evento facebook:
https://www.facebook.com/events/333012029460564
pdf della locandina:
esterno | interno
_
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/333012029460564
pdf della locandina:
esterno | interno
_
Source:
https://www.instagram.com/reel/C0e8uIToH4J/ (a Middle East Eye video)
Mirjana Spoljaric Egger is a Swiss-Croatian diplomat. Since October 2022, she has served as the President of the International Committee of the Red Cross (ICRC)
liberamente leggibile+scaricabile qui: http://www.nunziatella.it/wp-content/uploads/2023/11/SUD-23-web_bassa.pdf


Una mostra tributo per ricordare Aliberto Sagretti,
Nella stanza-scatola sono esposti dei documenti che testimoniano solo una parte delle collaborazioni di Aliberto Sagretti come lighting designer. Tra queste però ce ne è una che ci dice qualcosa: quella con Robert Wilson, che sul finire degli anni Sessanta sconvolse tutti i parametri della rappresentazione con un teatro che trovava proprio nella luce l’elemento strutturante per definire lo spazio. Aliberto Sagretti, nato a Macerata il 14 agosto del 1970, è venuto a mancare il primo settembre 2020.
Ingresso libero
A cura di: associazione culturale Teatroinscatola, Monia Tedeschi, Luciano Monceri, Edoardo e Johnny Sagretti
https://facebook.com/events/s/la-stanza-di-ali/1425700698015010/
Riprendo un testo di dieci anni fa che forse può avere qualche motivo di interesse, considerando le domande e discussioni che si attivano e riattivano nel tempo sul tema delle “scritture di ricerca”:
Marco Giovenale
In occasione di
Poesia 13 – Cantiere aperto di ricerca letteraria
Rieti, 17-19 maggio 2013
Una serie di appunti, schematica come quella che segue, può valere non come rapporto/supporto di poetica o campitura di un’area, ma forse come sequenza – per quanto prolissa – scarabocchiata sul notes proprio velocemente, quasi frettolosamente, prima di avventurarsi nel dialogo. Sul tema – o problema – della scrittura di ricerca o delle “scritture nuove” di ricerca. (E sui modi e motivi che ha la mia di ritenersi in queste inclusa).
Se di schema rapido si tratta, non ne verrà negata la natura distratta-provvisoria, niente affatto sistematica (nemmeno in quanto distratta). (Forse la regola è: essere talmente distratti da mandare a monte la regola[rità] della distrazione).
Magari di queste pagine si apprezzerà o non disdegnerà – in ordine a una qualche riduzione di disorganizzazione – il tentato raggruppamento per zone o micronuclei: 1, lettura in pubblico (esecuzione pubblica del testo); 2, tecniche o modi di costituzione del testo; 3, struttura dei testi; 4, rapporto con testi o meglio con modi e forme già noti (cioè con qualche “tradizione”).
Per altro, tutte le notille valgono per taluni autori che nominerò; e – stando a testi miei – solo per le prose che leggerò a Rieti.
Una premessa – ultima: non si intende e non si intenda l’aggettivo “nuove” come “migliori di” altre (che sarebbero “vecchie”).
source: https://www.facebook.com/61552934393097/videos/264071902982348/
see also:
https://slowforward.net/2023/11/30/5babies-found-dead/
CENTRO CULTURALE LA CAMERA VERDE
…dal 1999…
in Via Giovanni Miani 20, Roma – t. 3405263877
www.lacameraverde.com – info@lacameraverde.com
PROGRAMMA DICEMBRE 2023
Tutti i film sono in versione originale, non sempre con i sottotitoli in italiano.
Ingresso libero con tessera annuale – Si consiglia la prenotazione.
Per il ciclo “Opere prime” presentazione del libro Lacrime di babirussa di Riccardo Innocenti (NEM Editore, 2022) alla Libreria Panisperna di Roma.
coordina Valerio Massaroni
presenta Antonio Francesco Perozzi
interviene l’autore
SABATO 25 NOVEMBRE 2023
ORE 18
Libreria Panisperna
Via Panisperna 220 – 00184 Roma
Caption from the video @ the youtube channel of ‘The Guardian’:
Prominent activist Ahed Tamimi is one of 30 Palestinians released in the sixth swap between Israel and Hamas. The 22-year-old, who has become a symbol of resistance against Israel’s occupation, was seen embracing her mother after being released. Tamimi told reporters: ‘Our joy is diminished because there are many martyrs in Gaza.’ She went on to describe the conditions faced by Palestinians held inside the Israeli prison