei Gilets Jaunes (autonomi di fatto, senza revendicarlo né saperlo) e dei vari gruppi autonomi e anarchici, c’é una nuova generazione di rivoluzionari, giovani ventenni nati alla poltica dal 2015 in poi, che sanno padroneggiare con disinvoltura tutti gli strumenti della comunicazione sociale.
Ancora una volta quindi: ricominciare da capo non significa tornare indietro.
Alessandro Stella
the complete videos of “the re-appearing pheasant”: an encounter of american and italian poets and critics, new york, 11-12-13 nov 2022
un’introduzione: “centri sociali, che impresa! oltre il ghetto, un dibattito cruciale” @ ahida
Centri sociali che impresa! Oltre il ghetto un dibattito cruciale
a cura di Primo Moroni, Daniele Farina, Pino Tripodi
https://www.ahidaonline.com/post/archivicentrisocialicheimpresaoltreilghettoundibattitocruciale
Il post ripropone l’introduzione del libro Centri sociali che impresa!, edito da Castelvecchi nel 1995. Il libro, come spiega il testo scritto da Primo Moroni, Daniele Farina e Pino Tripodi, riporta un dibattito acceso e conflittuale sull’esperienza politica, le potenzialità e il futuro dei centri sociali. Nel 1995 si sarebbe dovuto svolgere un convegno ad Arezzo sul tema. L’evento però non si è mai tenuto, motivo per cui gli organizzatori decisero di pubblicare i materiali utilizzati per la preparazione al dibattito
renoize, festival antifascista: a roma, parco schuster, dal 4 al 6 settembre
• Letture per bambinɜ 0–6 anni (a cura di SCOSSE APS)
• Laboratorio La scuola dei sogni (a cura dei doposcuola popolari Mammut e Quarticciolo)
Ore 18:00 → Presentazione: “Sotto le mura di Gerusalemme” di e con Tano D’Amico
Pratiche di rottura e autonomia nel mondo dell’educazione.
• Lino Musella
• Ascanio Celestini in dialogo con Moni Ovadia
• Acme
• Dimensione Brama
________________________________________
ore 18:00 → Laboratorio di iperstizione e scrittura
Giocolierɜ, Acrobatɜ, Clown, Teatranti, Maghɜ, Musicistɜ, Artistɜ di Strada, collaboreranno per la riuscita di questo Spettacolo.
La Circofficina è uno spazio libero di allenamento, creazione, condivisione d’arte, dal circo alla musica, al teatro, alla danza.
• Alessandro Liberini
• Napodano
• Naked Zippo
• Meganoidi
• DJ Set Mr3p
________________________________________
“Il naso nel bicchiere” – Workshop sull’analisi sensoriale del vino a cura di progetto Enoize.
• Wild Mint
• Queen of Saba
• HiShine
• DJ Set SailorTrash & Moover
Mostre – Video – Installazioni – Banchetti informativi – Bar – Cucine dal mondo
________________________________________
(https://www.instagram.com/evasa___/)
Chiara Cruciati sul “manifesto”: La «giustizia» di Netanyahu e l’abbraccio all’ultradestra
Chiara Cruciati sul “manifesto”:
La «giustizia» di Netanyahu e l’abbraccio all’ultradestra
israele: Passa la riforma che sottopone la magistratura al potere politico mentre israele accoglie sovranisti e neonazisti di mezzo mondo. Da LePen a Orbán, da Vox a Wilders. E ora Tel Aviv apre anche ai tedeschi di Afd
https://ilmanifesto.it/la-giustizia-di-netanyahu-e-labbraccio-allultradestra
“«Abbiamo reso di nuovo cool essere pro-Israele». Parola di Matt Schlapp, presidente dell’American Conservative Union, l’organizzazione che gestisce la Conservative Political Action Conference statunitense. Uno che appena il mese scorso discuteva con Fratelli d’Italia per portare la sua convention a queste latitudini, dopo averla condotta in tournée nell’Ungheria di Orbán.
Da un po’ di tempo la Cpac, inaugurata nel 1974 da Ronald Reagan, è diventata un punto di riferimento delle ultradestre globali e delle loro motoseghe. Tanto a destra da suscitare un putiferio quando […]” –> continua qui: https://ilmanifesto.it/la-giustizia-di-netanyahu-e-labbraccio-allultradestra
la rete non è la rete dei discorsi (delle interpretazioni)
in un nuovo “pod al popolo” (numero #077) mi sono appena interrogato sulla “catena social” e il genocidio: https://slowforward.net/2025/08/27/pap-077-la-catena-social-e-il-genocidio/
cercando di non ridurre il discorso della rete a una banale “rete dei discorsi”, bidimensionale e strumentale.



