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oggi, 22 settembre, a roma, per ‘sotto la magnolia’ @ vivaio albero blu: lettura di poesie. e prose (in prosa)

SOTTO LA MAGNOLIA / incontri letterari

lettura dell’ensemble poesia 24

OGGI, venerdì 22 settembre 2023, alle ore 18:30
presso il vivaio Albero Blu
Roma – via Luigi Zambarelli 25

Maria Teresa Carbone, Michele Fianco, Marco Giovenale
Vincenzo Ostuni, Luciana Preden

https://www.facebook.com/events/s/sotto-la-magnolia-lettura-dell/814072053844743/

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a cura di
Libreria Raponi @ Albero Blu Vivaio

cliccare per ingrandire

“modificazioni. una serata poetica italo-francese” (villa medici, roma, 15 settembre 2016)

Registrazione dell’incontro “Modificazioni. Una serata poetica italo-francese”. Con Jean-Marie Gleize, Marco Giovenale, Michele Zaffarano. Interventi critici di Luigi Magno e Andrea Cortellessa. Roma, Accademia di Francia a Villa Medici, 15 settembre 2016.

«L’incontro analizza la situazione attuale della poesia e della narrativa in Italia e in Francia, a partire dal romanzo di Michel Butor del 1957, La modificazione, titolo che allude altresì al cambiamento che testi come quello stavano tentando di operare nelle forme e nelle convenzioni della letteratura.

«Jean-Marie Gleize è una delle figure chiave di questo fronte di ricerca, promotore di una meditazione detta “prosa in prosa” o “post-poesia” che assume la forma di un’indagine narrativa discontinua. I poeti Marco Giovenale e Michele Zaffarano sono tra i fautori del tentativo di riannodare le ricerche in corso sui due versanti delle Alpi, anche grazie a un importante lavoro di traduzione.

«Luigi Magno, studioso e docente di letteratura francese, offre un prezioso contributo critico alla ricostruzione di questo paesaggio letterario. Ad Andrea Cortellessa, scrittore, critico e studioso, spetta il compito di condurre il pubblico in questo viaggio fra Parigi e Roma, fra Roma e Parigi, fra poesia e prosa, fra la parola e tutto il resto».

https://slowforward.net/2016/09/15/oggi-15-settembre-a-villa-medici/

https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=10154366720885560
= https://fb.watch/nb8KD2Y72Y/

22 settembre, per ‘sotto la magnolia’, ciclo di incontri @ vivaio albero blu, lettura di poesie

SOTTO LA MAGNOLIA / incontri letterari

lettura dell’ensemble poesia 24

venerdì 22 settembre 2023, alle ore 18:30
presso il vivaio Albero Blu
Roma – via Luigi Zambarelli 25

Maria Teresa Carbone, Michele Fianco, Marco Giovenale
Vincenzo Ostuni, Luciana Preden

https://www.facebook.com/events/s/sotto-la-magnolia-lettura-dell/814072053844743/

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a cura di
Libreria Raponi @ Albero Blu Vivaio

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[r] _ sulla luna (audio) / marco giovenale. 2016-2019

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Sulla Luna (testo già comparso su «l’immaginazione» e «Poesia») in formato audio su RaiPlay: https://www.raiplaysound.it/audio/2020/02/3-sulla-Luna-Poeti-sulla-Luna-5a7c1671-39ca-4e04-92d2-d4434c5180cb.html = https://www.raiplayradio.it/audio/2019/06/3-sulla-Luna-Poeti-sulla-Luna-18822373-d7b7-4f1d-932f-960d4cd05f29.html (in séguito all’uscita su «Poesia», nell’ambito del ciclo https://www.raiplaysound.it/playlist/poetisullaluna a cura di M.G.Calandrone)

il testo:
https://slowforward.files.wordpress.com/2021/07/mgiovenale_-sulla-luna_-02-dic-2015-18-lug-2021.pdf

post precedenti:
https://slowforward.net/2021/07/19/sulla-luna-marco-giovenale-2015-2021/  https://slowforward.net/2019/07/24/sulla-luna-_-lettura-radio-tre/
https://slowforward.net/2019/07/29/poeti-e-prosatori-sulla-luna-rai-radio3-e-poesia-n-350-mariangela-guatteri-et-alii/

