ci sono tre libri per ‘capire’ la scrittura di ricerca: le Notes di Duchamp, L’impero dei segni di Barthes, e Fotografia e inconscio tecnologico di Vaccari.
bisogna leggere Vaccari sostituendo “scrittura” a “fotografia” in tutto il libro. e le cose diventano subito chiare.
“busy now, call me in the afternoon”: https://differx.tumblr.com/post/803110175889309696/busy-now-call-me-in-the-afternoon-cc-2025
altro intervento del 2022
In poesia ma più ampiamente in letteratura, il mainstream – anche in editoria e in critica letteraria – ha reagito con lentezza ai due decenni di sperimentazione 1961-1981 (circa), ma è stato prontissimo ad sminuire, irridere, quando non affossare ogni ipotesi di scrittura di ricerca nel nuovo millennio, soprattutto dal 2009 a oggi.
https://slowforward.net/2022/04/30/il-sistema-immunitario-del-mainstream-mininotilla/
https://www.academia.edu/78131798/Il_sistema_immunitario_del_mainstream_mini_notilla_
la vocetta che Mariangela Gualtieri fa quando legge le sue poesie tanto tanto umane fa venire voglia di regalarle un cofanetto Sperlari
Giovedì 4 dicembre, h. 12:30, “Oggettistica”_
Incontro in collegamento con l’Università di Perugia
per assistere in diretta:
https://t.ly/0jBvh
#scritturadiricerca #scritturediricerca #Oggettistica #Tic #TicEdizioni #prosa #prosainprosa
la #scritturadiricerca non è (non è mai stata *di per sé*) una garanzia.
il mio #differxdiario ne brontola qui: https://noblogo.org/differx/ci-sono-autori-straordinari-di-ricerca-ottimi-sperimentatori-e-intendo-dire
(ho riletto recentemente alcune cose di Vicinelli, di Beltrametti, di Porta stesso. niente è intoccabile e non-criticabile).
il #differxdiario oltre il sistema solare
https://noblogo.org/differx/certe-volte-mi-sento-un-po-come-il-voyager-1-partito-pero-in-anticipo-io
… non esitate: https://slowforward.net/servizi/