Archivi tag: Marilina Ciaco

altri nomi per altre scritture: due interventi recenti, anche su academia

Due interventi recenti (uno relativamente vicino) ho pensato fosse utile inserirli anche in Academia. Non essendo uno studioso ‘incardinato’, anzi tenendomi ben lontano dall’università, posso permettermi di inserire anche dei ‘draft’ incompleti (perfino giocosi, in qualche caso).

Cfr. https://uniroma1.academia.edu/MarcoGiovenale/Drafts (con bonus track su Bordini)

due interventi recenti di Marco Giovenale su Academia.edu

Fin dall’inizio del Novecento, se non da prima, si sono attestati altri nomi, e prima ancora altre forme, ad affiancare o francamente sostituire il vocabolo “poesia”. Dalle “epifanie” joyciane, dalle infinite escursioni verbali e verbovisive di Emilio Villa, fino alle prose in prosa francesi e italiane, il percorso è costellato di ‘entità’ scritte che sembrano scavalcare e beffare le divisioni in generi letterari, e non semplicemente allargare il contenitore poesia, ma uscirne completamente e – si direbbe – definitivamente, lasciando a chi resta (nel contenitore) di baloccarsi con versi, rime e ritmi.

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I due testi sono disponibili anche su archive.org:

https://archive.org/details/nioques-frisbees-e-altre-deviazioni

https://archive.org/details/poesia-non-morta

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ma no, ma no, ma ni, non è morta, la poesia, su

Man Ray, Paris, mai, 1924

coraggio, editorialisti e notillatori, in rete e fuori, non prendete per forza alla lettera la grigiorosea parola postpoesia: non v’impauri, campioni.

la poesia non defunse, anzi della sua viridescente vis voi siete – è fama – i promoter più scafati e, mi si consenta, fichi.

è stagione, tuttavia, che dai vostri castelli vitivinicolmente muniti oscilliate il benigno capo a far sonare il sì, a testimoniare – intendo – che nelle vostre medesime letture tante tante volte v’è occorso di non incontrare il vocabolo che amate, ossia la non-morta poesì (avvezza a resurgere ogni minuto), bensì qualche altro lemma, diverso, divergente, che magari con la suddetta non aveva accidente alcuno da spartire. (obstupescit reader).

facendo mente locale:

epiphanies (James Joyce 1900-1904), tender buttons (Gertrude Stein 1914), tropismes (Nathalie Sarraute 1939), notes (Marcel Duchamp, pubbl. post. 1980), nioques (Francis Ponge 1983, Jean-Marie Gleize), proêmes (Ponge), textes pour rien (Samuel Beckett), antéfixes o dépôts de savoir & de technique (Denis Roche), descrizioni in atto (Roberto Roversi), verbotetture (Arrigo Lora Totino 1966), bricolages (Renato Pedio), domande a risposta multipla (John Ashbery; e cfr. Alejandro Zambra, nel nostro secolo), mobiles o boomerangs (Michel Butor), visas (Vittorio Reta), postkarten (Edoardo Sanguineti 1978), sentences (Robert Grenier 1978), subtotals (Gregory Burnham), films (Corrado Costa), schizografie (Gian Paolo Roffi), drafts (Rachel Blau DuPlessis), esercizi ed epigrammi (Elio Pagliarani), frisbees (Giulia Niccolai), anachronismes (Christophe Tarkos), remarques (Nathalie Quintane), ricognizioni (Riccardo Cavallo), anatre di ghiaccio (Mariano Bàino), lettere nere (Andrea Raos), linee (Florinda Fusco), ossidiane e endoglosse e microtensori e “installances” (Marco Giovenale 2001, 2004, 2010, 2010), tracce (Gherardo Bortolotti 2005), prati (Andrea Inglese), diphasic rumors (Jon Leon 2008), united automations (Roberto Cavallera 2012), paragrafi (Michele Zaffarano 2014), incidents (Luc Bénazet 2018), sentences (Cia Rinne 2019), defixiones (Daniele Poletti),  avventure minime (Alessandro Broggi), développements (Jérôme Game), conglomerati (Andrea Zanzotto), saturazioni (Simona Menicocci), nughette (Leonardo Canella), sinapsi (Marilina Ciaco), dottrine (Pasquale Polidori), disordini (Fiammetta Cirilli), spostamenti (Carlo Sperduti), spore (Antonio F. Perozzi). E aggiungerei le frecce di Milli Graffi.