“in memoriam giuliano mesa”: da oggi (10 agosto) tutte le sere fino a domenica (13 agosto), a roma, in camera verde

CENTRO CULTURALE LA CAMERA VERDE
Via Giovanni Miani 20, Roma
t. 3405263877 – info@lacameraverde.com

In Memoriam Giuliano Mesa

incontri, appunti, letture, libri e altri frammenti dai diari filmici della Camera Verde
a cura di Gians

Programma della proiezione:

da OGGI, giovedì 10, a seguire ogni sera, venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 agosto 2023
alle ore 20:30

dai diari filmici della Camera Verde, 1,6,7 di Giuliano Mesa
(registrazione del 27 giugno 2007): in occasione dell’uscita del libro nella collana ‘Felix’, GM legge testi da Nun (come dice nel video: “sarà l’opera postuma.”): Fuga tripla, 1,6,7, Nigredo, e Nunc stans.

video di
Giovanni Andrea Semerano, 2007

musica di
Matias Guerra

con
Giuliano Mesa, Marco Giovenale

*

in sala tra gli altri:
Alfredo Anzellini, Fiammetta Cirilli, Giovanni Cozzani, Gianluca Gigliozzi, Giuliana Laportella, Giulio Marzaioli, Grazia Menna, Laura Nobili, Gilda Policastro, Giancarlo Rossi, Simone Santi Gubini, Bruno Torregiani, Davide Racca, Luigi Severi, Serenella Zanotti, Michele Zaffarano

Qui il pdf della Camera verde con maggiori dettagli, e fotografie:
https://slowforward.files.wordpress.com/2023/07/in-memoriam-giuliano-mesa_-giugno-2007-agosto-2023.pdf

*

la bandella di 1,6,7:

l’architettura di 1, 6, 7 è – in qualche modo – a ponti aggettanti : un primo testo si proietta sulla sequenza di sei, il cui settimo brano è anche l’intera serie conclusiva (di sette poesie). questo, per due volte. il libro vive tanto della propria struttura matematica (ogni numero dona e riceve necessità dal/al seguente-successivo) quanto della sua proiezione in necessità sonora, che è pienamente semantica. gli attriti sillabici sono senso.

la vicenda testuale sembra non organizzare racconto. non è così. è proprio da una noce/chiusura narrante – indice e vettore poi di mito – che tutto prende avvio: da Celan, Phlebas-Tiresia fatto muto dall’acqua, in acqua scomparso, andato, in cammino. il suo fluttuare cieco – necroglossia, luce – è il testo.

le sette e poi sette onde sequenziali del testo di Mesa portano la voce dell’indovino – la sua totale chiarezza di sguardo – a insistere su forma e nome del dolore, sul segno inflitto alla materia. riaffiorante,  gettato, spento, non spento. infine la morte è linguaggio. (qualcuno ascolta). (e, anche, decifra l’identità del naufrago).

il “taci” non è esortazione al buio ma semmai chiusura-inizio della parola iterante, non orante, semmai oracolare in quanto non si nega sguardo e parola. come ogni interrotto/riavviato necessario nastro di Beckett dètta.

(MG)

*

La collana ‘Felix’ (2007-2010) è descritta qui:
https://felixseries.blogspot.com/2007/01/20-gennaio-2007-felix-collana-di.html

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“in memoriam giuliano mesa”: dal 10 al 13 agosto a roma, in camera verde

CENTRO CULTURALE LA CAMERA VERDE
Via Giovanni Miani 20, Roma
t. 3405263877 – info@lacameraverde.com

In Memoriam Giuliano Mesa

incontri, appunti, letture, libri e altri frammenti dai diari filmici della Camera Verde
a cura di Gians

Programma della proiezione:

