i cani da caccia non giocano dal molo una faccia si allentano] altre] due il numero delle battute] è senza] strati di bitume e non solo per il limitato disfarsi ma per brevità il rapporto di lavoro ha scorie il lavoro negli abiti lavoro detto e scritto come] [la scuola ha i vetri rotti mischie di apiformi un frammento di vangelo descrive bellissime creature carbonati radioattivi] [
«Va bene, adesso prendiamo e cominciamo a pensare, adesso ci mettiamo a riflettere sul fatto che ci stiamo raccogliendo tutti quanti noi che siamo qui, noi che qui ci siamo incontrati e qui ci siamo raccolti, noi che cominciamo a raccoglierci qui, e allora infatti raccogliamoci, allora, visto che veniamo qui per raccoglierci, e che ci stiamo raccogliendo per partire, ci stiamo per mettere in movimento…» • THROUGH THE NIGHT SOFTLY • Dal 4 al 14 maggio Teatro Leonardo via Ampère, 1 Milano • Materiali di scritture anomale per corpo e azioni Progetto: Antonio Syxty Drammaturgia: Michele Zaffarano Comportamento e ambiente emotivo: Susanna Baccari Video: Bruno Gregory Direzione di produzione: Elisa Mondadori Produzione: MTM Teatro • Con Rachele Bonini, Maddalena Borghesi, Cecilia Braga, Gaetano Callegaro, Margherita Caviezel, Francesco Martucci, Matilda Morosini, Gabriele Scarpino • Voci registrate: Sarah Abdelhamid, Sofia Bocchiola, Matilde e Costanza Resini, Alice Testi, Viola Vacirca
Venerdì 17 febbraio 2022, alle ore 18:30, Marco Giovenale sarà a POPUP in piazza Birago a Perugia per presentare il suo libro STATUE LINEE (pièdimosca edizioni). Dialoga con l’autore Carlo Sperduti, “dirottatore” della collana di pièdimosca GLOSSA di cui STATUE LINEE è la seconda uscita. L’incontro è promosso in collaborazione con la libreria Mannaggia.
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STATUE LINEE Marco Giovenale
Il vento ha fatto scoppiare le antologie, che adesso perdono in direzione sud, sud-ovest. Le intossicazioni saranno gravissime.
Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena. E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.
Presentazione del libro Startus, di Valerio Massaroni, prima uscita delle edizioni ECS
Insieme all’autore, Giulia Cittarelli, autrice della prefazione:
“In Startus […] la logica macrotestuale agisce a monte dell’atto di scrittura, come necessità di circoscrivere uno spazio dinamico in cui certe emersioni linguistiche sono legittimate ora a verificarsi, e cioè a installarsi entro il supporto materiale della pagina, ora a non verificarsi: ecco allora la tavola-pagina diventare la cornice di un vuoto comunicativo, in una scrittura che elegge l’interruzione agrafica a costante procedurale. Nessun avanzamento tematico o semantico, men che meno una curvatura diegetica, può informare una testualità disgregata e indisponibile al senso come quella che qui si dispiega, in cui i fenomeni di sabotaggio discorsivo pertengono come al piano locale della consistency, così a proprietà globali di coerenza e coesione, investendo finanche la spazializzazione del materiale verbale nel contesto della pagina” (dalla prefazione).
Questo frammento da Film dell’angelo Raziel, testo contenuto in The Complete Films (1983), di Corrado Costa, è ascoltabile in questo audio:
che traggo da una “magica” apparizione di C.C. nel seguente video, al minuto 5′ 15”:
Terzo capitolo (parte 2) del programma Le voci della scrittura, del 1987, ideato da Giorgio Weiss
Il testo intero si può leggere qui:
oppure ascoltare al minuto 6′ 43” letto sempre dallo stesso Costa qui:
Corrado Costa, The Complete Films
Registrato a Parma nel 1981 e pubblicato postumo nella rivista “Baobab. Informazioni fonetiche di poesia” a cura di Adriano Spatola.
The Complete Films 1) Localizza l’uomo invisibile in una mappa del Mojave Desert 2) L’uomo invisibile 3) La figlia dell’uomo invisibile 4) Heinrich Schliemann e l’uomo invisibile 5) Film dell’angelo Raziel 6) Il paradiso può attendere 7) Leda prova col pavone 8) Leda prova col cigno 9) Baruchello! Facciamo, una buona volta, il catalogo delle vocali 10) Vanno a vedere tre film: – Nel senso della luce – “Campo sopra filo di seta sta a indicare che l’intera fonte dell’esistenza umana è basata pressoché sul nulla” – Vita di Lenin 11) Mario Mariotti insegna a una palla a non rimbalzare