veh, quante cose si posson leggere gioendo, senza per questo ammazzare la P maiuscola. come dite? ciò purtuttavia vi noia?

ah ma ecco allora perché Emilio Villa così parsimoniosamente o punto pregiate, e v’irrita.

invece che poesie ha scritto “cause”, “variazioni”, “attributi”, “phrenodiae”, “méditations courtes”, “videogrammi”, “letanie”, “sibille”, “trous”, “labirinti”, “tarocchi”, … tutte forme disperse come, già nel 1949, i suoi “sassi nel Tevere”.

è una litofobia, la vostra, ora intendo.

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‘la finestra di antonio syxty’ incontra giuditta chiaraluce e giorgiomaria cornelio con marilina ciaco, per presentare le edizioni volatili

La Finestra di Antonio Syxty incontra Giuditta Chiaraluce e Giorgiomaria Cornelio con Marilina Ciaco poetessa e critica per parlare di Edizioni Volatili una collana di poesia molto particolare.

audio integrale della presentazione dei libri di m. ciaco, g. marzaioli, a. syxty, allo studio campo boario, 13 maggio 2022

Audio completo della presentazione di tre libri: Ghost Track, di Marilina Ciaco (Zacinto/Biblion, 2021), Progetto per una casa, di Giulio Marzaioli (Zacinto/Biblion, 2020), Il pacco, di Antonio Syxty (Zacinto/Biblion, 2021). Interventi critici di MG, letture di M. Ciaco, G. Marzaioli e Michele Zaffarano (per A. Syxty).
Studio Campo Boario, Roma, 13 maggio 2022. (Nel contesto della rassegna Libridine 2022).

 

“esiste la ricerca?” – giovedì 16 giugno, ore 16, studio campo boario (roma)

ESISTE LA RICERCA?
Confronto sulle scritture di ricerca nel contesto della poesia recente

Con interventi di Luigi Ballerini, Cecilia Bello Minciacchi, Alessandro Broggi, Marilina Ciaco, Stefano Colangelo, Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Andrea Inglese, Luigi Magno, Massimiliano Manganelli, Giulio Marzaioli, Renata Morresi, Vincenzo Ostuni, Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi, Chiara Portesine, Luigi Severi, Michele Zaffarano e altri ospiti che saranno annunciati successivamente

(con libri delle edizioni IkonaLíber, Tic, Blonk, il verri, Zacinto, [dia•foria)

audio della presentazione di “ghost track”, di m. ciaco; “progetto per una casa”, di g. marzaioli; e “il pacco”, di a. syxty – allo studio campo boario, roma, 13 mag. 2022

 

Registrazione della presentazione di tre libri èditi nel 2022 da Zacinto/Biblion Edizioni nella collana Manufatti poetici curata da Paolo Giovannetti, Antonio Syxty e Michele Zaffarano: Ghost Track, di Marilina CiacoProgetto per una casa, di Giulio Marzaioli; e Il pacco, di Antonio Syxty.

Introduzione e interventi critici di Marco Giovenale. Letture degli autori. File audio raccolto e (non) editato da M. Giovenale.

L’evento si è svolto il 13 maggio 2022 nel contesto della rassegna “Libridine”, presso lo Studio Campo Boario, ideata da Alberto D’Amico e Domenico Adriano, con la collaborazione di M.G.

I libri:
Ghost Track https://www.biblionedizioni.it/prodotto/ghost-track/
Progetto per una casa https://www.biblionedizioni.it/prodotto/progetto-per-una-casa/
Il pacco https://www.biblionedizioni.it/prodotto/il-pacco/