Giovedì 10, venerdì 11, sabato 12, domenica 13 agosto 2023
alle ore 20:30

dai diari filmici della Camera Verde, 1,6,7 di Giuliano Mesa
(registrazione del 27 giugno 2007): in occasione dell’uscita del libro nella collana ‘Felix’, GM legge testi da Nun (come dice nel video: “sarà l’opera postuma.”): Fuga tripla, 1,6,7, Nigredo, e Nunc stans.

video di
Giovanni Andrea Semerano, 2007

musica di
Matias Guerra

con
Giuliano Mesa, Marco Giovenale

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in sala tra gli altri:
Alfredo Anzellini, Fiammetta Cirilli, Giovanni Cozzani, Gianluca Gigliozzi, Giuliana Laportella, Giulio Marzaioli, Grazia Menna, Laura Nobili, Gilda Policastro, Giancarlo Rossi, Simone Santi Gubini, Bruno Torregiani, Davide Racca, Luigi Severi, Serenella Zanotti, Michele Zaffarano

Qui il pdf della Camera verde con maggiori dettagli, e fotografie:
https://slowforward.files.wordpress.com/2023/07/in-memoriam-giuliano-mesa_-giugno-2007-agosto-2023.pdf

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la bandella di 1,6,7:

l’architettura di 1, 6, 7 è – in qualche modo – a ponti aggettanti : un primo testo si proietta sulla sequenza di sei, il cui settimo brano è anche l’intera serie conclusiva (di sette poesie). questo, per due volte. il libro vive tanto della propria struttura matematica (ogni numero dona e riceve necessità dal/al seguente-successivo) quanto della sua proiezione in necessità sonora, che è pienamente semantica. gli attriti sillabici sono senso.

la vicenda testuale sembra non organizzare racconto. non è così. è proprio da una noce/chiusura narrante – indice e vettore poi di mito – che tutto prende avvio: da Celan, Phlebas-Tiresia fatto muto dall’acqua, in acqua scomparso, andato, in cammino. il suo fluttuare cieco – necroglossia, luce – è il testo.

le sette e poi sette onde sequenziali del testo di Mesa portano la voce dell’indovino – la sua totale chiarezza di sguardo – a insistere su forma e nome del dolore, sul segno inflitto alla materia. riaffiorante,  gettato, spento, non spento. infine la morte è linguaggio. (qualcuno ascolta). (e, anche, decifra l’identità del naufrago).

il “taci” non è esortazione al buio ma semmai chiusura-inizio della parola iterante, non orante, semmai oracolare in quanto non si nega sguardo e parola. come ogni interrotto/riavviato necessario nastro di Beckett dètta.

(MG)

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La collana ‘Felix’ (2007-2010) è descritta qui:
https://felixseries.blogspot.com/2007/01/20-gennaio-2007-felix-collana-di.html

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oggi, 20 luglio: presentazione online di “errata porridge”, di roberto cavallera (manufatti poetici, zacinto, 2023)

il libro: https://www.biblionedizioni.it/prodotto/errata-porridge/

audio completo della presentazione di “cose chiuse fuori”, di mg, a roma, libreria panisperna, 17 lug. 2023

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi. Letture dell’autore. Coordinamento di Valerio Massaroni per la serie di incontri “Nuove uscite” di centroscritture.it.
Audio completo: 


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(Video dell’incontro a questo link)

Scheda del libro sul sito dell’editore Aragno:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Per acquisti:
https://www.ninoaragnoeditore.it/contatti
e https://www.facebook.com/libreriapanisperna220/
(Libreria Panisperna, via Panisperna 220, Roma, t. 06 8837 2870)

Link e materiali ulteriori sul libro:
https://slowforward.net/2023/06/18/link-e-materiali-da-per-cose-chiuse-fuori-aragno-collana-i-domani-2023/

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oggi, lunedì 17 luglio, a roma: presentazione di “cose chiuse fuori”, di marco giovenale, alla libreria panisperna

OGGI, lunedì 17 luglio, alle ore 18:30
presso la Libreria Panisperna
(via Panisperna 220, Roma)

nel contesto della serie di incontri “Nuove uscite”
a cura di centroscritture.it

presentazione di

Marco Giovenale
COSE CHIUSE FUORI

Una autobiografia semivera
degli anni Dieci (e poco dopo)

