Archivi categoria: art
11 novembre, bologna, finissage di “10+1=cento”, roberto roversi & officina del giorno dopo
Sabato 11 novembre, alle ore 19:00
finissage della mostra del marchio Officina del giorno dopo,
di Matteo Totaro, che ha festeggiato le sue prime 10 uscite
con un volume d’artista su testo di Roberto Roversi
ROVERSI 10+1= cento
presso Anonima Impressori
via San Carlo 44/a – Bologna
(notizia e dettagli della mostra qui)
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novembre e dicembre: giovanna fiacco, “le visite” @ deposito solventi (roma, v. flaminia 58)
les mystères du château du dé / man ray. 1929
marcel duchamp interviewed (1956)
james knight: “these fragments i have shored against my ruins”
la performance “larvatus prodeo”, di angelo pretolani @ metelino (genova)
roma, 9 novembre, finissage di “poetica della sedia”, allo studio campo boario

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molecole di bene. un amleto di meno
pod al popolo, #022: antonio pavolini, “cosa resterà del macro asilo?”
Antonio Pavolini riflette sull’esperienza del Macro Asilo e sul suo valore di laboratorio per la (già in essere, e storicizzabile e futura) disseminazione di esperienze esterne e alternative al sistema dell’arte, ossia alla scarsità artificiale di luoghi e nodi della ricerca contemporanea. Riflessione che è forse anche un inizio di progetto. Oggi su Pod al popolo. Il podcast irregolare, ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.

11 novembre, roma, fondazione giuliani: “there is no everyday life”, con allison grimaldi donahue e rachel schenberg

Fondazione Giuliani è lieta di invitarvi a There is no everyday life: una serata di poesie, letture e racconti
delle scrittrici Allison Grimaldi Donahue e Rachel Schenberg.
Grimaldi Donahue lavora con testi e performance esplorando le modalità con cui il linguaggio e il testo possono muoversi tra esperienza individuale e collettiva. Lavorando con la scrittura, il video e la scultura, Schenberg affronta il modo in cui costruiamo i significati tramite le comparazioni.
Attraverso un dialogo in versi e prosa, le due scrittrici azioneranno uno scambio tra le loro poesie, parole e testi teorici, creando associazioni dialogiche e interconnessioni.
Soffermandosi sulle relazioni tra oggetti, materialità e memoria, There is no everyday life è il primo di una serie di incontri che nei prossimi mesi attiveranno la mostra di Liz Magor, The Rise and The Fall, attualmente visibile in Fondazione.
L’evento sarà in lingua inglese e italiano.
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oggi, 3 novembre, al cantiere (roma): al niente + david ryan, h. 21:30
Venerdì prossimo, 3 novembre, al Cantiere, Al niente, quartetto strumentale dedito alla composizione estemporanea e all’esecuzione di partiture non convenzionali, incontrerà l’artista visivo, compositore e improvvisatore inglese David Ryan per un programma di composizioni di Ryan, Cage e improvvisazioni.
Programma e informazioni: https://facebook.com/events/s/al-niente-plus-david-ryan/845259273989273/

programma:
David Ryan: Provisional Piano Pieces (2018- )
David Ryan / Al niente: Improvvisazione
John Cage: Four6 (1982)