Nino Aragno Editore, Torino, 2023
Collana “i domani”, diretta da
A.Cortellessa, M.G.Calandrone, L.Pugno
ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi
Coordinamento di Valerio Massaroni

Sarà presente l’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1671673910020204

*

Dalla quarta di copertina:
Cose chiuse fuori sembra reinventare una forma di cinema nel senso primario di narrazione per luci e ombre, con luci e ombre trattate in un cut up, come se fossimo all’inizio dell’uso del mezzo, in un territorio di sperimentazione, anch’essa, primaria. E la parola narrazione non stoni, ma sia anzi intesa nel senso più vasto, dilatato e sfrangiato possibile: come sinonimo di allucinazione. […] Ciò che in Shelter (Donzelli 2010) era protetto, racchiuso, separato, ora è sparso e all’aperto, irrimediabilmente senza dimora, se tutto è all’esterno, e da questo esterno si irraggia e irradia, si dilania.
(Laura Pugno)

Marco Giovenale vive a Roma. È tra i fondatori di gammm.org (2006), sito di materiali sperimentali, e cura spazi web italiani e non. In versi: La casa esposta (Le Lettere 2007), Criterio dei vetri (Oèdipus 2007), Shelter (Donzelli 2010), Delvaux (Oèdipus 2013), Maniera nera (Aragno 2015), Strettoie (Arcipelago Itaca 2017), Delle osservazioni (Blonk 2021). In prosa: Lie lie (Camera verde 2010), Quasi tutti (Polìmata 2010, edizione definitiva: Miraggi 2018), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens 2016), La gente non sa cosa si perde (Tic 2021), Il cotone (Zacinto 2021), Statue linee (pièdimosca 2022). Ha tradotto Jack Spicer e altri autori anglofoni. Il suo sito è slowforward.net

roma, lunedì 17 luglio, presentazione di “cose chiuse fuori”, di marco giovenale, alla libreria panisperna

Lunedì 17 luglio, alle ore 18:30
presso la Libreria Panisperna
(via Panisperna 220, Roma)

nel contesto della serie di incontri “Nuove uscite”
a cura di centroscritture.it

presentazione di

Marco Giovenale
COSE CHIUSE FUORI

Una autobiografia semivera
degli anni Dieci (e poco dopo)

Nino Aragno Editore, Torino, 2023
Collana “i domani”, diretta da
A.Cortellessa, M.G.Calandrone, L.Pugno
ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi
Coordinamento di Valerio Massaroni

Sarà presente l’autore

Evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1671673910020204

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Dalla quarta di copertina:
Cose chiuse fuori sembra reinventare una forma di cinema nel senso primario di narrazione per luci e ombre, con luci e ombre trattate in un cut up, come se fossimo all’inizio dell’uso del mezzo, in un territorio di sperimentazione, anch’essa, primaria. E la parola narrazione non stoni, ma sia anzi intesa nel senso più vasto, dilatato e sfrangiato possibile: come sinonimo di allucinazione. […] Ciò che in Shelter (Donzelli 2010) era protetto, racchiuso, separato, ora è sparso e all’aperto, irrimediabilmente senza dimora, se tutto è all’esterno, e da questo esterno si irraggia e irradia, si dilania.
(Laura Pugno)

Marco Giovenale vive a Roma. È tra i fondatori di gammm.org (2006), sito di materiali sperimentali, e cura spazi web italiani e non. In versi: La casa esposta (Le Lettere 2007), Criterio dei vetri (Oèdipus 2007), Shelter (Donzelli 2010), Delvaux (Oèdipus 2013), Maniera nera (Aragno 2015), Strettoie (Arcipelago Itaca 2017), Delle osservazioni (Blonk 2021). In prosa: Lie lie (Camera verde 2010), Quasi tutti (Polìmata 2010, edizione definitiva: Miraggi 2018), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens 2016), La gente non sa cosa si perde (Tic 2021), Il cotone (Zacinto 2021), Statue linee (pièdimosca 2022). Ha tradotto Jack Spicer e altri autori anglofoni. Il suo sito è slowforward.net